Testo della conversazione

-Armando- Benvenuto nella Chat ufficiale di Myst. Digita HELP! per maggiori informazioni: buona permanenza :)
Armando: I miei omaggi, Solice !
Armando: Il mio nome e' Armando e sono qui per servirla.

• Annika is now known as Julie

Solice: poco prima della partenza per la fortezza degli a.p. ti eri informata su Deneve. Neth ti aveva detto che ci avresti potuto parlare probabilmente al tuo ritorno
Julie: si
Solice: visto che non era il caso di farsi vedere troppo in giro a Nekkar
Julie: certo
Solice: al ritorno lo puoi chiedere a Huni, a partire dal 5 febbraio circa.
Julie: Molto bene.

• Julie aspetta un'occasione buona, senza andare a chiamare direttamente Huni ma approfittando per chiederglielo una volta che lei viene da loro

Solice: ok.
Julie: (anche a costo di aspettare qualche giorno, tanto chiaramente non c'è fretta)
Solice: huni viene da voi 1 giorno dopo a dirvi quella cosa che arriverà il magistrat.
Julie: (si che poi Huni parte l'indomani per andare con Sir Edgar a Stolberg)

• Huni vi spiega la faccenda e poi si assicura che non abbiate domande o dubbi a riguardo.
• Julie al termine del discorso, quando già i compagni si stanno disperdendo, si avvicina a Huni

Julie: ... avrei una cosa da chiederti, se possibile.

• Huni ti guarda

Huni: dimmi pure.
Julie: Prima che partisse, ne avevo parlato con tuo fratello, che mi aveva suggerito di aspettare un po'. Non so se ora sia possibile, ma mi piacerebbe poter vedere Denéve, la ragazza che liberammo l'anno scorso e che dovrebbe trovarsi in città.
Huni: Penso che si possa fare: vive con degli zii, adesso

• Julie annuisce

Huni: in campagna, tra Nemir e qui
Julie: so che i genitori hanno avuto problemi con la legge
Julie: ...
Huni: sua madre è morta. suo padre, beh
Huni: ne ha ancora.
Julie: certo.
Julie: Beh... io vorrei vedere se sta bene, se è riuscita a riprendersi
Julie: vorrei parlarci e capire cosa ricorda e cosa pensa di quel che le è capitato.
Huni: ti posso portare da lei
Julie: mi farebbe davvero molto piacere, grazie!
Huni: un pò si è ripresa, anche se... non è più la stessa, purtroppo.
Julie: ... certo, capisco.
Huni: Prima di parlare con lei, però, è meglio se ci arrivi preparata: aspettami qui.
Julie: Ma è consapevole delle responsabilità di suo padre nel rapimento che ha subito?

• Julie annuisce

Julie: certo.
Huni: ... Si, lo sa.
Julie: ...
Julie: ok

• Huni esce e torna dopo un pò con Pippin.
• Julie aspetta che torni Pippin

Julie: (cioe' Huni)
Huni: (l'unico che non è stato catturato)

• Julie vede Pippin e lo saluta

Julie: ciao!

• Solice is now known as Peter

Peter: vuoi parlare con Deneve
Julie: vorrei, sì

• Julie non capisce cosa c'entri Pippin, e lo guarda incuriosita

Peter: ti accompagno a trovarla: sta facendo molti progressi, anche se non è facile.
Julie: tu la conosci bene?
Peter: si, siamo amici di infanzia
Julie: oh
Peter: ci conosciamo da molti anni
Julie: capisco.
Peter: i miei genitori erano molto amici di sua mamma

• Julie ascolta interessata

Huni: Era una ragazza molto dotata, molto intelligente.

• Peter annuisce

Huni: prima...
Huni: che le capitasse...
Huni: questa cosa.
Julie: ...
Peter: col tempo, tornerà quella di prima.
Julie: mi dispiace... spero che poco a poco possa tornare com'era prima...

• Julie annuisce

Peter: sicuramente.
Julie: sì.
Peter: ce la farà.
Peter: è molto in gamba.
Julie: Se ha vicino persone che credono in lei, ce la farà sicuramente.
Peter: So che hai parlato con Nicole Semare. Lei come sta? Neth mi ha detto
Peter: che lei... sta un pò peggio

• Julie si rabbuia

Julie: Nicole Semare non sta bene per niente, purtroppo, e per quello che so non ha dato mai segni di miglioramento
Julie: è come se...
Julie: la sua anima fosse imprigionata in qualcosa,

• Julie si massaggia istintivamente il viso al ricordo delle botte che ha buscato

Julie: qualcosa di violento e duro che la tiene sotto chiave e non permette a nessuno di avvicinarsi.
Peter: Almeno Denéve non è aggressiva. Ogni tanto, lo vedrai, fa discorsi strani e sembra che smarrisca il filo dei suoi pensieri.
Peter: Hai parlato per caso anche con gli altri?
Julie: Conosco Rosalie
Julie: Rosalie Lambert... lei sta bene, direi
Julie: all'inizio, quando la liberammo, era molto fragile e confusa, ma si è ripresa molto in fretta.
Julie: Pensa che si è sposata... mmm... qualche settimana fa
Julie: e a detta di chi la conosceva anche prima, è tornata quella di un tempo.

• Julie sottolinea molto questo aspetto, anche per dare fiducia a Pippin.

Huni: ... Rosalie.
Julie: La conosci?

• Huni sembra interessata.
• Peter riflette.
• Peter sorride

Peter: è... una cosa molto bella.
Huni: io? no, mai vista. Ne ho sentito parlare, però
Huni: da mio fratello.
Julie: Sì, lui l'ha conosciuta bene
Huni: da quanto ne so
Huni: lui non la pensa cosi.
Julie: in che senso?

• Peter guarda Huni
• Huni alza le spalle

Huni: so che ci ha parlato a lungo
Julie: si
Huni: e so che pensa che lei stia fingendo: a se stessa, a suo padre... non so bene a chi altro.
Huni: e che in realtà stia ancora molto male.

• Huni non si fa problemi a dire queste cose.
• Julie ci pensa

Huni: comunque... non sono certo affari miei.

• Julie pensa a Rosalie, alle ultime volte che l'ha vista

Julie: forse... forse all'inizio sì.
Julie: Però l'ho vista recentemente, ci ho parlato parecchio e credo che adesso stia davvero molto meglio
Julie: non sto dicendo che si possa essere dimenticata le cose bruttissime che le sono capitate... ma sta andando avanti, davvero.
Huni: beh, meglio cosi'.
Huni: andiamo?

• Julie è genuinamente convinta di ciò che dice: d'altronde recentemente ha sempre visto Rosalie molto "in buona".

Julie: Certo, quando volete.

• Peter , Huni e te partite per le campagne di Nemir.

Huni: Mi raccomando
Huni: cerchiamo di non farci vedere in giro.
Julie: d'accordo.

• Julie segue le indicazioni che man mano riceve da Huni e Pippin

Huni: Se ci fermano, io vi sto portando alla fortezza rossa.
Huni: e tu

• Huni indica Julie

Huni: sei mia prigioniera

• Huni sorride

Julie: d'accordo.
Huni: arrivate davanti a una specie di casale
Huni: una sorta di fattoria latifondista, chiaramente di un certo livello
Huni: con l'aia, il cortile, il pozzo proprio, alcune cascine e capanni chiaramente con braccianti salariati che ci lavorano

• Julie si guarda intorno, un po' nervosa

Huni: c'è persino un cartello, a un certo punto, sul quale c'è scritto
Huni: Casale dei Cedri
Huni: e in effetti ci sono degli alberi intorno che riconosci come tali
Huni: ...
Huni: beh, siamo arrivati
Huni: io resto con i cavalli: voi andate pure a giocare con Denéve.

