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Forum dedicato agli eventi della Campagna di Caen, ambientata nel Continente di Sarakon (Ducato di Amer).

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Wayward Son
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Messaggioda Wayward Son » 23/07/2004, 8:25

Elmer's pupil ha scritto:Anche nella vita reale esiste la fortuna....

molte, moltissime volte è la fortuna a risolvere le situazioni più rischiose ed importanti....

una cosa che fa rosicare è che spesso - e soprattutto alla lunga - le persone fortunate sono anche molto brave in quello che fanno. :x

Immagino che il motivo sia che si pompano le abilità con i tripli 0 di sculo.... :badgrin:


Non bisogna, secondo me, bandire la fortuna dal gdr, ma adoperarla in modo che non rappresenti il senso di tutto il gioco e soprattutto riuscire a "interpretare" anche quella: apprezzo molto il Master e il giocatore che riescono a dare un senso ad un tiro molto fortunato o molto sficato (fortuna e sfica del pg e del png non del giocatore o del Master!).

Del resto noi non abbiamo ritenuto di dover abolire i dadi dal gdr e cerchiamo quindi di utilizzarli al meglio, divertendoci. La posizione che tu (Tamriel) rappresenti è legittima, ma forse prende come punto di riferimento un gdr senza l'uso dei dadi.


il sindacato è in buone mani.

Ah, caro, non credere che la mia dipartita mystica ti salvi dal mio imbuco ;)

Scherzi a parte... :roll:
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Tamriel
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Messaggioda Tamriel » 23/07/2004, 13:29

Chi ha mai parlato di abolire la fortuna, per me i dadi rappresentano soltanto la fortuna, il caso, e propio per questo io non premierei mai la fortuna con dei PI. Ebbene si parlavamo propio di PI (PUNTI INCREMENTO) e non di abolire la fortuna ok??? Quindi se ho ben capito voi premiate la fortuna in questa relazione: chi ha culo diventa più forte e un uomo migliore, chi è davvero un bravo role player, che si fa prendere talmente tanto dall'avventura riuscendo da solo a risolverla, scoprendo punti chiave, utilizzando intelligenza e bravura rimane un uomo semplice e dalle azioni che ha compiuto non ne ricava niente. Tutto ciò riassumibile in: +FORTUNA=+FORTE ; +BRAVURA=+DEBOLE; Il discorso sembra che fili, per voi ma non per me, e purtroppo ci sono tanti che la pensano come me.............Se poi voi volete far diventare il gdr un semplice rollio di dadi , e fate decidere loro, piuttosto che voi...........Non sono abituato a giocare così e tantomeno a dare importanza illeggittima ai dadi, poichè il gdr non è un gioco da tavola, ma un gioco di interpretazione e narrazione, dove ciò che succede non può essere sostituito dal giudizio di semplici pezzi di plastica. E vi assicuro che dopo tante sessioni di gioco i pg capiscono cosa significa fare il master e decidere le sorti, i dadi sono una effimera sensazione di forza nelle mani del pg, ed è per questo che non vanno valorizzati in questo modo, cioè chi fa tre zeri diventa una persona migliore, in effetti acquistare PI significa questo. E non bisogna vedere il master come una figura estrema, ma semplicemente basta apprezzare davvero il gdr per capire che caso e fortuna sono soltanto elementi di contorno alla narrazione e alla interpretazione.
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Starless
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Messaggioda Starless » 23/07/2004, 15:11

L'attribuzione dei PI non ha niente a che vedere ne' con l'impegno, ne' con l'intelligenza del giocatore. I PI sono una meccanica di gioco, e come tali riguardano esclusivamente i personaggi, come strumento astratto per rendere il loro crescere "professionalmente"... il "premio" che un giocatore riceve per aver interpretato bene il suo personaggio e/o
per aver risolto enigmi e intrighi vari altro non è se non il puro divertimento, proprio e degli altri giocatori. Detto questo possiamo discutere fino allo sfinimento sulla validità o meno del sistema di attribuzione dei PI, che a mio avviso può essere migliorato di molto, ma a questo scopo ciascun gruppo è libero di sviluppare le soluzioni che maggiormente lo soddisfano.
L'importante è che sia chiaro che il "bel gioco" non è un mezzo (magari per ottenere bonus e premi come in D&D, dove il roleplaying fruttava PX), quanto il modo più divertente di accostarsi a questo passatempo.
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Messaggioda Tamriel » 23/07/2004, 19:26

L'importante è che sia chiaro che il "bel gioco" non è un mezzo (magari per ottenere bonus e premi come in D&D, dove il roleplaying fruttava PX), quanto il modo più divertente di accostarsi a questo passatempo.

In effetti questo non deve assolutamente diventare un mezzo (bel gioco), come lo sono invece i dadi per i più accaniti power-player.
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