Testo della conversazione
- Now talking in #myst_solice_benton
- Solice has joined #myst_solice_benton
- Annika|web is now known as Il_Master
Il_Master: Arrivi alla caserma delle guardie.
Il_Master: Vai alla stanza dell'infermeria, dove avevi lasciato Loic e Benton in compagnia di Ludmilla.
Il_Master: sei davanti alla porta chiusa
- Solice bussa prima di entrare
Solice: (non si sa mai al giorno d'oggi)
Il_Master: "avanti"
Il_Master: riconosci la voce di Ludmilla
- Solice apre la porta e entra
- Solice sorride a ludmilla, poi guarda i feriti con aria preoccupata
Solice: come va?
Il_Master: nella stanza ci sono in questo momento Benton e Ludmilla. Loic no.
< Ludmilla> Meglio
< Ludmilla> ringraziando Reyks
Solice: Loic...
e' in piedi?
Ludmilla: no, non ancora...
Ludmilla: l'hanno portato a prendere un po' d'aria
Ludmilla: nel cortile
Ludmilla: ... con lui
c' c'e' Quixote.
Ludmilla: Sta molto meglio comunque, ha una tempra veramente formidabile.
- Solice annuisce
- Ludmilla sembra molto stanca e provata
- Solice si avvicina
Solice: e' molto che sei qui, vero?
Ludmilla: faccio del mio meglio
- Ludmilla guarda Benton, che sembra assopito
Ludmilla: anche lui sta meglio, credo
- Solice cerca di capire se Ludmilla
e' stanca a livello "non dormo da 3 giorni" o a livello "ce la posso fare"
- Solice tirasomma
Armndo: Complimenti, Solice ! Hai totalizzato 9 9 4 , per un totale di 22 !
Armndo: Solice ha tirato di nuovo, totalizzando 8
Ludmilla: (secondo te
e' molto molto molto stanca, anche se sta tenendo duro, e probabilmente un altro po' puo' anche resistere)
- Solice si accovaccia vicino a Ludmilla
Ludmilla: ...
Solice: so che sei coinvolta in prima persona in questa storia, ma voglio comunque che tu sappia che apprezziamo moltissimo i tuoi sforzi e il tuo impegno. Ti ringrazio davvero
Ludmilla: ... lo sai che lo faccio con il cuore. E' a Reyks che rivolgo le mie preghiere ogni giorno...
- Solice annuisce, continuando a guardare Benton
Solice: come mi sembra?
- Benton sembra respirare regolarmente, come appena assopito, o in dormiveglia. Ha parte del viso fasciato (ma non tipo mummia).
Solice: vale anche per lui...
- Solice parla quasi da sola
- Ludmilla annuisce
Ludmilla: ...e'... una brava persona.
Solice: il modo con cui non ha combattuto, senza darsi per vinto, per aiutarci... Gli dobbiamo molto
Ludmilla: ...
Ludmilla: non l'ho mai visto combattere.
Solice: in fondo... neppure io
- Ludmilla sospira
- Solice non distoglie mai gli occhi da lui: cerca con lo sguardo "tracce" riconducibili al sogno, ed
e' sollevata di non trovarne (credo)
- Benton sembra in qualche modo rendersi conto del fatto che ci sono presenze nella stanza,
e' come se lentamente si stesse svegliando.
- Benton ha gli occhi socchiusi comunque
- Solice appena se ne accorge si irrigidisce
- Benton ha ancora il respiro profondo del sonno, che lentamente si fa
pi piu' leggero
Ludmilla: sai...
Ludmilla: non avevo mai visto una ferita come quella che ha fatto Benton a quel delinquente
- Ludmilla non si sta accorgendo, chiaramente, della situazione, del lento risveglio di Benton e del tuo irrigidirti
Solice: n....n...
Ludmilla: ?
Solice: neppure io
Ludmilla: poteva sembrare
pi piu' qualcosa fatto da un animale, pero'... riesco difficilmente a immaginare una persona che faccia qualcosa di simile, sai?
Solice: eric... e guelfo... dicono che... a volte lo scontro ti costringe a agire senza pensare
Ludmilla: non mi intendo per niente di queste cose...
e' sicuramente
cos cosi' come dicono loro
Solice: e in quei momenti qualsiasi cosa diventa un'arma
Ludmilla: ...
s, per si', pero' le persone non sono "fatte" per mordere. Non credevo che avessero i muscoli della mascella
cos cosi' forti.
- Ludmilla sembra turbata. Il suo parlare di cose "tecniche"
e' chiaramente un modo per nascondere un po' questo suo disagio
- Solice guarda per un attimo Ludmilla, poi distoglie lo sguardo rendendosi conto di avere un'espressione abbastanza anomala/terrorizzata
Ludmilla: ... comunque... anche quel delinquente se la
caver.
cavera'.