• Peter smonta e ti fa smontare.

Peter: grazie, Huni

• Julie annuisce

Julie: grazie

• Huni smonta a sua volta, lega i cavalli a un albero e si prende un libro che si è portata, sedendosi con la schiena sull'albero a leggere.
• Julie tirasomma (perc emozioni: perchè Huni ha questo atteggiamento freddo?)

Armando: Complimenti, Julie ! Hai totalizzato 2 9 7 , per un totale di 18 !

• Julie ritira il 2

Armando: Julie ha tirato di nuovo, totalizzando 3
Julie: 19+38
Julie: 57

• Huni ti sembra una persona piuttosto fredda e razionale, poco incline all'ottimismo. Ha il classico carattere di chi è molto restio a fidarsi delle prime impressioni

Huni: non fa nulla per nascondere l'impressione "negativa" che ha su questi ragazzi, credi.
Julie: capito
Julie: tende a darli un po' per "persi", purtroppo.
Huni: è di orientamento contrario a quello di pippin che invece chiaramente è propenso a vedere molte cose come unprogresso, un miglioramento
Julie: ok
Huni: beh no, non è così semplice: magari non li dà per irrecuperabili ma al momento è pessimista sulle loro condizioni
Julie: capito
Huni: è come se pensasse che la "cura"
Huni: è sbagliata
Huni: o non sufficiente
Julie: mmm
Huni: questo capisci.
Peter: beh, andiamo
Peter: te la presento... forse non si ricorderà di te,
Peter: o magari si
Peter: ma tu non restarci male
Julie: non preoccuparti, non ci resterò male

• Julie segue Pippin
• Huni ti porta verso un punto molto particolare del casale

Huni: )(op0s)

• Peter ti porta verso un punto molto particolare del casale

Peter: una specie di orticello, circondato da fiori
Julie: ...
Peter: noti che ci sono alcuni animali da cortile che girano liberi, tutt'intorno
Peter: oche, galline... un coniglio
Peter: farfalle che svolazzano, un alveare.
Peter: al centro dell'orticello, china a annusare fiori (o verdure?)
Peter: c'è una ragazza con un vestito bianco, molto sporcato dal colore verde dell'erba
Julie: ...
Peter: i capelli castani chiari arruffati, simili a quelli che avevi già visto ma piu lunghi
Huni: http://www.myst.it/cyclopedia/Deneve_Krause/2574

• Huni is now known as Deneve
• Deneve si alza, come se vi avesse sentiti arrivare.
• Deneve si volta verso di voi e si avvicina lentamente.

Deneve: tira freddezza. Non sapresti dire, ma

• Julie guarda Deneve

Deneve: d'un tratto ti rendi conto di quanto è assurdamente inquietante la situazione
Julie: ...

• Julie tirasomma

Armando: Complimenti, Julie ! Hai totalizzato 8 6 6 , per un totale di 20 !

• Deneve avanza verso di voi: ha qualcosa in testa, non sapresti dire

Deneve: ah si, è una farfalla, o così pensi.
Deneve: una farfalla che si muove, viva.
Deneve: (era figo 666)
Julie: lol
Julie: meglio così :)

• Deneve si avvicina a Pippin, lo tocca con la mano sinistra sul viso

Deneve: ciao
Julie: ...

• Deneve gli sorride, lo abbraccia e lo bacia sulle guance.
• Julie resta accanto a Pippin, un po' intimidita

Peter: ciao
Peter: come stai?
Deneve: ... benissimo. è fantastico, qui. C'è il sole, vedete

• Deneve indica verso l'alto

Deneve: c'è il sole, che scalda, e non fa piu freddo.
Deneve: (la giornata è effettivamente piu calda delle passate)
Deneve: presto arriverà la prima vera e sarà tutto meraviglioso. Vedete qui?

• Deneve vi precede camminando tra l'erba chiaramente simile a sterpi
• Julie segue Pippin
• Deneve indica delle erbacce di colore verde pallido, i "fiori" che avevi intravisto da lontano

Deneve: sta per rifiorire
Deneve: con la primavera, questo diventerà un cespuglio
Deneve: meraviglioso, no?
Julie: ...

• Deneve resta per un pò in contemplazione del "cespuglio", poi ti guarda, si alza e viene da te.
• Deneve ti sorride: un sorrido improvvisamente molto caldo, amichevole

Deneve: hei...
Deneve: tu...
Deneve: ti conosco...
Julie: ... ciao
Deneve: ciao!
Julie: ti ricordi di me? sono Julie

• Deneve ti abbraccia e ti bacia sulle guance

Deneve: si.. si
Deneve: è fantastico che tu sia qui
Deneve: davvero, è bellissimo. è meraviglioso, wow.

• Julie è spiazzata e un po' commossa di una simile accoglienza

Deneve: che bello, che siete venuti... è veramente fantastico.
Deneve: venite

• Deneve vi prende per mano

Julie: ..

• Deneve vi porta nell'orto, si china con le ginocchia a terra, sporcandosi un pò

Deneve: vedete?
Deneve: qui
Deneve: le piantine
Deneve: minuscole

• Deneve si inginocchia e mette le mani nella terra, per mostrarvi i boccioli

Deneve: cosi piccole...
Deneve: eppure
Deneve: cresceranno presto. con la primavera.
Deneve: è fantastico
Deneve: ...

• Deneve passa un pò di tempo a sistemare il suo orticello.

Julie: sono molto belle, e saranno ancora pi
Julie: pi

• Peter s inginocchia

Peter: aspetta, ti aiuto.
Julie: più belle tra qualche settimana
Peter: (parla pure, ti ascolta)
Deneve: dici davvero? wow...

• Julie si china a guardare le pianticelle
• Deneve ti parla mentre è intenta a curare le sue piantine.

Julie: beh si, cresceranno....
Deneve: si..
Julie: hai un bellissimo orto.
Deneve: Grazie. sei gentile
Julie: tu stai bene?
Deneve: (come sei vestita?)
Deneve: (dimmi che vestiti indossi)

• Julie è vestita con un maglione colorato (mi sembra azzurro) e una gonna pesante, e sopra un mantello, indossa una sciarpa rossa

Deneve: sono fantastici questi vestiti che hai, davvero. Questo mantello è meraviglioso... senti come è soffice... wow... penso che

• Julie in generale è abbastanza colorata

Deneve: penso di non aver mai visto una sciarpa così bella
Deneve: wow

• Deneve ti sembra... "ubriaca", diciamo.

Deneve: per il resto noti che
Deneve: è magrissima, scheletrica
Julie: sisi beh, si intuisce una certa euforia
Deneve: deve pesare pochissimo
Deneve: sembra contenta, ma al tempo stesso le sue reazioni ti sembrano tutte molto esagerate
Julie: sisi
Deneve: come sto? sto benissimo, davero
Deneve: alla grande...
Deneve: ho il mio orto...
Deneve: sta per arrivare la primavera.. è fantastico.

• Julie guarda Pippin

Peter: Deneve
Peter: Hai visto? Julie è venuta apposta per parlare con te
Deneve: Davvero? wow,
Deneve: è bellissimo
Deneve: Grazie Julie

• Deneve ti abbraccia.

Deneve: Che ti va di fare?

