Shub-Niggurath [voce]
Inviato: 11/02/2010, 4:40
Oggi propongo una Divinità particolarmente importante, una di quelle che richiede "una marcia in piu'" da parte di tutti.
Shub-Niggurath è un oggetto misterioso anche per i giocatori di Myst di vecchia data, in gran parte persino per me e per Stefano: poco ne abbiamo parlato, ancor meno ne abbiamo scritto. Eppure si trova lì dal lontano 1994, seduto su un trono di tenebra che tiene nascosti tutti i suoi segreti. E' una delle prime cose in assoluto che ricordo di aver inserito nella stesura originaria del manuale, in un periodo in cui il semplice suono dei nomi dei Grandi Antichi di Lovecraft era sufficiente a farci "sognare": se l'omaggio (o l'insulto, sarebbe più giusto dire) è ancora in piedi, è segno che in fondo, a distanza di tanti anni, è ancora così.
Al tempo stesso, è un oggetto "ingombrante": i suoi silenzi hanno popolato avventure, riempito grotte, armato trappole, nascosto oggetti potenti e misteriosi che sono stati ritrovati, utilizzati... e poi nuovamente sepolti. E' una Divinità di quelle che fanno paura, perché chiede un rispetto tutto particolare: per darglielo, dobbiamo fare del nostro meglio.
Quello che potete leggere è un mix dello status quo, di libere interpretazioni mie su quello che lo status quo non diceva, e di novità inserite per migliorare l'immagine della Divinità e/o per far quadrare i conti. Mi rendo conto che potrebbe non piacere e/o risultare incompleto, sentitevi quindi liberi di intervenire facendomi presente le vostre osservazioni (in particolare se secondo voi "manca qualcosa").
La voce, d'altronde, non pretende certo di essere completa. Mancano ad esempio quasi totalmente i riferimenti a Delos/Turn, che Luca se vuole può inserire o aggiungere (o modificare) a piacimento, o proporre qui nelle discussioni. Mancano anche i dettagli delle grandi persecuzioni menzionate nell'introduzione, ma quella è una scelta dettata dalle circostanze (non sono ancora pronte).
In ogni caso, fatemi sapere cosa ne pensate, soprattutto Anna (per i Nani) e Luca (per Delos/Turn).
P.S.: A proposito dei Nani: è assolutamente fondamentale che sia chiaro e comprensibile l'utilizzo che sto facendo delle popolazioni Naniche. L'idea, in poche parole, è la seguente: I testi Nanici costituiscono una delle principali testimonianze scritte delle tradizioni dei popoli antichi umani, i quali erano soliti tramandare oralmente le proprie tradizioni e/o nascondere i propri "testi" (ad es. seppellendoli nelle necropoli, cfr. avventura mia). Ovviamente, la presenza di questo folklore umano ricopiato/tradotto/trascritto/tramandato dai Nani costringe talvolta a specificare come la pensavano gli stessi Nani: in questa voce l'esigenza è particolarmente sentita visto che si parla di leggende risalenti a periodi veramente ancestrali (poche voci scaveranno più "indietro" di questa...).
Buona lettura!
Shub-Niggurath è un oggetto misterioso anche per i giocatori di Myst di vecchia data, in gran parte persino per me e per Stefano: poco ne abbiamo parlato, ancor meno ne abbiamo scritto. Eppure si trova lì dal lontano 1994, seduto su un trono di tenebra che tiene nascosti tutti i suoi segreti. E' una delle prime cose in assoluto che ricordo di aver inserito nella stesura originaria del manuale, in un periodo in cui il semplice suono dei nomi dei Grandi Antichi di Lovecraft era sufficiente a farci "sognare": se l'omaggio (o l'insulto, sarebbe più giusto dire) è ancora in piedi, è segno che in fondo, a distanza di tanti anni, è ancora così.
Al tempo stesso, è un oggetto "ingombrante": i suoi silenzi hanno popolato avventure, riempito grotte, armato trappole, nascosto oggetti potenti e misteriosi che sono stati ritrovati, utilizzati... e poi nuovamente sepolti. E' una Divinità di quelle che fanno paura, perché chiede un rispetto tutto particolare: per darglielo, dobbiamo fare del nostro meglio.
Quello che potete leggere è un mix dello status quo, di libere interpretazioni mie su quello che lo status quo non diceva, e di novità inserite per migliorare l'immagine della Divinità e/o per far quadrare i conti. Mi rendo conto che potrebbe non piacere e/o risultare incompleto, sentitevi quindi liberi di intervenire facendomi presente le vostre osservazioni (in particolare se secondo voi "manca qualcosa").
La voce, d'altronde, non pretende certo di essere completa. Mancano ad esempio quasi totalmente i riferimenti a Delos/Turn, che Luca se vuole può inserire o aggiungere (o modificare) a piacimento, o proporre qui nelle discussioni. Mancano anche i dettagli delle grandi persecuzioni menzionate nell'introduzione, ma quella è una scelta dettata dalle circostanze (non sono ancora pronte).
In ogni caso, fatemi sapere cosa ne pensate, soprattutto Anna (per i Nani) e Luca (per Delos/Turn).
P.S.: A proposito dei Nani: è assolutamente fondamentale che sia chiaro e comprensibile l'utilizzo che sto facendo delle popolazioni Naniche. L'idea, in poche parole, è la seguente: I testi Nanici costituiscono una delle principali testimonianze scritte delle tradizioni dei popoli antichi umani, i quali erano soliti tramandare oralmente le proprie tradizioni e/o nascondere i propri "testi" (ad es. seppellendoli nelle necropoli, cfr. avventura mia). Ovviamente, la presenza di questo folklore umano ricopiato/tradotto/trascritto/tramandato dai Nani costringe talvolta a specificare come la pensavano gli stessi Nani: in questa voce l'esigenza è particolarmente sentita visto che si parla di leggende risalenti a periodi veramente ancestrali (poche voci scaveranno più "indietro" di questa...).
Buona lettura!