- Benton sembra che stia ascoltando, anche se ha lo sguardo ancora un po' vacuo
Ludmilla: ... ormai la ferita
e' chiusa, e anche se ha perso molto sangue
e' fuori pericolo.
- Solice osserva Benton senza dire nulla, aspettando silenziosamente che si svegli.
Ludmilla: io...
Solice: ...si?
Ludmilla: penso che sia giusto lenire le ferite di tutti, tanto dei giusti quanto dei criminali.
Ludmilla: per questo ho fatto del mio meglio anche a medicare quel Rochefort.
Ludmilla: ... anche se a momenti mi sento quasi in colpa per questo...
Solice: non devi: hai fatto la cosa giusta. Stabilire quando
sar sara' giunta l'ora di Rochefort
e' compito degli Dei
- Solice
e' molto convinta di questo
- Ludmilla annuisce, anche lei la pensa allo stesso modo,
e' chiaro
Ludmilla: e' che ne ho parlato con Benton...
Ludmilla: ...
Ludmilla: non lo so
- Ludmilla abbassa un po' il tono di voce
Solice: d...davvero? quando
Ludmilla: qualche ora fa
Ludmilla: prima che si addormentasse
- Solice ascolta, MOLTO interessata
Ludmilla: ... quando ha saputo che Rochefort
e' vivo... non
e' stato contento.
Ludmilla: ma lo capisco... guarda cosa gli ha fatto...
Solice: faremo in modo che paghi per tutte le sue malefatte
Ludmilla: gia'
- Ludmilla si alza in piedi
Ludmilla: mi puoi perdonare un momento? Avrei bisogno di andare a rinfrescarmi...
Solice: ma certo...
Ludmilla: scusa,
e' che sono parecchie ore che non esco da questa stanza.
Solice: riposati un po'
Ludmilla: non me la sento di lasciare Benton da solo, ma se ci sei tu... sto tranquilla.
Solice: staro' io qui, fino a quando non ritornerai
Ludmilla: grazie
- Solice annuisce e si mette al posto di Ludmilla
- Ludmilla esce dalla stanza, stiracchiandosi un pochino
- Benton sembra seguire Ludmilla con lo sguardo
Benton: ...
- Solice osserva Benton, senza dire nulla. E' sveglio ora?
Benton: (sembrerebbe di si')
- Benton si muove appena, come per tirarsi un po' su sui cuscini
- Solice cerca di capire se ha bisogno di qualcosa (acqua o aiuti di vario tipo, cuscini etc)
Benton: ... ciao
Solice: ...c..ciao.
Solice: come ti senti?
- Benton parla a bassa voce, lentamente. E' chiaro che la faccia gli fa un po' male.
Benton: meglio
Benton: grazie
Benton: ...
Solice: hai bisogno di qualcosa? vuoi dell'acqua..?
Benton: si, grazie
- Solice parla lentamente e con molte pause, dandogli il tempo per mettersi a suo agio e per non farlo affaticare
Benton: dell'acqua..
- Solice gli prende dell'acqua e gliela
d
da'
Solice: bevi lentamente
- Benton prende la tazza con la mano e se la porta alla bocca. Si muove con cautela, ma non sembra abbia problemi di
mobilit
mobilita'
Benton: ... ti ringrazio Solice
Benton: ... come
e' andata la spedizione?
Solice: ce l'abbiamo fatta... Sono tutti vivi. I tuoi compagni hanno combattuto senza risparmiarsi...
Solice: come te, del resto
Benton: ... il Monaco...
e' stato catturato?
Solice: e' nelle mani del Capitano Ratel ora
- Benton sorride (e fa una smorfia di dolore al fatto di muovere la faccia)
Benton: sono contento
Benton: ... non
e' stato quindi tutto inutile.
Solice: tutt'altro... sei stato grande. Grazie ai tuoi sforzi e a quelli di Omar e Peoh abbiamo catturato molti dei malfattori responsabili di quanto sta avvenendo
Benton: ...
Benton: tu sei ferita
Benton: come
e' successo?
Solice: non
e' grave: non sanguina
pi....
piu'....
Benton: gia'
Benton: ...
Benton: stai
Benton: bene?
- Benton sembra un po' preoccupato per te
Solice: non
e' stato uno scontro facile, ma gli Dei ci sono venuti in aiuto: presto tutte le nostre ferite saranno rimarginate...
Benton: ...
- Benton guarda Solice in viso per qualche momento, cercando di interpretare la sua espressione
- Benton tirasomma
Armndo: Complimenti, Benton ! Hai totalizzato 2 4 4 , per un totale di 10 !
