Luca credo che tu sottovaluti la portata della questione, credo che a questo punto sia il caso di discuterne in modo approfondito sul forum o eventualmente dal vivo.
Proviamo col forum prima, e dal vivo eventualmente poi. Personalmente ritengo che la faccenda non sia ancora irrecuperabile, proviamo a fare un pò di "analisi di gruppo" e cerchiamo di capire come ciascuno di noi vede il proprio PG e il PG altrui. Ovviamente come ben sappiamo l'obiettivo è fare pg umani, medievali e compatibili con un gruppo di altri PG senza forzare o snaturare questi ultimi costringendoli a comportamenti che abbiamo deciso noi per loro: se non siete d'accordo su questo vi chiedo di dirlo e di motivare, per quanto mi riguarda è una premessa necessaria per giocare insieme divertendosi.
La mia autoanalisi parte ovviamente dal mio PG: Solice asseconda l'interpretazione di Loic e intende continuare a farlo, poiché il suo pensiero è che un gruppo è tanto più forte quanto più i singoli membri riescono a volersi bene nonostante le mille differenze caratteriali e umane: è contenta, motivata e "gasata" per i risultati ottenuti: per questo motivo considera le divergenze su dove vada o non vada Desiree come secondarie, risolvibili ragionandoci sopra e evidenziando gli eventuali problemi/errori di valutazione legati alle varie proposte, senza cercare di ricondurre queste ultime a mancanze umane o caratteriali dei vari PG ma limitandosi a dire "non sono d'accordo, propongo di fare in un altro modo". Per concludere, il gruppo è per lei ancora valido e ancora in grado fare grandi cose.
Interpretare un PG cosi' paziente è talvolta un pò faticoso, per questo motivo provo a sottolineare (da giocatore) gli atteggiamenti dei suoi compagni che presumo lo metteranno a dura prova: quasi sempre le mie domande, le questioni che pongo sono degli "accertamenti" mediante i quali cerco di impostare eventuali linee interpretative concilianti.
Tornando al PG, provo a rispondere da solo relativamente alla sua "osservanza" dei requisiti menzionati in precedenza:
E' umano? Direi di si: l'idea è quella di giocare una persona mite, ottimista, bendisposta nei riguardi il prossimo al punto da essere talvolta ingenua, salvo proprio mostruosità totali come quelle talvolta viste compiere dai villain che abbiamo incontrato.
E' medievale? Tutto sommato direi di si: probabilmente è troppo piccola, ma è partita con 20 di massima nelle Secondarie (e con 5 in arma) proprio per sottolineare questa sua particolare caratterizzazione, che ancora sconta in ogni combattimento dopo anni di gioco.
E' compatibile con un gruppo, e nella fattispecie con un gruppo di PG diversi da lui? Direi di si, spero di si, l'intento è quella di farla molto conciliante: se così non fosse, ditemelo.
Consente a tutti di giocare senza porre ricatti interpretativi del tipo "o giochi come pare a me o vaffanculo"? Direi di si: ovviamente non è compatibile con PG troppo estremi, ma ho sempre cercato di non renderla una rompipalle salvo casi proprio estremi (vedi l'episodio dei mantelli pisciosi che comunque è finito li', senza strascichi ulteriori).
Si sente "sotto ricatto" interpretativo? Un pò si, perché non soltanto gli tocca abbozzare, ma è persino costretta ultimamente a sentirsi dare del "democristiano" da chi non abbozza (ora come ora da Guelfo, anche se soltanto nel blog). E allora secondo me tocca per forza mettersi d'accordo, perché non mi piace dover concedere a destra e a sinistra perché se no il gruppo si sfascia: pretendo che anche gli altri si impegnino per tenere saldo il gruppo, eventualmente limando la propria interpretazione e rendendola compatibile con le altre campane presenti... Altrimenti che giochiamo insieme a fare?
Questo è in sintesi come vedo il mio PG e il mio operato di Giocatore: vi invito ora a dire la vostra.