• Julie guarda Deneve

Julie: ti piace cantare?
Julie: cantiamo insieme un po'?
Deneve: oh
Deneve: no, io... ti ringrazio, è un'idea meravigliosa,
Deneve: davvero fantastica
Deneve: ma io non... canta tu, io ti ascolto
Deneve: e batto le mani.
Julie: ... ok

• Deneve ti siede e vi fa sedere a gambe incrociate
• Julie si mette lì e inizia a cantare,
• Deneve tiene il ritmo con le mani e ti sorride
• Julie canta una canzone molto allegra e vivace, quasi da bambini

Deneve: ... wow... canti benissimo, davvero. non ho mai sentito qualcuno cantare così bene....
Deneve: è spettacolare

• Julie poi canta una canzone più malinconica, in cui si parla di una casa lontana e di un soldato che vorrebbe tornare
• Peter , dopo un pò

Peter: (ok aspett)

• Julie osserva la reazione di Deneve

Deneve: ...

• Deneve a un certo punto ti mette un dito sulle labbra.

Julie: ...
Deneve: aspetta.

• Julie tace

Deneve: è una canzone triste, questa.

• Deneve sorride

Julie: ...
Deneve: sei triste?
Deneve: non devi...
Julie: anche la tristezza fa parte delle nostre vite, no?
Julie: a volte siamo tutti tristi.

• Deneve ti osserva
• Deneve alza le spalle

Deneve: perché?
Julie: tu non sei mai triste?
Deneve: non lo so... non mi va di pensare alle cose tristi.
Julie: non c'è da vergognarsi a essere tristi.
Julie: ...

• Deneve mentre parla noti che

Julie: non ti va, certo... lo capisco...
Deneve: riordina alcune cose, con le mani: non tiene mai ferme le mani
Deneve: come una specie di tick, o di attività nervosa
Julie: ...
Deneve: ha delle cose, in mano, dei bastoncini, dei sassolini colorati
Deneve: e li mette in ordine millimetrico, poi li riprende tutti
Deneve: e lo rifa, li riprende e lo rifa, sistemandoli in modo sempre piuttosto simile, ma mai identico
Deneve: questo mentre ti parla.
Julie: sai, io credo che non sia pericoloso pensare alle cose tristi, ogni tanto.
Deneve: dimmi una cosa triste
Deneve: anzi
Deneve: diciamoci
Deneve: una cosa triste
Julie: ...
Julie: ok
Deneve: a turno.
Deneve: inizia tu.

• Deneve indica te.
• Julie annuisce

Deneve: pensa a una cosa triste e dilla.
Julie: una cosa molto triste è che... quando ero piccina mi sono persa nella campagna, fuggendo da cavalieri cattivi che mi avevano spaventata.... e non sono più tornata a casa se non dopo molti anni
Deneve: poveretta.
Deneve: mi spiace.
Julie: quando finalmente sono riuscita a trovare la via di casa
Julie: ... già
Julie: mi ricordo quella sensazione, di sentirmi davvero persa.
Julie: ...
Julie: Ora tocca a te.
Deneve: no
Deneve: tocca
Deneve: a lui!

• Deneve indica pippin
• Julie guarda Pippin

Julie: giusto, sta a te.
Deneve: pensa a una cosa triste e dilla.

• Peter annuisce

Peter: penso... ai compagni che ho perso nei giorni passati, e che non rivedrò più.
Julie: ...
Deneve: ...
Deneve: Cosa è successo loro?
Peter: ... sono morti in un combattimento.
Deneve: ... in guerra?
Peter: ... si. una specie, si.
Deneve: mi spiace...
Peter: ... anche a me.
Julie: ...
Deneve: ...
Peter: Deneve
Peter: tocca a te.
Deneve: ...allora
Deneve: una cosa triste...
Deneve: ... mi manca mia mamma. è morta tanto tempo fa
Deneve: ma mi manca ancora.

• Peter annuisce.

Deneve: sta a te

• Deneve ti indica.
• Julie annuisce

Julie: Una mia amica si è uccisa, e non sono riuscita ad impedirlo.
Deneve: ... ahi.
Peter: ...
Julie: ...

• Julie è molto triste quando ci ripensa, è una ferita che le brucia ancora molto.
• Julie ha preso molto sul serio questo "gioco".

Peter: ... una volta sono stato picchiato e derubato. Mi hanno anche detto che se lo avessi detto, mi avrebbero conciato anch peggio
Peter: ... ho avuto paura, e sono stato zitto. Questo è ancora piu triste.
Julie: ..
Deneve: mi dispiace...

• Deneve batte una mano sulla spalla a Pippin

Peter: eh...

• Julie guarda Deneve
• Deneve ti guarda

Deneve: una volta..
Deneve: sono stata rapita.
Julie: ...
Peter: ...

• Julie guarda Deneve per capire se ha intenzione di raccontare altro
• Deneve vi guarda entrambi

Deneve: coraggio
Deneve: non siate timidi: chiedete pure.

• Julie annuisce

Julie: ti ricordi quei giorni?
Deneve: è di questo che parleremo, no?
Deneve: ... si, un pò
Julie: io non voglio per forza farti ripensare a cose così brutte, quello che mi interessa è capire se ricordi qualcosa che potrebbe servire per trovare Amon.
Deneve: Gli piaceresti.
Julie: ... ma...
Julie: ...
Julie: perchè dici così?
Deneve: Sei intelligente, fai domande intelligenti: sei dotata, sei brillante.
Deneve: A lui piacciono queste cose.
Julie: Ma non ho sangue nobile, non ho nessuno...
Julie: a lui non piace il sangue nobile?

• Deneve alza le spalle

Deneve: questo... non lo so.
Deneve: E' così?
Peter: sembra di si.

• Julie annuisce

Julie: tu ricordi come ti parlava? Se di persona o... in modo diverso, in sogno, ad esempio
Deneve: non ti parla direttamente
Deneve: ti fa vedere cose, piu che altro
Deneve: ti mostra cosa.
Deneve: quando dormi, nel sogno
Deneve: ma sogni anche quando sei sveglia
Julie: ...
Deneve: lui ti entra nei sogni, di notte e di giorno
Deneve: e ti mostra le sue cose, li.
Deneve: In sogno
Deneve: è tutto molto piu semplice da capire
Deneve: cioe'
Deneve: diventa molto meno difficile perché tu puoi fare tutto, in sogno, puoi vedere cosa c'è dentro le montagne... Puoi far sparire le cose, puoi...

• Deneve si alza

Deneve: fa freddo
Deneve: entriamo in casa?
Julie: ...
Julie: d'accordo

• Peter si alza

Peter: si, certo. andiamo

• Deneve vi porta in una cascina poco distante, non pensi sia la casa ma piuttosto una di queste case di contadini etc.
• Julie has quit IRC (Quit: )
• Deneve has quit IRC (Quit: )
• Peter is now known as Dark
• Dark has quit IRC (Quit: )

Armando: I miei omaggi, Solice !
Armando: Il mio nome e' Armando e sono qui per servirla.

• Julie segue Deneve
• Solice is now known as Deneve
• Julie segue Deneve
• Peter anche entra.
• Deneve si siede per terra all'interno. dalle assi del casottino filtra un pò di luce, siete nella penombra.
• Julie pure si siede per terra

Deneve: ...

• Julie guarda Deneve e aspetta, visto che è stata Deneve a suggerire di entrare nell'edificio

Deneve: Ci sono alcune persone che lavorano per espandere i propri orizzonti, i propri limiti
Deneve: guarire dalle ferite: qualsiasi tipo di ferita,
Deneve: anche ferite date da ricordi
Deneve: o esperienze dolorose.
Julie: ...
Deneve: il corpo, insieme alla mente, sorretto dalla mente, si fortifica e diventa impenetrabile. come il marmo
Deneve: come la pietra.
Deneve: ... è doloroso.
Deneve: non è una cosa che si impara tutta in una volta. C'è chi ce la fa, e chi muore. Questa è la prima cosa che capisci, che ti viene spiegata
Deneve: dalle immagini che vedi.
Deneve: Serve attenzione, per capire le immagini che vedi.Possono sembrarti prive di senso,

• Julie annuisce

Deneve: e la cosa piu immediata che provi
Deneve: è una repulsione impressionante
Deneve: un senso di schifo, di paura, di impressione
Deneve: quasi senza pari.
Deneve: A poco a poco che quella repulsione svanisce, scivoli oltre.