Armndo: Benton ha tirato di nuovo, totalizzando 9
Solice: dove stava lo zero
Benton: (che cosa sta pensando Solice? E' turbata, preoccupata, qualcosa la spaventa?)
Solice: ha tirato sto catenaccio
Benton: cmq sia Benton ha talento a perc emozioni :)
Solice: ah
Solice: ritira il 2 allora :P
Benton: no!
- Solice
e' molto scossa per gli avvenimenti recenti: in parte Benton puo' supporre che sia per lo scontro, visto che non sembra proprio una combattente (e difatti...)
Benton: ...
- Solice in parte
e' per il sogno, ma questo Benton non puo' saperlo
Benton: e per il resto... tutto bene
Benton: ?
- Solice guarda il fodero della sua spada, vuoto
Solice: non lo so
- Benton guarda Solice, e la incoraggia a parlare
Solice: molto sangue
e' stato versato nelle ultime ore
Benton: ... anche da te?
- Solice annuisce
- Benton sospira
Benton: mi dispiace
Solice: E' successo... e
succeder succedera' ancora, fino a quando
rester restero' con la spada al fianco
Benton: ... non...
- Benton si interrompe
- Solice ascolta
Solice: ?
Benton: ...
Benton: scusa, niente.
- Solice percepire emozioni
- Solice tirasomma
Armndo: Complimenti, Solice ! Hai totalizzato 3 4 6 , per un totale di 13 !
Armndo: Solice ha tirato di nuovo, totalizzando 4
Solice: 56
- Benton
e' logorato da qualcosa, qualcosa che ti riguarda e che evidentemente non ha il coraggio di chiederti
- Solice cerca di rassicurarlo
Solice: va tutto bene...non temere
Armndo: Complimenti, Solice ! Hai totalizzato 0 2 4 , per un totale di 16 !
Armndo: Solice ha tirato di nuovo, totalizzando 3
Armndo: Solice ha tirato di nuovo, totalizzando 1
Benton: (recitare?)
Solice: nooo
Solice: persuasione
Benton: (ahmbe',
gi gia' stavo a dirti di
scal scala' concentrazione... ^_^)
Solice: tanto
e' a zero
Solice: cmq
Solice: ma non
e' recitare
Solice: :P
Benton: (ok ok a posto allora)
Solice: va tutto bene nel senso che alla fin fine
e' ok la situazione cmq... malgrado i casini
Benton: ... ti ho... sognata.
Armndo: Complimenti, Solice ! Hai totalizzato 6 8 1 , per un totale di 15 !
- Solice guarda Benton, improvvisamente TERRORIZZATA
Solice: ... .. ....
Benton: non volevo... spaventarti...
Solice: n...no... scusami...
e' che...
- Solice ha la voce tremante, ma fa di tutto per restare calma
Solice: Benton
Solice: mi hai... sognata?
Benton: non so se lo si possa definire un sogno...
Benton: ... forse era un delirio, a causa della botta che ho preso.
Solice: ti va di...
Solice: insomma.. cercare di ricordare?
Benton: lo ricordo fin troppo bene
- Benton lo dice con la morte nel cuore, si capisce che non
e' un bel ricordo
Benton: io...
Benton: un anno fa, quando
e' successo quel... casino,
gi giu' alle grotte
Benton: ho visto *qualcosa*
Solice: ...?
Benton: e' stata una visione
Benton: come uno strano luogo, non saprei come definirlo
- Benton parla a bassa voce, senza fretta
Benton: e' durato poco... io credo... ma quella visione mi ha segnato.
Benton: ecco...
Benton: e' come se, in sogno, avessi rivisitato quel posto.
Benton: ... ma stavolta c'eri anche tu.
- Solice ascolta e cerca di capire
Solice: che posto...
Benton: un posto strano, come una valle... popolata da strani animali.
Benton: ecco... l'ho sognato molte volte, nell'ultimo anno. Ma stavolta... per la prima volta, non ero da solo.
Benton: C'eri tu... ed eri in pericolo.
- Benton fa una pausa, chiude gli occhi. Sembra che soffra.
- Solice respira
Benton: ...
Solice: pericolo?
Benton: gia'.
- Benton fa una lunga pausa, poi guarda Solice negli occhi.
- Solice ascolta
Benton: ero IO il tuo problema.
- Benton lo dice, e abbassa lo sguardo immediatamente
Solice: cosa vuoi dire?
Benton: ...
Benton: alle volte...
Benton: "qualcosa" mi prende. In sogno... ma a quanto pare, anche nella
realt.
realta'.
