Testo della conversazione

Zorba: I miei omaggi, Solice !
Zorba: Il mio nome e' Zorba e sono qui per servirla.
Solice: 1 novembre 517, monastero dei padri di noyes

• Solice è in abiti da paladina: è passato soltanto un giorno dalla sua investitura a Soldato della Fede.
• Solice , svolte tutte le pratiche formali legate all'investitura, si reca a cercare Guelfo finché non lo trova. (dove stai?)
• Guelfo è al monastero, intento a studiare le carte di Rosemberg
• Solice entra nella sala dove ti sei messo a studiare, all'interno della quale, suppongo, ci sei soltanto tu.

Guelfo: (sì=

• Solice si avvicina lentamente, aspettando che tu finisca (o quantomeno giunga a una conclusione).
• Guelfo alza gli occhi dal testo

Solice: ho parlato con sir Bruno: mi ha detto...
Solice: ... che non verrai con noi.

• Guelfo si volta verso Solice, chiude il testo di stregoneria e si alza in piedi

Guelfo: Già, sembra che io debba restare qui mentre voi vi godete la trasferta al nord
Zorba: Buona giornata, Annika! Qual buon vento ti porta?
Zorba: Hai per caso notizie di un giovane di nome Cormac? Lo stavo appunto cercando...
Solice: ...
Solice: è che non capisco.
Guelfo: Cosa?
Solice: se ce l'abbiamo sempre fatta è perché siamo rimasti tutti insieme: e anche quando abbiamo scelto di dividerci è stato per pochi giorni, costretti dalle circostanze.

• Guelfo annuisce

Guelfo: Ma in questo caso non si tratta di svolgere un incarico particolarmente delicato

• Solice continua a camminare per la stanza, raggiungendo una finestra e guardando di fuori.

Guelfo: o rischioso
Guelfo: ...anzi
Guelfo: Stando a cio' che Bruno mi ha detto, sarà un modo per tenervi lontani dai guai per un po'.
Solice: ...
Solice: ricordi l'anno scorso, quando siamo tornati dall'Impero?
Guelfo: Sì.
Solice: In quel periodo ti rivolgevo appena la parola: mi spaventavi, quello che mi avevano detto sui maghi a Foucault era... diverso da quello che sei.

• Guelfo annuisce

Solice: Quando Padre Quart ci disse che non saresti venuto con noi, a Caen... una parte di me si sentì quasi sollevata.
Solice: due mesi dopo Abel morì sotto quella frana
Solice: a lungo mi sono chiesta se la tua presenza avrebbe potuto cambiare le cose: una volta tu mi dicesti che nessuno avrebbe potuto salvare Abel, in quel momento...
Solice: Ma io non lo credo: in questi mesi ci siamo sempre sforzati di trovare una soluzione, anche quando sembrava impossibile...
Solice: ... e l'abbiamo sempre trovata.
Guelfo: Abel ha affrontato il suo assassino come io ho affrontato Payne.
Guelfo: Non ci siamo inventati niente di nuovo.
Guelfo: Perchè gli Dei abbiano preferito chiamare lui piuttosto che me...questo non lo so.

• Guelfo si stringe nelle spalle, addolorato al ricordo dell'amico scomparso

Solice: non è l'unico miracolo che sei riuscito a compiere in questi mesi
Solice: hai saputo parlare a tutti: a Loic, a Eric e a tua sorella: il modo in cui siamo riusciti a rialzarci dagli alterchi che ci sono stati è stato finora il nostro maggiore successo.
Solice: (la chiave del)

• Solice sospira

Guelfo: E davvero pensi che sia merito mio?
Solice: ci mancherai un sacco
Solice: ... e mancherai molto anche a me.

• Solice ti sembra davvero dispiaciuta della notizia: probabilmente si aggiunge alla recente realizzazione del fatto che non ci sarà nessun "nuovo Abel"

Guelfo: Io posso fare il muso duro, ringhiare un po'...alla fine è a te che danno retta, come faccio io del resto.
Solice: ... lo penso, perché quando ce n'è stato davvero sei sempre stato tu a metterti davanti di tutti.
Solice: (bisogno)
Solice: ... lo penso, perché quando ce n'è stato davvero bisogno sei sempre stato tu a metterti davanti a tutti.
Guelfo: Questo perchè sono avventato e spaccone!

• Guelfo ride di gusto

Solice: e starai attento, ora che noi non ci saremo?
Guelfo: Non più del solito, lo sai. E io so che tu saprai tenere gli altri in riga, sostenerli quando vacilleranno, consigliarli quando avranno dei dubbi...esattamente come hai fatto finora.
Guelfo: Sono felicissimo per la tua Ordinazione, il Cielo sa se l'hai meritata sul campo.
Solice: ... ti scriverò per tenerti informato di come andranno le cose.
Guelfo: Se c'è qualcuno che conosco che può prendere il posto di Abel, quella persona sei tu...per questo sono tranquillo.
Guelfo: Ci conto.
Solice: ... e anche tu... tienici informati.
Guelfo: Non mancherò.
Solice: Qualsiasi cosa sarai chiamato a fare per riabilitare il tuo nome agli occhi degli uomini, so che al nostro ritorno lo avrai compiuto con successo
Solice: ... così come lo hai già fatto agli occhi degli Dei.
Guelfo: Lo spero proprio...se Bruno ci tiene tanto a farmi restare qui è perchè si rende conto che l'infamia sul mio nome è una minaccia gravissima alla credibilità di ciò che abbiamo compiuto.
Guelfo: Farò qualsiasi cosa pur di scongiurare questo pericolo.
Solice: so che lo farai.

• Guelfo annuisce

Solice: Non ti saluto ora... lo farò insieme agli altri, quando sarà il momento.
Guelfo: Già.
Solice: Ma ci tenevo a dirti che sarai nelle mie preghiere.

• Guelfo sorride alla Paladina
• Solice ti saluta con un inchino prima di allontanarsi, lasciandoti nuovamente ai tuoi studi.

Guelfo: Te ne sono grato, e per quel poco che vale, tu sarai nelle mie.

• Guelfo torna a leggere il suo tomo
• Annika has quit IRC (Ping timeout)
• Guelfo has quit IRC (Quit: )