Città del Tema di
Aipyros, molto grande e popolosa, una delle più importanti del Tema e snodo stradale tra
Dyrrachion, i porti della parte settentrionale del Tema e il
Passo di Madyran.
L'aspetto è quello tipico delle città medio-grandi di
Delos: schema ortogonale delle strade principali, grande piazza centrale, suddivisione in quartieri. Il lato sud è quello più ricco (ove si trova il Palazzo del
Demarco, il Palazzo del Senato, il Palazzo dei
Fokas, il Palazzo dei
Paflagònes), il lato nord quello più popolare.
Fortificazioni
La città è cinta da mura alte e forti, fornite di torri; vi si aprono quattro porte principali: la Porta di Madyran (est), la Porta del Mare (ovest), la Porta dei Porti (nord), la Porta Dyrrachiota (sud).
Luoghi di culto
Nei quartieri nobili si trovano il Tempio dell'Occidente, dedicato a Pyros, il Tempio della Falce Dorata, dedicato a Kayah, l'antichissimo Tempio del Secondo Volto, dedicato a Reyks. Nei quartieri popolari è in costruzione (estate 508) un grande Tempio della Grazia, dedicato a Reyks, cui sarà annesso un ospedale.
La devozione a Reyks, cui la città è sacra, è particolarmente sentita anche in tutto il territorio circostante, soprattutto dopo la terribile peste del 507.
Mercato
Vi si può trovare ogni genere di merci, anche di una certa rarità.
Ospedali
Nei dintorni della città sono stati allestiti lazzaretti da campo durante la peste del 507, ma ora sono per lo più in disuso: si attende la costruzione del grande ospedale cittadino.
Curiosità
Una popolana di Reykia, la bella e giovane Aliki, cercò di farsi notare da
Cormac nel settembre del 508.
Il
Demarco di Reykia è ora
Manuìl Fokas, ex
Demarco di
Poldorion e nipote dello
Stratego del Tema,
Andronìkos Fokas. Un uomo untuoso, retorico e truccato, ma dall'intelligenza acutissima, che ospitò nella torre all'inizio della sua
Pronoia, poco più a sud della città,
Alice,
Aska,
Cormac,
Shuen,
Kar-Dun e
Kos-Tun.