Benton: ...
Benton: ho paura, Solice.
Benton: Ho paura di fare veramente del male a qualcuno.
Solice: ...
- Benton parla a voce bassa
Benton: poco prima del fatto delle grotte, l'anno scorso, io stavo per sposarmi.
Benton: ... pochi giorni dopo quegli avvenimenti ho parlato con quella che era la mia fidanzata, le ho raccontato
Benton: quel che era successo.
Benton: ...
Benton: poi lei mi ha abbracciato...
- Benton parla col cuore molto pesante, sembra che gli sia davvero doloroso riparlare di quei momenti
Benton: ed io
Benton: ...
Benton: ... sono stato preso da
Benton: ...
Benton: chiamiamola passione...
Benton: io l'ho aggredita, Solice.
Benton: non...
Benton: non era la prima volta che...
- Benton sembra molto molto a disagio
Benton: voglio dire
Benton: io in quel momento mi sono reso conto di non essere padrone di me stesso.
- Solice sembra molto molto a disagio pure
Benton: Non le ho fatto del male
Benton: ... ma ho rischiato di farlo.
Benton: forse qualcosa in me ancora non era completamente
Benton: ... perso.
- Solice lo osserva per alcuni istanti, senza parlare
Solice: hai... hai provato a parlarne con qualcuno.. padre gabriel, non so
Benton: ... no
Benton: ne ho parlato con lei....
Benton: la mia ... fidanzata.
Benton: Lei non aveva ... capito, quel che era successo.
- Benton ha un po' di
difficolt difficolta' a trovare le parole, e' chiaro che il fatto poi di parlarne con te lo mette ancora pi piu' in imbarazzo.
Benton: lei pensava che io fossi soltanto... un po' troppo... appassionato...
Benton: ma
Benton: non c'era passione,
n ne' amore
Benton: in quello che ho fatto.
Benton: e ben poco piacere.
- Benton a voce bassissima.
Benton: ...
Benton: era come se fossi mosso da qualcosa di esterno a me.
- Solice non
e' sicura di aver capito bene, quello che ha compreso e' che Benton a volte (raramente) viene posseduto da un'entit un'entita'i' maligna che lo spinge a compiere azioni estreme
- Solice riflette
Benton: (a quanto ti ha detto
e' successo solo questa volta con la sua fidanzata, e l'altra con rochefort)
Solice: quante volte ti
e' sembrato di essere... diciamo... posseduto da questa cosa?
Benton: Con Lara, quella volta.
Benton: Quell'ultima volta.
Benton: ... e l'altra notte, con Rochefort.
Solice: sai
Solice: anche io ho fatto un sogno, la notte scorsa
Benton: che sogno?
Solice: non so cosa significhino questi sogni... Ma forse possono aiutarci a far luce su questa cosa
- Solice prende la mano di Benton
- Solice parla a voce bassa
- Benton ascolta Solice attentamente, guardandola negli occhi
Solice: non
e' facile neanche per me ricordare quelle immagini, ma dobbiamo provarci
Solice: ok?
Benton: d'accordo.
Benton: ...
Benton: ho sognato quella valle che ti ho detto, quel luogo "sbagliato", non saprei come definirlo.
Benton: Sto camminando lungo un sentiero, e improvvisamente tu mi ti pari davanti.
Benton: ...
Benton: sei...
Benton: sei strana,
Benton: diversa da come ti vedo ora.
- Benton ti guarda per qualche lungo istante in silenzio
Benton: hai tutte creature striscianti, viscide, che ti camminano addosso
Benton: tra i capelli, sul viso, attorno al collo... ovunque
Benton: ...
Benton: mi dicevi qualcosa, poi...
Benton: ...
Benton: provavi a fermarmi.
- Benton fa una pausa
- Benton cerca le parole, sembra che si senta un po' in colpa.
- Solice arretra leggermente con la sedia, e si porta le mani al volto, coprendosi la bocca e il naso
Solice: ...
Solice: e..?
Benton: e io ti spingevo via, ti facevo cadere a terra.
Benton: Ma tu ti rialzavi, e intorno a te c'erano tutte queste creaturine che pullulavano, sempre
pi piu' insistenti.
Benton: Tornavi a precedermi, allargavi le braccia
Benton: e io ti prendevo
Benton: per il ... collo
- Benton non ti guarda adesso,
e' come se avesse lo sguardo perso
Benton: ... e stringevo, e ti scuotevo, forte, sempre
pi piu' forte.
Benton: Sentivo quelle creature che mi cominciavano a camminare sulle braccia, mi si arrampicavano addosso, umide e schifose, e stringevo ancora di
pi
piu'
Benton: e sempre
pi piu'a' forte
Benton: ...