• Julie non dice niente, osserva Deneve col fiato sospeso, ascoltando.

Deneve: ti rendi conto che molte cose che fanno paura,
Deneve: se le vedi "da dietro", e non da davanti
Deneve: se impari a comprenderle, a dominarle
Deneve: non fanno piu tanta paura.
Deneve: osservate.

• Deneve si alza in piedi e va verso un angolo del capanno.
• Deneve si china, come a prendere qualcosa.

Peter: (individuare)

• Peter tirasomma

Armando: Complimenti, Peter ! Hai totalizzato 4 0 6 , per un totale di 20 !

• Peter ritira 0

Armando: Peter ha tirato di nuovo, totalizzando 6

• Julie tirasomma

Armando: Complimenti, Julie ! Hai totalizzato 6 3 5 , per un totale di 14 !
Julie: 60
Peter: tu vedi che si china a prendere qualcosa, una specie di... oggetto che raccoglie sotto un'asse malferma del capanno.

• Peter si alza in piedi
• Julie non capisce (posso tirare perc emozioni su Peter?)

Peter: (un pò nervosamente: ti viene il dubbio che abbia visot qualcosa in piu di te)
Peter: si

• Julie tirasomma

Armando: Complimenti, Julie ! Hai totalizzato 5 9 4 , per un totale di 18 !
Peter: Deneve...

• Julie ritira il 5 (talento)

Armando: Julie ha tirato di nuovo, totalizzando 3

• Peter sembra molto preoccupato.

Julie: 15 + 38

• Deneve avanza con una specie di cinta tra le braccia.
• Peter sembra molto preoccupato.
• Deneve avanza con una specie di cinta tra le braccia che, ora lo noti leggermente,

Deneve: si muove
Deneve: sssssssssssssssssssssssssssssssssssssss

• Julie osserva l'oggetto che sta tenendo Deneve

Julie: ....
Julie: oddio...

• Deneve ha un serpente grande circa un metro (piu o meno) tra le braccia

Deneve: ecco
Deneve: non abbiate paura.
Deneve: non vi succederà niente.

• Julie deglutisce
• Peter istintivamente si mette un pò tra te e Deneve.
• Julie non conosce assolutamente i serpenti e non è in grado di capire se sia pericoloso e quanto

Peter: Deneve... per carità.
Deneve: dovete stare tranquilli.

• Deneve sembra tranquillissima.
• Deneve lo adagia al suolo.

Julie: ...
Deneve: il serpente compie un mezzo cerchio, sibilando, poi si alza con il corpo come per guardarsi intorno, restando vicino a lei

• Julie guarda Pippin, come a cercare una rassicurazione sul fatto che non sia DAVVERO pericolosissimo, ma inizia a sentirsi molto nervosa

Julie: (le rassicurazioni di Deneve, con tutto il rispetto, lasciano un po' il tempo che trovano)
Deneve: come stai, Testa di Rame?

• Deneve lo tocca con la mano all'altezza della testa. il serpente fa una mezza flessione, restando da quelle parti

Deneve: vedi distintamente la lingua che sfiora piu volte, facendo dentro e fuori,
Deneve: le due dita di Deneve
Julie: ...

• Julie non ha il coraggio di parlare, ha un po' come paura di attirare l'attenzione del serpente

Deneve: http://t1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSI4dmNoiuY5JHboJXbTk8urV2ploQAGVseC4rNhYd3pDbY1vjtmg
Julie: ...
Deneve: http://www.google.it/imgres?imgurl=http://animals.nationalgeographic.com/staticfiles/NGS/Shared/StaticFiles/animals/images/800/eastern-cottonmouth-water-snake.jpg&imgrefurl=http://animals.nationalgeographic.com/animals/enlarge/eastern-cottonmouth-water-snak_image.html&usg=__ooZITQAac674GabX-A7AbNJa0Ow=&h=600&w=800&sz=116&hl=it&start=12&sig2=KgG4bENX2PxcDFNMmWXbjQ&zoom=1&tbni
Deneve: d=6yKgOXltWohp_M:&tbnh=107&tbnw=143&ei=ljISTqaNCo7CswaT18DLDg&prev=/search%3Fq%3Dcottonmouth%26um%3D1%26hl%3Dit%26client%3Dfirefox-a%26rls%3Dorg.mozilla:it:official%26biw%3D1920%26bih%3D1054%26tbm%3Disch&um=1&itbs=1
Julie: si... sicuro che non ci sia pe... pericolo?
Deneve: è quello che ti stavo dicendo
Deneve: se lo guardi "da davanti",
Deneve: fa molta paura.
Julie: ehm

• Peter ti sussurra
• Julie annuisce, molto incerta

Peter: è un serpente velenoso. non ti avvicinare.

• Julie accenna un sì a Peter, estremamente tesa

Deneve: sai perché?
Deneve: perché percepisce la tua paura. paura di morire, paura del dolore del suo morso
Deneve: il suo morso è molto doloroso.

• Julie deglutisce

Deneve: ma è sbagliato avere paura
Deneve: non è te che vuole, cerca, o caccia
Deneve: i suoi nemici sono ben altri... e così le sue prede.

• Deneve avvicina la faccia al serpente, come a guardarlo negli occhi

Deneve: (il serpente la guarda asua volta assumendo una posizione che reputeresti "di difesa":)
Deneve: HISSSSSSSSSSSSSSSSSSSS
Julie: ...
Deneve: noti che fa parecchio casino
Deneve: questo serpente
Deneve: piu di quanto pensassi
Deneve: ha la bocca molto bianca
Deneve: quando la apre.
Deneve: e i denti che indubbiamente
Deneve: ci sono, li vedi.

• Deneve a sua volta fa: HISSSS

Julie: ...

• Deneve fa un'espressione fintamente cattiva, rivolta verso il serpente.
• Deneve poi lo riprende.

Deneve: (in mano)

• Julie è molto tesa, non sa che aspettarsi ed è anche pronta a scattare per allontanarsi al volo

Deneve: conoscere quello che ti circonda, quello che può minacciarti o farti male,
Deneve: è il primo passo per vivere in modo virtuoso.
Deneve: il primo passo di un lungo cammino.
Julie: virtuoso...

• Julie si sofferma un istante su questa parola

Deneve: ... virtuoso, si.
Deneve: cos'è la virtu'?
Julie: cos'è?

• Deneve lascia scivolare il serpente dalle sue mani, che torna nel suo "loculo" sotto la casupola.

Deneve: è la capacità di eccellere.

• Julie osserva un po' il pavimento sotto di lei, casomai ci fosse qualche asse storta sufficiente a lasciarlo spuntare fuori di nuovo.

Deneve: è la misura della nostra tendenza alla perfezione
Julie: Eccellere in cosa? Essere perfetti... da che punto di vista?
Deneve: armonici. elastici. infallibili.
Deneve: indistruttibili.
Julie: ..
Deneve: dalla paura, ad esempio

• Deneve si avvicina a Peter (non ha piu il serpente)

Deneve: mi prometti
Deneve: che
Deneve: resterai fermo, immobile?
Deneve: qualunque cosa ti farò.

