Non è il freddo, è l'umido

[Bato]

Ho pensato di usare il forum e questo thread in prima battuta, per affrontare un argomento di cui avevo già parlato con Anna.
Attualmente nell'avventura in corso siamo a metà ottobre, mi pare. L'inverno sta arrivando e, ovviamente, non siamo ad Amer.
Si tratta del primo inverno di questa campagna, e volevo capire quale politica volevamo adottare al riguardo, come Master intendo: credo sia il caso di deciderla assieme, per avere un'idea uniforme.
Nessuno può sapere come andranno le cose, se l'avventura in corso finirà in una settimana, in un mese, in tre, o in un bel wipe del gruppo con conseguente restart primaverile a Zedghast.
Tuttavia non posso fare a meno di considerare la possibilità che la mia avventura possa finire temporalmente nei mesi più freddi (al suo inizio o al suo svolgersi).
E se non toccherà a me toccherà a qualcun altro, prima o poi.

Detto ciò secondo voi come dovremmo comportarci?
a) Prevedere una sosta delle attività, parimenti a quelle belliche
b) Non trascurare le difficoltà cointingenti (movimenti ridotti, rischi di malattie, ecc) ma andare avanti dotandosi di equipaggiamento adeguato?

Nel caso a) più o meno che mesi considerereste off-limits? Un paio (gennaio e febbraio), o di più?
E come risolvereste la cosa? Con un timeburst adeguatamente narrato o con qualche episodio masterizzato per dettagliare meglio il periodo?

Non voglio limitarmi a fare domande, ed inizio io a dare le mie risposte.

Secondo me occorre prevedere, oltre ad uno scontato "congelamento" delle attività belliche su grande scala, anche un naturale rallentamento delle attività su piccola scala (quelle che potrebbero essere affidate a piccoli gruppi come il nostro).
Insomma propenderei per a), fatta salva però la possibilità che in caso di urgenze o necessità particolari un master potrebbe sempre ricorrere alla b), con tutte le accortezze del caso. Possibilità che vedrei comunque come un eccezione, magari dipendente da tipologie di avventure che richiedono pochi spostamenti, o comunque non in aree sconosciute o ostili.

In quest'ottica, ovvero considerando che le problematiche per un piccolo gruppo ci sono ma sono inferiori e meglio gestibili, secondo me ci si potrebbe limitare ad un paio di mesi di fermo, tipo gennaio e febbraio.

Su come gestire questo "fermo", personalmente non ho mai avuto idiosincrasie con i timeburst, quindi per me si potrebbe risolvere con una normale narrazione su come si sono passati questi mesi, magari anche di attività, ad esempio di guardia ad una torre o in brevi pattugliamenti a corto raggio, ma senza eventi rimarchevoli.
Ma se ritenete sia preferibile, e se per caso toccasse a me questo periodo, non avrei difficoltà a masterizzare degli eventi per rendere meno anonimi questi tot mesi.

Come si dice, discuss, se vi va.
Credo che il forum sia un buon posto per capire in linea di massima cosa ne pensiamo.
Poi nel dettaglio probabilmente sarà più comodo e veloce parlarne a voce.

bye