Seduto su questo pietrone, contemplo le porte della cappella: sono tutte sfondate.
È stato uno scontro sanguinoso, gli stregoni che abbiamo catturato ci hanno dato del filo da torcere. Decine di ragni, creature invisibili che prendevano forma sotto i nostri occhi man mano che si cibavano del sangue delle vittime, lame di luce, misteriose ragnatele e muri di fiamme...
Ma com'è che si dice? Ferisce di più la penna della spada. O, nel mio caso, feriscono di più le dure parole di una dama, che non tutti gli orrori evocati dall'inferno da tre stregoni fuorilegge.
Desiree, è così che si chiama. Bella, alta e dal generoso personale, bruna come la notte.... ma severa, insensibile come solo una vera seduttrice sa essere.
Ci siamo divisi per sfondare le porte e penetrare nella cappella. Lei capita insieme a me. Ma poi mi guarda, con un'aria mista di disprezzo e compassione, e chiede di fare coppia con Omar. Con qualcuno di "veramente" forte.
Beh, per essere forte, Omar è forte. E quando raramente abbiamo fatto a braccio di ferro, soltanto il vecchio Simon gli teneva testa. È più forte di me, lo riconosco.
Ma anche io sono forte!
E poi la sua strana spiegazione... sul fatto che alcune porte, essendo laterali, sarebbero più dure da sfondare, rispetto a quella centrale... un discorso senza senso, è chiaro. Semplicemente non ha voluto fare coppia con me. Ma perché?
Le altre due ragazze del gruppo, Solice e Julie, sono molto graziose e cordiali. Chiare di pelle e di capelli, slanciate: Julie un po' piccolina di statura ma ben fatta, Solice uno splendore di ragazzina. Ragazzina, appunto.
Anche se non penso che passino molti anni tra loro, c'è una differenza enorme di atteggiamento tra Desiree e le altre due ragazze del gruppo, Solice e Julie. Tanto loro sono spontanee, alla buona e "infantili", tanto Desiree sa essere imperscrutabile e seducente, cattiva e inarrivabile.
Non me n'ero reso conto durante il viaggio. Avevo soltanto notato con piacere che sarebbero state della partita tre bellissime ragazze, una bruna, una bionda e una rossa. Ma non mi ero soffermato su ciascuna di loro.
Ora so che è Desiree l'unica veramente capace di far del male a un uomo. E per questo mi piace da impazzire.
In questo scontro mi sono fatto valere, e ho salvato la pelle a quel Guelfo che, se ho ben capito, è suo fratello. Spero che un minimo la sua opinione riguardo a me sia cambiata... non sarò forte come Omar, ma un po' me la so cavare.
... è possibile trovarsi quasi a invidiare i feriti, perché hanno mani tanto belle a lenire il loro dolore? È il mio cuore il paese più straziato.