• Peter sospira
• Julie spalanca gli occhi e guarda Peter allarmata
• Peter annuisce.
• Peter non ti sembra realmente preoccupato.

Peter: (adesso)

• Deneve si pone davanti a peter e aspetta.
• Deneve a un certo punto solleva un braccio e fa per colpirlo, con uno schiaffo
• Peter si ritrae di un millimetro.

Deneve: ti ho fatto male?
Peter: no...
Deneve: eppure hai avuto paura.
Deneve: adesso lo rifaccio.
Deneve: identico

• Deneve lo rifa, identico
• Peter , che stavolta se lo aspetta, non si muove.

Julie: ...
Deneve: moltissime volte non abbiamo realmente paura del dolore. Abbiamo paura di quello che non conosciamo, dell'ignoto, del mistero, dell'ignoranza,
Deneve: dell'imprevisto.

• Deneve alza le spalle.

Deneve: Queste sono
Deneve: le prime cose
Deneve: che comprendi quando ti trovi all'interno di quei sogni.
Julie: E non è questa paura... questa prudenza, a tenerci in vita, molte volte?
Deneve: ... interessante, non trovate?

• Deneve si siede.

Deneve: A volte si, a volte no. A volte condanna noi e altri
Julie: si, a volte si.
Deneve: quel serpente ad esempio, se hai paura, ti fa del male.
Deneve: la tua paura
Deneve: è la sua paura
Deneve: la percepisce, la sente. capisce che non lo conosco, non sai chi è, cosa può fare, cosa vuole fare
Deneve: capisce che la tua ignoranza è un pericolo
Deneve: ... e ha paura.
Peter: ascolta, deneev
Peter: usciamo, dai. Non mi va di stare qui.

• Deneve sorride a Pippin

Deneve: ... hai forse...
Deneve: paura?

• Julie sospira

Peter: ... non lo so. Forse. Mi fai paura tu, quando fai questi discorsi
Peter: usciamo, vuoi?

• Deneve annuisce.
• Peter porge la mano a Deneve
• Deneve la prende.
• Peter accompagna Deneve (e te, suppongo) fuori
• Julie li osserva cercando di capire l'entità del loro legame

Julie: (sisi li seguo)
Deneve: ... ah, l'aria fresca.
Deneve: (tira perc. emoz)

• Julie tirasomma

Armando: Complimenti, Julie ! Hai totalizzato 5 7 9 , per un totale di 21 !
Julie: 21+38
Julie: 59

• Peter ti sembra l'emblema della razionalità rassegnata. Ti sembra che non sia certo la prima volta che sottostà a questi "esperimenti"

Julie: no, intendo dire del loro legame "precedente"
Peter: ah scusa.

• Peter vuole chiaramene tanto bene a Deneve, non capisci bene in che modo, ma ti sembra indubbiamente qalcosa di simile all'amore fraterno, o anche non fraterno.

Peter: sicuramente per lui è una ragione di vita
Peter: in un modo o nell'altro.
Julie: (o magari che si è necessariamente fraternizzato a causa degli ultimi avvenimenti)
Peter: sisi, ma secondo te c'è una intesa, tra loro due, che non può non avere radici profonde
Peter: nel passato

• Julie li segue fuori, molto angustiata
• Deneve lo considera una sorta di interlocutore privilegiato, assistente, testimone, biografo, compagno di giochi a seconda dei casi

Deneve: anche lei comunque sembra essergli molto affezionata.
Julie: certo
Deneve: non ti sembra comunque "pericolosa", ad esempio il serpente non ve l'ha buttato addosso o simile
Deneve: però certo
Deneve: non lo puoi sapere con certezza.
Julie: è comunque inquietante, poco da fare
Peter: Deneve

• Julie aspetta di stare all'aperto per tirare un respiro di sollievo

Peter: io e Julie volevamo chiederti... hai pensato un pò a cosa intendi fare?
Peter: nei prossimi giorni, settimane...
Peter: c'è qualche posto dove vuoi andare? o tornare?
Peter: ci hai pensato?
Peter: l'ultima volta mi dicesti che... ci dovevi pensare.
Deneve: beh
Deneve: tra poco è primavera, anzitutto.
Deneve: quindi ...

• Deneve indica l'orticello

Deneve: le piante fioriranno, così come i fiori
Deneve: la neve smetterà di cadere
Deneve: si potrà
Deneve: viaggiare...
Peter: c'è qualche posto, in particolar,e dove vuoi andare?
Deneve: non ci ho ancora pensato. Vorrei tornare a Krandamer, magari. Ti ricordi?
Deneve: Krandamer...
Peter: si, certo

• Deneve parla ancora un pò di mete "normali", di questo tipo

Deneve: ... e poi voglio andare
Deneve: a trovare gli Altri.

• Il_Master is now known as Julie_
• Julie_ guarda Deneve cercando di capire cosa intenda

Julie_: gli... Altri?
Deneve: gli Altri, si. Gli altri ragazzi ritrovati da Neth
Deneve: ce ne sono altri, no?

• Julie_ annuisce

Julie_: ne conosco alcuni.
Deneve: beata te
Deneve: io non ho mai potuto incontrarli.
Deneve: alcuni di loro, però
Deneve: li ho visti lo stesso.
Julie_: in sogno?

• Deneve annuisce.

Julie_: Rosalie... l'hai vista?
Deneve: ma non per caso.
Deneve: un'altra cosa che ho imparato
Deneve: è

• Julie_ ascolta

Deneve: ...
Deneve: suggerire ai sogni.
Deneve: ai miei, ovviamente.
Julie_: ... suggerire ai sogni.

• Deneve ti annuisce.

Julie_: Sembra una cosa molto... bella
Deneve: posso decidere chi, o cosa, sognerò.
Deneve: se lo voglio davvero.
Julie_: E sogni cose... vere?

• Deneve ti annuisce.

Deneve: lo è.
Julie_: Nel senso
Deneve: vere? cioe?

• Julie has quit IRC (Ping timeout)

Julie_: se decidi di sognare me, sogni me in un mondo di fantasia o me veramente, quello che faccio davvero
Julie_: quello che penso, che dico realmente?
Deneve: sogno te per come ti vedo e immagino io... credo.
Julie_: ...
Deneve: sogno l'immagine che ho di te.
Julie_: capisco.
Julie_: E quindi hai sognato gli "altri".

• Deneve annuisce.

Julie_: Dopo che sei stata liberata o anche lì?
Deneve: sia durante, che dopo.
Deneve: nei sogni "durante" li ho incontrati per la prima volta.
Julie_: Chi hai visto, tra loro?

• Deneve te li descrive: descrizioni assolutamente vaghe e generiche

Deneve: potrebbero essere tranquillamente Rosalie, Justin, Kristin, Nicole
Deneve: parla di un paio di maschi
Deneve: in tutto.
Julie_: E cosa facevano? Nei tuoi sogni.
Deneve: 4 maschi, 4 femmine, + lei. Lei li chiama tutti "Altri"
Deneve: giocavano: sperimentavano. come me.
Deneve: hai mai sognato sapendo di stare sognando?
Deneve: quello facevano.
Julie_: mi è capitato, una volta. Una sensazione davvero strana.
Deneve: bella, eh...
Julie_: si.
Deneve: ti senti il maestro di tutto quanto
Deneve: dà un pò alla testa.
Julie_: ... immagino di sì...
Julie_: e insomma vorresti incontrarli, gli Altri.
Julie_: come mai?

• Deneve annuisce.