Solice: (ma questo non c'era nel mio sogno, vero? io avevo la versione censurata senza lo strangolamento)
Solice: (questo di benton cosa sembra? una versione estrema del mio sogno, diversa, o una sua ipotetica continuazione?)
Benton: (ti sembra una continuazione del tuo sogno, forse)
Benton: ... ti lasciavo a terra, priva di sensi... o forse morta.
Benton: e quelle creature ti divoravano.
Solice: ...
Armndo: Complimenti, Solice ! Hai totalizzato 8 3 7 , per un totale di 18 !
- Solice pallida
- Benton guarda Solice e annuisce
Benton: gi
gia'
Benton: non sono cose belle.
Solice: hai provato a opporti a questa forza, a lottare... a scacciarla
Solice: ?
Benton: no
Benton: era un sogno
Benton: non potevo fare nulla
Benton: ... e lo sapevo.
Solice: non nel sogno
Benton: ah
Benton: ...
Benton: con Lara...
s.si'. Ma ero talmente preso alla sprovvista, sorpreso di me stesso...
Benton: ...mi sono reso conto di quello che stavo facendo
Benton: un po' troppo tardi.
Solice: il mio sogno
e' molto simile al tuo... anche nel mio c'eri tu, e c'erano le creature: non mi facevi alcun male, ma avevi uno sguardo strano, perso...
Benton: ...
Benton: e poi?
Solice: mi ignoravi, e continuavi il tuo cammino verso l'interno del luogo in cui ci trovavamo
Benton: questo lo ricordo anche io. Solo che tu insistevi...
Solice: di una cosa sono certa,
per
pero'u'
Solice: Non eri tu. Non eri te stesso, non era la stessa persona che ho conosciuto in questi giorni.
- Benton chiude gli occhi. Sembra molto triste.
Benton: non lo so se sono io.
Solice: Eri posseduto, pilotato da qualche forza esterna, forse da quelle creature che anche tu avevi addosso e che ti obbligavano a seguirle... forse il sogno
e' un avvertimento, un modo per aiutarci a capire come possiamo combatterla
Benton: ...
Solice: a fare in modo che non accada piu'
Benton: ...
Benton: quando... quando succede,
Benton: quando
e' successo
Benton: ... nel momento in cui SO di essere diverso....
Benton: e NON VOGLIO per nessun motivo fermarmi...
Benton: in quel momento mi sento ME STESSO. Come un me stesso che
e'o' sopito... e si libera soltanto in quel momento.
Solice: perché e' perche' quella cosa parla al lato piu' oscuro di te
Solice: cerca di farti provare gioia nel compiere azioni violente o istintive
Solice: ma tu non sei cosi'! devi combattere contro questa cosa
Benton: quando ho... violentato Lara. Quando ho strappato a morsi la gola di Rochefort...
- Benton ha la voce incrinata
Benton: ...
Benton: non lo so
- Benton si porta una mano tra i capelli e scuote il capo
Benton: non lo so.
Solice: lo sai, invece. Lo hai detto tu stesso
Solice: che non hai provato nulla
Solice: che avevi paura di te stesso... di poter fare del male
Benton: ...
Benton: ho paura, infatti.
Benton: Solice...
Solice: (quanto ne so di queste cose? possessioni, spiriti che prendono il controllo, dei delle tenebre che tentano di obnubilare la coscienza... qualsiasi cosa)
Benton: (fa un tiro di occultismo...)
Solice: (l'ho comprato 1 sessione fa)
Armando: Complimenti, Solice ! Hai totalizzato 5 1 4 , per un totale di 10 !
Solice: (utile)
Solice: 30 tipo
Benton: (beh, non ne sai molto... giusto che possono "esistere" cose di questo genere... e che non sono belle cose)
Benton: ...
Solice: dobbiamo
Solice: cercare delle risposte: a volte la paura ci rende deboli e passivi, incapaci di chiedere l'aiuto di cui abbiamo bisogno
Benton: gia'.
Benton: Adesso SO che non
e' stato un momento isolato di follia. E' qualcosa di REALE, che si potrebbe ripetere.
Benton: La prima volta, beh, ho cercato di darmi mille spiegazioni.
Benton: E il fatto che non fosse successo, effettivamente, "nulla" di irreparabile... e che Lara stessa non avesse capito...
Benton: ... credevo fosse una cosa isolata.
Benton: ...
Benton: dopo l'altra sera... dopo quello che ho ... fatto.... a Rochefort...
Benton: e ora che mi dici che hai vissuto lo stesso mio sogno...
- Benton ti guarda dritto negli occhi, deciso
Benton: non posso restare con le mani in mano
Benton: e aspettare di commettere qualcosa di irreparabile.
