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Kraighar - Elenco versioni

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Kraighar - versione del 14/10/2014, 01:00

Titolo di cui possono fregiarsi gli appartenenti alla Fratellanza del Warg, comandanti militari scelti dal Signore di Uthun tra i combattenti più feroci ed esperti dell'omonima Armata mercenaria. E' evidente come costoro si siano ispirati alla figura dei guerrieri-reietti del Khanast di Ledhar, noti appunto come "Kraighar"

I Kraighar nel Khanast di Ledhar


I guerrieri reietti

Il termine "Kraighar" (letteralmente "colui che vive della guerra", ma nelle leggende e nei canti tradizionali Khanast quasi sempre interpretato come "figlio della guerra") ha origine nel Khanast di Ledhar. Come in quasi tutte le culture dell'Età dei Khan, lo status all'interno del Clan di appartenenza costituiva per ciascun individuo il fondamento della propria identità personale, sociale e spirituale. Le tradizioni Khan non prevedevano punizione peggiore dell'allontanamento dal Clan e della conseguente perdita degli averi, dello status e persino del nome: chi veniva scacciato dalla comunità era di fatto condannato a condurre un'esistenza breve e solitaria lontano dai fuochi del villaggio prima di soccombere alla fame, alle intemperie, alle bestie feroci o alla vendetta (faladas, diritto di sterminio) dei suoi stessi ex-parenti, che potevano causarne la morte nell'assoluta impunità. Coloro che subivano questo atroce destino erano conosciuti come "Feughrach", i Reietti. Solo i più forti e i più determinati riuscivano a sopravvivere abbastanza a lungo da riuscire ad unirsi ad altri Feughrach, stabilendosi in accampamenti di fortuna e difendendosi gli uni con gli altri dai mille pericoli delle terre selvagge. Alcune di queste piccole ma coriacee comunità di Reietti finirono per guadagnarsi il timore e per certi versi il rispetto degli uomini dei Clan, che ebbero modo di imparare a loro spese a non sottovalutarne il valore e l'abilità.

Le origini mitiche dei Kraighar

Secondo gli antichi racconti il Clan Taerbakh (Clan del Bisonte), che all'epoca vantava il dominio della Landa dei Laghi, fu il primo ad accordare una tregua alle piccole comunità di Feughrach che si erano stabilite ai margini del Cariceto di Amedran: pressati dalle continue incursioni degli spaventosi guerrieri del Khanast di Feith, gli Anziani del Clan offrirono ai Reietti l'annullamento del faladas a patto che questi ultimi si impegnassero a combattere in loro difesa. E così accadde: una massiccia armata del Khanast di Feith, guidata dal Khan Kulkhut Tarkon, varcò la sponda orientale del Traunne minacciando di dilagare nel territorio del Clan. L'esercito dei Taerbakh si mosse per incontrarla nella stretta pianura che separa le Tre Alture dal Cariceto, e sul suo fianco sinistro si schierarono i Feughrach. La leggenda vuole che lo stesso Khan, impressionato dal loro contegno, volle affrontarli personalmente portando con sé i suoi guerrieri più forti. Al culmine di uno scontro furibondo, egli stesso ripetutamente ferito, il Khan ordinò ai suoi di ritirarsi malgrado gli avversari fossero sul punto di essere annientati, con grande stupore di entrambi gli eserciti. Il Canto di Ainnir sull'episodio riporta:

Terrificanti nell'aspetto e nei gesti, cinti da pelli di crach,
corna aguzze sugli elmi, il ferro tinto del sangue di Samaal,
essi si lanciavano tra i nemici come lupi famelici.
Egli li vide e disse:
"Chi siete voi, che con tanto ardore vi scagliate sulla lancia del Khan?
Il ferro del Khan non teme le pelli di bestia, e già vi morde la carni,
già si disseta del sangue del Bisonte,
eppure voi ne ridete,
quasi che fosse una vergine ansiosa di baciarvi.
A tal punto bramate la morte?"
Ed essi a lui:
"Non Figli del Bisonte, Kulkhut Tarkon,
oggi combatti, ma Kraighar,
senza padre, né madre,
senza nome, né patria, né Dei.
Guerra è il nostro padre e la nostra madre,
la nostra patria, il nostro Dio, il nostro nome."
[...]
"Non brami il Lupo la carne del Lupo,
questa è la legge del Khan.
Oggi vivrete,
mi giungano domani i lamenti
delle greggi di cui farete strage!"


L'armata di Kulkhut Tarkon attraversò nuovamente il Traunne, ed i Feughrach che si erano battuti con tanto valore da guadagnarsi l'ammirazione del feroce Khan divennero da allora noti come "Kraighar". Guerrieri di forza e ferocia sovrumane, essi combatterono molte altre battaglie a fianco del Clan Taerbakh, favorendone l'ascesa e consentendo a Gaergoth Taerbakh di conquistare la Città Discorde di Ledhar e diventare Khan delle tribù stanziate a sud dei Grandi Altipiani.

La verità storica

Al di là delle narrazioni mitiche gli studiosi della cultura e delle tradizioni del Khanast di Ledhar riscontrano numerose testimonianze del ricorso a milizie irregolari di Feughrach, denominate appunto "Kraighar" da parte dei Clan del Khanast. Essi venivano impiegati come avanguardia, ed erano tenuti segregati rispetto ai guerrieri della tribù sia nell'accampamento che nello schieramento di battaglia. E' ragionevole ritenere che per questi guerrieri reietti il combattimento in prima linea fosse l'unica via per ripristinare l'onore perduto con l'allontanamento dal Clan e, in caso di sopravvivenza, per ottenere di essere riammessi al suo interno. Certo è che l'abitudine di scendere in campo con armature spaventevoli e stravaganti, così come il disprezzo del pericolo dimostrato negli assalti temerari e cruenti che ne caratterizzavano il modo di combattere hanno contribuito in egual misura alla loro fama di guerrieri leggendari.
Creata il 14/10/2014 da Starless (95 voci inserite). Ultima modifica il 14/10/2014.
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