Deneve: beh
Deneve: anzitutto per vedere a che punto stanno.
Julie_: di cosa?
Deneve: di consapevolezza di ciò che li circonda. Cosa hanno capito? cosa pensano? Di cosa hanno paura?
Deneve: quali domande li assillano?
Deneve: vorrei chiedere questo.
Deneve: ma Neth non vuole, tanto.
Julie_: E se loro rivolgessero a te la stessa domanda, cosa risponderesti?
Deneve: mostrerei loro cosa ho imparato a fare.
Julie_: Ad esempio?

• Deneve indica il capanno di TestaDiRame

Julie_: ... capisco

• Deneve scoppia a ridere

Deneve: non è la sola cosa, dai
Deneve: anche quello

• Deneve indica l'orticello

Deneve: anche questo

• Deneve indica il fermaglio a forma di farfalla

Julie_: bello...
Julie_: ... ma dimmi una cosa, come... giudichi, adesso, quell'esperienza che hai vissuto?
Deneve: (per un attimo ti viene il dubbio atroce: oddio, ma... non è che
Deneve: è una ... farfalla vera?)
Deneve: (poi vedi che no, non può essere)
Julie_: (ma no, te pare che...)
Julie_: ..
Deneve: molto dura, molto dolorosa. Ne comprendo le motivazioni, ma non la augurerei a nessuno.
Deneve: vuoi chiedermi se odio mio padre?
Julie_: lo odi?
Deneve: si, lo odio. Comprendo il suo gesto, ma lo odio lo stesso. Ha cercato di scambiarmi per un vantaggio personale
Deneve: ... sono stata fortunata a cavarmela. E a trovare il modo di imparare comunque dall'esperienza.

• Julie_ annuisce

Julie_: è così infatti...
Julie_: ... e il futuro? come... come lo immagini. Il tuo futuro, intendo.
Deneve: intendo sposarmi, prima o poi.
Deneve: mettermi al fianco di un uomo ,di una persona forte. e consigliarla al meglio, renderla ancora piu forte
Deneve: con i miei consigli.

• Deneve alza le spalle

Deneve: ma c'è tempo, per questo!

• Julie_ sorride

Deneve: e poi... devo trovare la persona giusta.
Julie_: certo che sì
Julie_: non sei nemmeno la prima. Anche una degli... Altri, si è sposata.
Julie_: Non solo è sopravvissuta e si è ripresa, anche lei... ma è riuscita anche a trovare la volontà per fare una scelta simile. E' molto in gamba, sì.
Deneve: Prima o poi
Deneve: parlerò con tutti loro.
Julie_: Non tutti. Qualcuno... non ce l'ha fatta.

• Deneve annuisce.

Deneve: immagino.

• Deneve si volta a osservare il casolare

Deneve: certi sogni sono davvero pericolosi.
Julie_: E uno... forse... è diventato qualcosa di simile a ciò che volevano "loro".
Julie_: E non ti consiglio di parlarci, credimi.

• Deneve sembra incuriosita da questo discorso

Deneve: di chi parli?

• Peter ti stringe il braccio

Peter: (come a dire, non so se Neth vorrebbe...)

• Deneve nota la stretta.

Deneve: Peter... che carino
Deneve: a preoccuparti sempre per me.
Julie_: Un ragazzo, anche lui ha subito una sorte simile alla vostra. Ed è ... impazzito.
Deneve: meriti un premio.

• Julie_ un po' "mente" un po' no, un po' semplicemente riassume, perchè in fondo Justin lo considera decisamente fuori di testa.
• Deneve getta le braccia al collo di Peter e tu capisci subito l'intento, decisamente "aggressivo"

Julie_: !!

• Peter si limita a voltare la testa e il bacio gli si stampiglia sulla guancia.
• Peter allontana delicatamente, ma con fermezza, Deneve.

Julie_: ...

• Deneve sorride, quasi a prenderlo un pò in giro.
• Peter sospira, decisamente imbarazzato.
• Julie_ si allontana di un mezzo passo, senza guardarli direttamente
• Deneve a un tratto guarda dietro alle vostre spalle, in lontananza.
• Deneve aggrotta le sopracciglia.

Deneve: ...

• Julie_ aspetta

Deneve: (sta guardando Huni, la cui ombra si intravede un pò oltre il pino)
Deneve: (solitario)
Julie_: ...
Deneve: ... siete venuti con quella?

• Julie_ segue lo sguardo di Deneve

Julie_: con Huni, sì
Julie_: ... non... ti sta simpatica?

• Deneve scuote la testa

Julie_: come mai?
Deneve: E' per colpa sua che Neth non mi fa fare nulla: dei suoi discorsi da matta. E il bello è che dice a tutti che sono io, la matta....
Peter: Lo sai che non è vero, Den.
Peter: Nessuno dice a Neth cosa fare
Deneve: lei si. a Neth, al Barone... tutti si fidano.
Deneve: ma in realtà che ha fatto? che ne sa? c'era lei, forse?
Deneve: non penso proprio

• Deneve si sta, lentamente, agitando.

Deneve: non sa niente, questo è.

• Julie_ si stringe nelle spalle

Peter: sei ingiusta. Ti ha cercata tanto pure lei.

• Deneve si volta verso di te

Deneve: fosse per lei, starei in prigione
Deneve: come mio padre
Julie_: ... perche'?
Julie_: su che basi dici una cosa simile?
Deneve: perché è una che vuole averti sotto controllo
Deneve: perché me lo ha detto.
Julie_: ma non c'è ragione, tu sei stata una ...
Julie_: ah

• Julie_ è sorpresa
• Deneve si volta verso pippin

Deneve: diglielo, dai.
Deneve: dille come mi ha chiamata.

• Julie_ non capisce e guarda Pippin
• Peter alza gli occhi al cielo.

Peter: L'hai provocata
Deneve: diglielo
Peter: gliel'hai praticamente fatto dire tu
Deneve: ... diglielo
Peter: non... intendeva realmente
Deneve: ... diglielo, avanti.
Peter: ... piccola stronzetta.
Julie_: ...

• Deneve annuisce soddisfatta.

Deneve: Piccola stronzetta.

• Julie_ esita un attimo e poi

Julie_: le viene un po' da ridere

• Julie_ guarda Deneve
• Deneve è imbronciata, ma pure lei sorride

Julie_: beh, ma stavate litigando?

• Peter è un pò preoccupato, ti guarda un pò preoccupato (ancora non sorride, lui)
• Deneve annuisce.

Julie_: il fatto che ti dica cose così in faccia è solo segno che ti prende alla pari, e che non ti considera proprio per niente "matta"
Julie_: ai matti si dà sempre ragione, no?
Julie_: non è che ti metti a chiamarli a quel modo.

• Julie_ sorride a Deneve

Deneve: non mi sopporta. è gelosa di me e di Neth, questa è la verità.
Peter: certo...
Julie_: ...
Julie_: (quanto mi pare "cattiva" Deneve?)
Deneve: (cioe'?)
Julie_: (di animo, intendo, "incattivita" per l'esperienza)
Deneve: (ti sembra distaccata dall'esperienza, "fredda": ha qualcosa di justin, sicuramente, ma ti sembra molto piu in gamba e molto meno "dipendente" da questa cosa)
Deneve: (e in aggiunta ha un carattere che tis embra piu aperto e simpatico)
Deneve: (a tratti ti sembra una versione piu estrema e piu lunatica di rosalie, anche se tu in rosalie non hai mai percepito nulla di vagamente simile a justin: rosalie sembra solo incazzata per l'esperienza, non ti ha mai parlato dei benefici filosofici o delle nozioni apprese)
Julie_: mah, probabilmente siete partite col piede sbagliato.
Deneve: Quando mi sposerò, a Huni le metto una bella palla, al piede sbagliato
Deneve: come vorrebbe fare lei con me

• Deneve si volta verso Pippin.