Solice: mi dispiace di non poterti dare risposte in merito a questa cosa... ma ti prometto che
cercher cerchero' di trovare qualcuno in grado di dartele. Padre Gabriel potrebbe essere un ottimo inizio
Benton: ho parlato molto con Padre Gabriel
Benton: anche se non di... tutto.
Solice: io sono certa che se troverai la forza di aprirti, riuscirai a combattere e a superare questa cosa
Benton: si'.
- Benton sembra rincuorato, soprattutto per come hai reagito alla sua "confessione" (evidentemente era un grosso peso sul suo cuore)
Solice: Prima mi hai parlato di Lara
Benton: si
Solice: Con lei
e' finita
perch ...perche' ... avevi paura ?
Solice: di farle del male, o di non essere te stesso?
Benton: dovevamo sposarci di
l li' a breve... ed ho mandato a monte tutto.
Benton: Lei non credo abbia capito *realmente* il motivo della mia scelta.
Benton: io
Benton: non potevo pensare di trovarmi di nuovo, con lei.... non padrone di me stesso.
Benton: avevo paura di farle del male, si'
Solice: dev'essere stato... molto difficile... prendere una simile decisione. Se lo hai fatto
perché e' perche' le vuoi davvero bene, per proteggerla...
Benton: anche
Benton: ma non solo.
- Solice guarda Benton con aria interrogativa
Benton: E' che non volevo trovarmi mai
pi piu' in una situazione... di quel genere.
Benton: Una situazione in cui "devi" lasciarti andare.
Solice: Eppure, non
sar sara' creando il vuoto intorno a te che riuscirai a combattere questa cosa
Benton: gia'...
Benton: ... questo lo so.
- Solice in cuor suo pensa che magari, se Benton potrà sconfiggere definitivamente questa cosa, potrà tornare da Lara
Solice: (sempre che non si sia sposata con un altro, nel frattempo)
Benton: (non lo sai!)
Benton: ...
Solice: (vabbe' cmq lei lo pensa :nod:)
Benton: Io non ho mai pensato di fare il vuoto intorno a me... ma avere una donna
e' qualcosa di diverso.
Benton: qualcosa che in questo momento non sarei in grado di gestire, di controllare.
Benton: Fino... fino a dove potrei spingermi, senza rischiare di risvegliare quel ... qualcosa... che aspetta dentro di me?
Solice: vedrai, lo toglieremo.
Benton: mi piace come sei ottimista, come pensi sempre al meglio.
Benton: Anche se non riesco del tutto a crederti...
Benton: mi fai sentire meglio.
Solice: dobbiamo trovare la persona giusta. Io avevo intenzione di confessare il mio sogno a Padre Gabriel, se vuoi posso farlo per capire quanto
e' esperto di queste cose... Non so, magari potrei evitare di parlargli della tua presenza, almeno inizialmente
Solice: e aspettare che tu stesso sia pronto
Solice: a farlo
Solice: oppure potremmo andarci insieme, e raccontargli tutto
Benton: si
- Solice vaglia un po' di
possibilit possibilita' cercando di comprendere cosa vuole fare benton
Benton: io penso di essere pronto a parlarne.
Solice: molto bene allora. Non appena starai un po' meglio lo faremo senz'altro
Benton: si
- Benton ti guarda in viso e annuisce
- Solice continua a parlare con Benton, cercando pero' di cambiare discorso: gli racconta di fatti piu' tranquilli e meno drammatici, nel tentativo di rasserenarlo un po'
- Benton hai la sensazione che ti ascolti distrattamente, ma che provi sollievo a sentirti parlare. Gli fa piacere averti come "sottofondo", insomma, anche se la sua mente
e' impegnata in altri pensieri.
- Solice lounge music
Benton: tu l'hai vista la mia ferita?
Solice: (di che ferita parla?)
Benton: (pensi quella della faccia, che ora
e' bendata)
Solice: (l'ho stabilizzata io? nn mi ricordo mica bene)
Benton: (si
cos, e' cosi', l'hai stabilizzata tu: era una ferita bella grossa, che partiva dalla guancia, sotto lo zigomo, fino all'orecchio, staccava un pezzetto del lobo dell'orecchio e proseguiva dietro)
Solice: si
Benton: vorrei vederla anche io
Solice: non.. l'hai vista?
Solice: (immagino non possa, intendo con specchio etc)
Benton: non l'ho vista. Mi sono svegliato
gi gia' bendato...
