La Nebbia Oscura (666) [voce]
Inviato: 17/07/2007, 21:44
Sulla convalida del 666 ci tenevo a intavolare un discorso aperto, rivolto soprattutto ai colleghi Master che si trovano spesso con la "rogna" di sentirsi obbligati a gestire qualcosa che molto spesso gli rovina i piani o rischia di dirottare su toni horror-trash avventure anche molto belle di stampo low-profile / investigativo.
Tutte le volte in cui lo ritenete una "rogna" (o completamente fuori contesto rispetto all'azione che lo provoca) siete liberissimi di non convalidarlo: tenete presente pero' che, proprio in virtu' del fatto che spesso era una rogna, l'ho cambiato in modo da rendere il suo impatto enormemente minore, al punto che non si può piu' considerare in alcun modo una "rigata": il 666 attuale è per il PG un'esperienza, nulla di piu', un qualcosa che contatta il PG o una situazione che lo coinvolge ma che in nessun caso obbliga quest'ultimo a abbandonare i suoi principi o a pervertirsi in alcun modo: certo, molti 666 manterranno in ogni caso una impostazione "tentatrice", ma dovrebbe essere la stessa tentazione che si ha quando si vede una bella donna (sposata) oppure quando un amico ti propone un furtarello "innocente": magari per un istante ci pensi, ma hai sempre enormi possibilità di rifiutare completamente, e in quel caso sei tutto fuorché rigato, anzi... probabilmente ne esci migliore di prima, piu' forte e convinto dei tuoi principi.
Dire "vale come 18" resta cosa buona e giusta in molte situazioni, specie se toglie spazio a cose piu' importanti in quel momento o non si lega bene con la trama in corso (esempio perfetto è quello di Solice dell' ultima sessione, chiaramente da invalidare in quanto trattavasi di azione irrilevante e slegata dal cuore della vicenda).
In tutti gli altri casi la scelta "dovrebbe" essere:
1- PG che annerisce, e non succede niente (magari un niente un po' "sospetto", vedi sotto).
2- PG che annerisce e riceve un effetto piccolo, poco invasivo o immediato (es. senti rumori strani, roba cosi': magari legata in qualche modo all'avventura), senza peraltro controindicazioni particolari.
3- PG che "avanza" in un percorso precedentemente tracciato (vedi punto 2) o che ne inizia uno.
Tale percorso non è comunque da intendersi necessariamente come la road to perdition che trasforma i PG in demoni, nè il PG si deve sentire in alcun modo costretto ad accettarla. Una "666 saga" (ovvero un trittico, tre 666) può anche concludersi con il ritrovamento di un artefatto perduto, un luogo sacro (o sacrilego) o altre scoperte/impressioni che possono contribuire anche alla crescita, e non necessariamente alla dannazione, del personaggio.
Insomma, mi piacerebbe che ci sforzassimo di dare un'interpretazione piu' "adventure-horror" e meno "despair-hopeless-horror": false piste, vicoli ciechi, luoghi pericolosissimi ma che attirano irresistibilmente, errori di valutazione, oggetti maledetti... O anche assolutamente NULLA: ma un nulla che, in quanto formalmente "convalidato", può far prendere fischi per fiaschi o generare comportamenti estremamente cauti da parte del PG che non ha assolutamente idea che il master lo abbia convalidato "a vuoto". Immagino la situazione-tipo: ascoltare al mercato -> 666. Pallocco annerito e PG che nota una strana porta in uno degli edifici adiacenti al mercato: in realtà la porta non contiene assolutamente nulla di strano, ma magari il giocatore si farà film incredibili cercando di entrarci (o di NON entrarci)...
Quando tutto manca, ci si puo' sempre ispirare a qualche altro tris negativo: armi che si squagliano, scarpe che spariscono improvvisamente, oggetti che cambiano colore o forma, tutte cose che in fondo non costano assolutamente nulla ma che possono sfornare tonnellate di gioco, chat e altre cose interessanti, senza esagerare: ricordiamo sempre che è un'ambientazione low-fantasy, il che significa sia che il Master non deve mettere i draghetti nello zaino nè che il Giocatore dovrà sentirsi obbligato a far impazzire il proprio PG qualora trovasse nella borsa una moneta con la faccia di un demone anziché quella del granduca...
Come ultimo consiglio, ricordate che si può sempre "posticipare" il 666 di alcuni minuti (o ore, o persino giorni): di certo il top è riuscire ad ambientarlo nel momento esatto in cui si fa, ma secondo me il principio del delay ragionato consente un rispetto molto maggiore di moltissimi tris (peraltro non solo del 666: io l'ho fatto spesso nella mia avventura anche con molti tris negativi ottenendo effetti che mi hanno soddisfatto di piu').
Insomma voglio assolutamente recuperare una dimensione "light" e non invasiva del 666, anche per rendere piu' sorprendendi e spaventosi (e meno evidenti) quelli, molto piu' rari, in cui il Master deciderà di dedicarsi appieno, sempre nel rispetto del PG e avendo cura di approfondirne alcuni aspetti senza demolirli.