Julie_: ...
Deneve: dimmi di Neth: è prigioniero, dunque?
Peter: ... non si sa niente.
Peter: difficile a credersi.

• Deneve annuisce.

Deneve: sapete una cosa?
Deneve: non potete andarvene a mani vuote.
Julie_: mm?
Deneve: venite.

• Deneve vi conduce, stavolta nella casa principale.
• Julie_ guarda Pippin, e poi segue Deneve
• Peter ti annuisce
• Deneve vi porta nella casa, che sembra un pò deserta in questo momento (forse sono nei campi gli zii?)

Deneve: e sale al primo piano.

• Peter ti sussurra.

Peter: non sai le volte in cui
Deneve: VI
Deneve: SENTOOOO

• Deneve sorride.

Julie_: ...
Peter: ...
Deneve: Pippin, piantala di importunare le fanciulle.
Deneve: Se proprio devi importunare qualcuna, importuna me.
Julie_: ...

• Julie_ aspetta, decisamente in imbarazzo
• Deneve si volta e tira uno schiaffetto a Pippin (abbastanza forte, diresti)

Deneve: non ci provare, eh?

• Deneve si rivolta e continua a camminare.
• Peter sospira e segue (sembra davvero rassegnato a questi "scattini")

Julie_: ...
Peter: (capisci anche che inizialmente deve aver provato a "mitigarli", ma senza successo, e ora sta seguendo un'altra tattica)
Deneve: ...
Deneve: eccoci.
Deneve: (tira individuare)

• Julie_ tirasomma

Armando: Complimenti, Julie_ ! Hai totalizzato 8 1 1 , per un totale di 10 !
Julie_: lol
Deneve: quello che vedi è uno spettacolo che ti inquieta un pò: le pareti di legno sono tutte imbrattate, disegni anche molto grandi, una specie di murales, realizzati peraltro con
Deneve: sostanze scure che secondo te sono pure in parte organiche (sangue? erba? liquidi strani?)
Deneve: la maggior parte
Deneve: sono puliti, cancellati
Deneve: grattati via.
Deneve: anche molti graffi ci sono,o
Deneve: sulle pareti
Deneve: fatti tutti di recente.
Deneve: ti fa davvero paura questa stanza.

• Julie_ osserva le pareti. Quanto ricordano i simboli ogham e i graffi di Kristine?

Deneve: (col doppio 1)
Deneve: si, secondo te anche.
Deneve: indubbiamente si
Julie_: ...

• Julie_ si tiene sulla soglia
• Peter non sembra impaurito ed è entrato dietro a Deneve, che va a colpo sicuro

Deneve: un'altra cosa che ti inquieta
Deneve: è l'ordine meticolosissimo di tutto quanto
Deneve: capisci proprio, che secondo te
Deneve: questa stanza viene "incasinata" e poi rimessa a posto
Deneve: ogni volta.
Julie_: ...
Deneve: (da lei, probabilmente)
Julie_: (è una stanza da letto?)
Deneve: (si)
Julie_: ...
Deneve: letto + scrittoio.

• Julie_ rimane sulla soglia, inquieta e turbata (e anche molto rattristata)

Deneve: ecco qui.
Deneve: su carta pergamena, mica carta normale.
Julie_: ...

• Deneve mostra a pippin due disegni
• Deneve in quel momento si accorge che sei rimasta sulla soglia.

Deneve: hu?
Julie_: ... posso?
Deneve: prego

• Julie_ entra, un po' titubante, e si avvicina
• Deneve ti mostra i disegni.

Deneve: prendete quello che volete.
Julie_: (cosa raffigurano?)
Deneve: uno per uno.
Deneve: un disegno è una specie di vortice con un occhio al centro
Deneve: e delle lettere
Deneve: che vengono inghiottite
Deneve: insieme a degli strani punti oblunghi che sembrano vermi o scarafacci
Julie_: ...
Deneve: scarafaggi
Deneve: un altro è una specie di parete di occhi (o sono bocche?)
Deneve: (o sono occhi con dentro bocche?)
Deneve: tira freddezza
Deneve: su ciasucno dei 2.

• Julie_ tirasomma

Armando: Complimenti, Julie_ ! Hai totalizzato 0 6 4 , per un totale di 20 !

• Julie_ ritira lo 0

Armando: Julie_ ha tirato di nuovo, totalizzando 4

• Julie_ tirasomma (freddezza sul secondo)

Armando: Complimenti, Julie_ ! Hai totalizzato 6 6 4 , per un totale di 16 !
Julie_: bene bene
Deneve: fai anche due check di volontà.
Julie_: mi mette meno paura il primo, mi sa

• Julie_ tira 20

Armando: Complimenti, Julie_ ! Hai totalizzato 1
Julie_: me tira 20
Deneve: mi serve sapere il tot. freddezza.
Julie_: ok ora te lo dico

• Julie_ tira 20

Armando: Complimenti, Julie_ ! Hai totalizzato 12
Deneve: e il 2o check
Deneve: ok.
Deneve: (vol totale pure)
Julie_: allora ora ti dico
Julie_: vol 18
Julie_: freddezza
Julie_: parto da 34 totale
Julie_: quindi abbiamo 34+24
Julie_: e 34+16
Deneve: allora, il primo ti sembra un pò inquietante ma un pò te lo aspettavi: chiaramente è la rappresentazione di un incubo, un essere spaventoso composto di tentacoli che roteano formando un vortice e un occhio al centro che risucchia qualsiasi cosa.
Deneve: (incubo nel senso di brutto sogno eh)
Julie_: sisi
Deneve: il secondo sullep rime dici, ecco, altro incubo
Deneve: una sorta di processione regolare di insetti a forma di...
Deneve: poi
Deneve: ti concentri su questi disegni
Deneve: e noti i dettagli
Deneve: sono parassiti, vermetti con le zampette
Deneve: ma sono anche
Deneve: degli occhi
Julie_: ... brr
Deneve: e all'interno degli occhi, dove dovrebbe starci la pupilla
Deneve: ci sono come delle labbra, che nascondono dei denti
Deneve: e guardando ancora piu a fondo
Deneve: vedi il minuscolo puntino, grande come un granello di riso
Deneve: che dev'essere
Deneve: la lingua.
Julie_: ..
Deneve: mentre il primo ti lascia tutto sommato indifferente, questo secondo ti fa venire la pelle d'oca. Hai l'imprssione di averlo "capito", e ci leggi qualcosa di piu
Deneve: di un semplice incubo

• Julie_ deglutisce

Deneve: secondo te c'è qualcosa di "intenso", di conturbante. Ti comunica delle sensazioni strane, lo stesso effetto che it fanno statue o paesaggi
Deneve: particolarmente efficaci.
Deneve: (sa disegnare molto bene, evidentemente)

• Julie_ guarda Deneve e cerca di capire se le abbia mostrato quei disegni con genuina voglia fi fare "un regalo" o con intenti ulteriori

Deneve: e da cosa si capirebbe
Julie_: da come si aspetta che io (e pippin) si reagisca
Deneve: è piuttosto disinteressata alla vostra reazione. si è già voltata a cercarne di altri
Deneve: non sta li a vedere come reagite

• Julie_ tocca quello che le mette più paura

Deneve: ti rendi conto solo ora che
Deneve: alcune cose sono "in rilievo"
Deneve: la base degli occhi è una foglia appiccicata e scavata all'interno
Deneve: appiccicata non sai bene come alla pergamena.

• Julie_ ha quasi paura a toccare il foglio, ma si costringe a farlo
• Julie_ poi guarda Pippin, incerta

Deneve: a parte questo è normalissimo e non ti fa alcun effetto.
Julie_: questo... gli hai dato un nome?