Benton: (ci vorrebbe uno specchio,
s)
si')
Solice: (e' ipotizzabile/medicamente sensato pensare di poterlo fare ora? se lo sfascio e poi lo rifascio, oppure non ha alcun senso)
Benton: (secondo te se la ferita non sanguina non
e' una cosa
cos cosi' assurda)
- Solice si guarda intorno:
c' c'e' uno specchio in giro? (lei lo ha, ma sar sara' in locanda)
Benton: (su un tavolinetto ci sta un rasoio da barba ed uno specchio: sei in una caserma popolata al 100% da uomini, gli specchi non mancano)
- Solice si avvicina e comincia lentamente (molto lentamente) a controllare la ferita, per assicurarsi che non sanguini
Benton: (fa un tiro di curare)
Armando: Complimenti, Solice ! Hai totalizzato 5 9 1 , per un totale di 15 !
Solice: 45
Benton: (ok, secondo te la ferita non sanguina e la benda serve soltanto per proteggerla da sfregamenti e altro)
Benton: (la ferita
per pero' e' asciutta e non suppura)
- Benton ti lascia fare docilmente, tiene gli occhi chiusi.
Benton: ...
- Solice eventualmente ne
approfitter approfittera' per cambiare le bende
- Solice guarda la ferita...
com' com'e' da 1 a 10? (1=elephant man 10=iena plinsky)
Benton: Mentre inizi lentamente a liberare il viso di Benton dalla fasciatura, sei costretta a stargli molto, molto vicino. E la cosa un po' ti inquieta
Solice: come mai?
Solice: per via del sogno?
Benton: si
- Solice fa del suo meglio per restare fredda, per non dargli quest'impressione
- Benton sta con gli occhi chiusi, rilasciato. Ma le sue mani - quelle con cui dice di averti strozzata - sono
l li' vicine, vicinissime. E anche se e' ferito sembra comunque un ragazzo forte, in grado di tenerti a bada
Benton: il suo racconto, unito a questa imprevista vicinanza, ti fa un po' impressione
Benton: Mentre stacchi l'ultimo frammento di benda, che era leggermente incollato al suo viso, senti che Benton si irrigidisce, stringe a pugno una mano.
Benton: (fai un tiro di freddezza cmq)
- Solice prega tra se e se,
affinch affinche' pyros gli dia la forza di restare tranquilla
- Solice prega tra se e se,
affinch affinche' I DADI gli diano la forza di restare tranquilla
- Solice tirasomma
Armando: Complimenti, Solice ! Hai totalizzato 5 6 5 , per un totale di 16 !
Solice: aaaaaaaaaaaaaa
Benton: (ops, che hai rischiato!)
Benton: tot?
Solice: 46
Benton: ti senti turbata,
c' c'e' poco da fare. Razionalmente sai di non rischiare nulla... ma ti fa impressione. Un po' paura, un po'... bo, strano
Benton: Comunque non fai vedere questa tua agitazione e finisci di liberare il viso di Benton.
Benton: La ferita ora
e' un po' gonfia e circondata da un livido scuro, quindi l'effetto
e' molto peggio di come
sar sara' tra qualche settimana.
Benton: tra qualche settimana
sar sara' comunque un discreto sgarro.
- Benton apre gli occhi e ti guarda attentamente, come se volesse leggere nella tua espressione l'aspetto della sua ferita.
Solice: ...sta ancora guarendo. Fa un po' impressione, ma presto si
sgonfier sgonfiera' molto
Benton: mi passi lo specchio?
- Solice si allontana e prende lo specchio
Benton: (allontanandoti per un attimo senti la tensione di qualche momento prima che si scioglie)
- Solice porge lo specchio a Benton
- Benton si osserva in silenzio per qualche minuto. Si sfiora la ferita con la mano, poi ti guarda e sorride
Benton: grazie
- Solice si accinge a fasciarla nuovamente
Benton: aspetta
- Solice si interrompe
- Benton si passa la mano sul collo, dietro la ferita, per sentire fin dove arrivi.
Benton: sono proprio fortunato a essere ancora vivo.
Solice: e' stato un brutto colpo... ma gli Dei e il tuo coraggio ti hanno protetto
Benton: ... e anche voi.
Solice: (cosa intende?)
Benton: (quello che ha detto... evidentemente si sente riconoscente)
Solice: (ah ok, ora ho capito)
- Benton ti fa cenno che se vuoi puoi continuare a bendarlo
- Solice annuisce e continua
- Benton adesso mentre sei all'opera ti guarda, pensieroso, ma non dice niente.
Benton: (fammi un altro tiro di curare)
Armando: Complimenti, Solice ! Hai totalizzato 9 1 1 , per un totale di 11 !