Ciò detto, se non l'avete ancora fatto vi invito a leggere il documento da me redatto (quello a cui la presente discussione si riferisce), se vi sembra troppo "estremo" provvedero' a fare esempi estremamente "light" perché di fatto è molto, molto, ma MOLTO meno estremo di quanto non fosse precedentemente.
Tutte le volte in cui lo ritenete una "rogna" (o completamente fuori contesto rispetto all'azione che lo provoca) siete liberissimi di non convalidarlo: tenete presente pero' che, proprio in virtu' del fatto che spesso era una rogna, l'ho cambiato in modo da rendere il suo impatto enormemente minore, al punto che non si può piu' considerare in alcun modo una "rigata": il 666 attuale è per il PG un'esperienza, nulla di piu', un qualcosa che contatta il PG o una situazione che lo coinvolge ma che in nessun caso obbliga quest'ultimo a abbandonare i suoi principi o a pervertirsi in alcun modo: certo, molti 666 manterranno in ogni caso una impostazione "tentatrice", ma dovrebbe essere la stessa tentazione che si ha quando si vede una bella donna (sposata) oppure quando un amico ti propone un furtarello "innocente": magari per un istante ci pensi, ma hai sempre enormi possibilità di rifiutare completamente, e in quel caso sei tutto fuorché rigato, anzi... probabilmente ne esci migliore di prima, piu' forte e convinto dei tuoi principi.
Dire "vale come 18" resta cosa buona e giusta in molte situazioni, specie se toglie spazio a cose piu' importanti in quel momento o non si lega bene con la trama in corso (esempio perfetto è quello di Solice dell' ultima sessione, chiaramente da invalidare in quanto trattavasi di azione irrilevante e slegata dal cuore della vicenda).
In tutti gli altri casi la scelta "dovrebbe" essere:
1- PG che annerisce, e non succede niente (magari un niente un po' "sospetto", vedi sotto).
2- PG che annerisce e riceve un effetto piccolo, poco invasivo o immediato (es. senti rumori strani, roba cosi': magari legata in qualche modo all'avventura), senza peraltro controindicazioni particolari.
3- PG che "avanza" in un percorso precedentemente tracciato (vedi punto 2) o che ne inizia uno.
Tale percorso non è comunque da intendersi necessariamente come la road to perdition che trasforma i PG in demoni, nè il PG si deve sentire in alcun modo costretto ad accettarla. Una "666 saga" (ovvero un trittico, tre 666) può anche concludersi con il ritrovamento di un artefatto perduto, un luogo sacro (o sacrilego) o altre scoperte/impressioni che possono contribuire anche alla crescita, e non necessariamente alla dannazione, del personaggio.
Insomma, mi piacerebbe che ci sforzassimo di dare un'interpretazione piu' "adventure-horror" e meno "despair-hopeless-horror": false piste, vicoli ciechi, luoghi pericolosissimi ma che attirano irresistibilmente, errori di valutazione, oggetti maledetti... O anche assolutamente NULLA: ma un nulla che, in quanto formalmente "convalidato", può far prendere fischi per fiaschi o generare comportamenti estremamente cauti da parte del PG che non ha assolutamente idea che il master lo abbia convalidato "a vuoto". Immagino la situazione-tipo: ascoltare al mercato -> 666. Pallocco annerito e PG che nota una strana porta in uno degli edifici adiacenti al mercato: in realtà la porta non contiene assolutamente nulla di strano, ma magari il giocatore si farà film incredibili cercando di entrarci (o di NON entrarci)...
Quando tutto manca, ci si puo' sempre ispirare a qualche altro tris negativo: armi che si squagliano, scarpe che spariscono improvvisamente, oggetti che cambiano colore o forma, tutte cose che in fondo non costano assolutamente nulla ma che possono sfornare tonnellate di gioco, chat e altre cose interessanti, senza esagerare: ricordiamo sempre che è un'ambientazione low-fantasy, il che significa sia che il Master non deve mettere i draghetti nello zaino nè che il Giocatore dovrà sentirsi obbligato a far impazzire il proprio PG qualora trovasse nella borsa una moneta con la faccia di un demone anziché quella del granduca...
Come ultimo consiglio, ricordate che si può sempre "posticipare" il 666 di alcuni minuti (o ore, o persino giorni): di certo il top è riuscire ad ambientarlo nel momento esatto in cui si fa, ma secondo me il principio del delay ragionato consente un rispetto molto maggiore di moltissimi tris (peraltro non solo del 666: io l'ho fatto spesso nella mia avventura anche con molti tris negativi ottenendo effetti che mi hanno soddisfatto di piu').
Insomma voglio assolutamente recuperare una dimensione "light" e non invasiva del 666, anche per rendere piu' sorprendendi e spaventosi (e meno evidenti) quelli, molto piu' rari, in cui il Master deciderà di dedicarsi appieno, sempre nel rispetto del PG e avendo cura di approfondirne alcuni aspetti senza demolirli.
Ciò detto, se non l'avete ancora fatto vi invito a leggere il documento da me redatto (quello a cui la presente discussione si riferisce), se vi sembra troppo "estremo" provvedero' a fare esempi estremamente "light" perché di fatto è molto, molto, ma MOLTO meno estremo di quanto non fosse precedentemente.