• Peter sta osservando entrambi, non sembra spaventato o altor.

Deneve: quale?

• Deneve alza la testa
• Julie_ indica quello con gli occhi

Deneve: ...
Deneve: un nome
Deneve: al disegno, dici?
Julie_: si
Julie_: non hai pensato a darglielo?

• Deneve lo osserva... evidnetemente no

Deneve: ..."loro"
Deneve: hanno un nome
Deneve: ma il disegno no...
Julie_: e ... loro come si chiamano?

• Julie_ lo chiede un po' spaventata

Deneve: ... sono i Mangiasguardi

• Deneve si avvicina

Julie_: I... mangiasguardi...

• Deneve ti indica l'occhio

Deneve: questo
Deneve: è lo sguardo

• Deneve ti indica le labbra e i denti

Deneve: mentre lo guardi.. o ti guarda
Deneve: ...
Deneve: GNAM

• Deneve te lo urla, di botto

Julie_: !!!
Julie_: AAAA

• Julie_ manda un grido di spavento

Deneve: ... attenta!
Deneve: si strappa.

• Julie_ poi si rilassa e annuisce

Deneve: non ti è mai capitato?
Julie_: ... è davvero... impressionante
Julie_: no, io... io non credo
Deneve: ti spiego.
Deneve: immagina
Deneve: una coscia di pollo
Deneve: cotta a puntino.
Deneve: tu
Deneve: hai una fame
Deneve: assurda
Deneve: sono 4 giorni che non mangi
Deneve: lo stomaco...
Deneve: brontola
Deneve: che dico brontola?
Deneve: ribolle.

• Peter ridacchia
• Julie_ annuisce

Deneve: ...poi
Deneve: a un tratto
Deneve: ...
Deneve: questa... questa
Deneve: coscia di pollo fumante
Deneve: cotta a puntino
Deneve: il solo odore t fa sanguinare il naso, quasi
Deneve: per quanto è buono
Deneve: e tu
Deneve: la guardi...
Deneve: ....intensamente
Deneve: ...

• Deneve indica i Mangiasguardi

Deneve: cosi.
Julie_: ...
Deneve: questo è ciò che prova la coscia di pollo.
Julie_: wow

• Julie_ guarda Deneve

Deneve: un attimo prima
Deneve: di essere
Deneve: mangiata.
Deneve: l'occhio è innocuo, ma le sue intenzioni... no.
Julie_: ...

• Deneve ti guarda

Julie_: è molto... insomma.... è forte, espressivo... inqietante
Deneve: davvero?
Deneve: sono contenta.

• Julie_ è sincera

Deneve: ti fa sentire una coscia di pollo cotta a puntino?

• Julie_ sorride e si stringe nelle spalle

Julie_: ... decisamente sì

• Deneve annuisce.

Deneve: ... allora è segno che è venuto bene.
Julie_: e mi spaventa anche un po'

• Deneve te lo porge.

Julie_: ...
Julie_: posso?
Deneve: è tuo.
Julie_: ti ringrazio.

• Julie_ è davvero contenta del regalo, per quanto la turbi

Peter: suppongo che quindi io vinco il polipocciho

• Deneve si gira

Deneve: eh?
Deneve: cosa?
Peter: ...il...
Peter: no, pensavo che...
Deneve: che stai dicendo? polipocchio?
Peter: vedevo qui che

• Peter tenta di giustificarsi

Deneve: assolutamente NO
Deneve: NO, NO e ancora no!
Deneve: è un vortice delle acque
Peter: ... a me pare un p
Deneve: NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Deneve: E' un VORTICE ACQUATICO
Peter: con l'occhio
Deneve: ... si. ma resta un vortice.
Peter: ... d'accordo. Quindi io
Peter: resto con il vortic..occhio?

• Deneve alza el spalle
• Julie_ sorride

Deneve: come ti pare. chiamalo come ti pare.

• Deneve si volta verso di te

Deneve: non capisce nulla.

• Julie_ sorride perchè questa cosa le ricorda veramente tanto Rosalie

Julie_: Ora forse dovremo tornare a Nemir...
Deneve: adesso mi spiace ma dovete andare via.

• Julie_ annuisce
• Deneve annuisce.

Deneve: tra poco
Deneve: tornerà zia dai campi
Deneve: e mi vorrà far mangiare,
Julie_: ti ringrazio per averci ricevuti, sono contenta di averti potuto vedere adesso.
Deneve: eccetera eccetera.
Julie_: certo, chiaro
Deneve: anche io sono contenta.
Deneve: Volete salutare TestaDiRame?
Peter: ...NO

• Julie_ ti porge la mano

Peter: grazie.
Julie_: ehm, no grazie
Deneve: ...
Julie_: ce lo saluti tu, eh?
Deneve: ok.
Deneve: certamente.
Julie_: ...

• Deneve vi stringe la mano e vi abbraccia e vi dà anche un bacio sulle guance.
• Julie_ ricambia l'affettuosità di Deneve, e poi segue Pippin da Huni per tornare via.
• Deneve poi dice a Pippin, quasi sottovoce

Deneve: "tu torni? domani?"
Peter: vediao
Peter: vediamo, dai.
Julie_: ...
Deneve: ...
Deneve: ok...

• Deneve vi porta fuori e vi saluta.

Julie_: (che tenerezza che mi fanno questi, e che malinconia)
Peter: ...

• Peter torna verso huni

Peter: ... che roba, eh..
Julie_: ...
Julie_: alla fine dai...

• Julie_ guarda Peter e sorride in modo incoraggiante

Peter: Non so neppure... se stiamo facendo le cose nel modo giusto. Nessuno lo sa
Peter: le farà davvero bene, stare qui?

• Deneve is now known as Huni
• Huni si alza in piedi.

Huni: Come sta ?
Julie_: Non lo so... le fa bene avere qualcuno che le vuol bene, sicuramente.
Peter: .... uguale
Julie_: ...
Julie_: grazie per avermi permesso di parlarle
Peter: ha ancora il serpente

• Huni annuisce

Huni: Neth lo sa come la penso su quel serpente e anche sul resto
Huni: fosse per me neppure starebbe qui
Huni: andiamo, dai.

• Julie_ non dice nulla e segue Huni e Peter
• Huni ti sembra ESTREMAMENTE piu pessimista

Julie_: (col suo disegno nello zaino)
Huni: come se proprio non le andasse a genio sta cosa, sta sistemazione.
Huni: domanda importantissima
Huni: HUni li vede, sti disegni?
Julie_: no
Huni: quello di peter no
Huni: ok.
Huni: perfekt.
Julie_: almeno, io lo ficco nello zaino e basta.
Huni: bene cosi.
Julie_: Mi sembrerebbe scorretto verso Deneve che ci ha dato la fiducia di mostrarceli
Julie_: e so che non sopporta Huni.

• Huni vi riporta al Castello.

Julie_: Se ce ne fosse bisogno lo farà Peter, che conosce meglio la situaizone.

• Julie_ non parla sulla via del ritorno, se non lo stretto necessario.
• Peter pure sui disegni mantiene il riserbo.

Julie_: ok
Peter: (peter cmq
Peter: non ti sembra in generale dar peso alle singole cose, ti sembra molto focalizzato sull'aspetto "generale" di salute di Deneve
Julie_: certo, capito.
Peter: ha sicuramente un approccio diverso da Huni che invece manifesta una preoccupazione di tipo probabilmente piu circostanziato)

• Julie_ has quit IRC (Quit: )
• Peter has quit IRC (Quit: )
• Huni has quit IRC (Quit: )