Solice: eccolo il doppio 1
Benton: sei un po' agitata mentre lo bendi, e ti rendi conto che, anche se
e' una cosa semplice, ti stai un po' incartando. Forse
e' anche il fatto che ti senti osservata, non sapresti dirlo.
Armando: Complimenti, Benton ! Hai totalizzato 1 3 1 , per un totale di 5 !
Benton: (ok perfetto)
Solice: no ma
Solice: ce la possiamo fare
Benton: lol
Solice: ehm...
- Solice
e' un po' impappinata
- Benton dopo un po' che lo stai bendando, e bendi, e poi sbendi, e poi non si tiene, e poi ti accorgi che lo stai legando come un salame...
- Benton si mette a ridere
Benton: (e la ferita gli tira un sacco, lo vedi chiaramente)
Benton: gli
far fara' bene un po' d'aria
Benton: (ti dice)
Solice: non ridere... potresti rompere la cicatrice!
- Benton bonario e divertito
Solice: faccio riposare il braccio qualche secondo e ci riprovo...
Benton: dai, tranquilla
Benton: se resto con la faccia scoperta per qualche minuto non succede niente
Benton: ... o faccio
cos cosi' paura?
Solice: ho solo paura che possa sanguinare di nuovo
- Benton ora ti guarda serio
Benton: grazie, davvero. Quando serviva... quando serviva DAVVERO, hai
gi gia' fatto quello che bisognava fare.
Benton: ora lascia che prenda un po' d'aria, sul serio, mi sento meglio un po' libero.
Solice: ok
- Benton annuisce e sorride
Benton: hai fatto fin troppo, per me, oggi.
Solice: non ho fatto nulla... piuttosto devi ringraziare Ludmilla,
e' stata lei a vegliarti e cambiarti le fasciature durante le prime fasi del tuo recupero
Benton: gia'
Benton: Ludmilla
...e'... davvero in gamba.
Solice: lo
...e'...
- Ludmilla apre la porta ed entra
- Ludmilla sorride, poi vede la faccia di Benton tutta sfasciata e resta a bocca aperta
Ludmilla: ma... ma...
Ludmilla: ...
Ludmilla: che...
Ludmilla: che
e' successo? Tutto bene?
- Ludmilla vi guarda con aria perplessa
- Benton annuisce
Benton: tutto a posto
- Solice cerca di spiegare
- Ludmilla ascolta, sembra non particolarmente contenta dell'idea di sbendare Benton
Ludmilla: ok
Ludmilla: ora pero' rimettiamo le cose a posto
Solice: ho provato a cambiare le bende, ma poi ho avuto qualche
difficolt difficolta' a rimetterle... cosi' ho preferito aspettare qualche minuto
Benton: Sono stato io a chiederglielo...
Ludmilla: d'accordo. Ora
per pero' fatti bendare, per favore
- Benton annuisce, un po' rassegnato, e prima ti fa un'occhiata d'intesa
- Ludmilla si mette al lavoro
- Ludmilla tirasomma
Armando: Complimenti, Ludmilla ! Hai totalizzato 4 2 0 , per un totale di 16 !
- Solice abbassa lo sguardo
- Ludmilla ritira lo 0
Armando: Ludmilla ha tirato di nuovo, totalizzando 6
- Ludmilla fa un bel lavoro, abbastanza in fretta.
- Benton ringrazia
Ludmilla: ...
- Ludmilla si siede sul letto di Loic (ora assente), e si appresta a passare altre ore di veglia accanto ai feriti
Benton: (tu Solice che fai?)
- Solice si scusa con Ludmilla
Solice: mi spiace, pensavo di saperlo fare e invece...
Ludmilla: non ti preoccupare,
e' una cosa che si risolve in un attimo
- Ludmilla non
e' arrabbiata, e' rimasta solo un po' spiazzata, e forse si e' preoccupata l li' per l li' che ci fosse qualche problema, per questo e' stata dura
- Solice poi saluta Benton: con lui, credo, la cosa
e' rimandata a quando si sentir sentira' meglio e potrà recarsi con lei da P.G.
- Benton ti saluta, dallo sguardo che ha ti sembra
pi piu' leggero nel cuore, e sinceramente riconoscente
Benton: (capisci che deve essergli costato molto dirti quello che ti ha detto, e che il fatto di non sentirsi giudicato ma accolto lo ha molto tranquillizzato)
- Solice esce dalla stanza e poi tira un profondo sospiro, solo in parte di sollievo: le
servir servira' del tempo per metabolizzare tutto (per fortuna ci sono le vacanze)
e'[15:45]
- Benton has quit IRC (Quit: Azzurra IRC Network http://www.azzurra.org)
- Ludmilla has quit IRC (Quit: Azzurra EIRC Java Chat)