Finale avventura
Inviato: 28/05/2009, 11:07
Anche questa (breve) avventura è finita. Prima di passare il testimone al prossimo Master voglio fare delle riflessioni ad alta voce su quanto ho notato relativamente al gruppo di Caen, riallacciandomi alla discussione sulla longevità del gruppo, sulle divergenze morali/caratteriali e su "cosa fare" in futuro. Ovviamente prendetele per quello che sono, ovvero semplici considerazioni personali su quanto ho visto dall'altra parte del master screen.
Il mio giudizio sulla longevità della campagna attuale è ancora molto positivo: secondo me il gruppo ha ancora molto da dire e da fare: non mi è sembrato che ci fossero problemi "di motivazione" o altre difficoltà bloccanti, in generale il livello di partecipazione mi è sembrato molto alto e tutti mi sono sembrati interessati. Come sempre non tutti i PG hanno potuto giocare allo stesso modo per via delle loro caratteristiche molto diverse e delle scelte del gruppo che orientano spesso l'azione su un numero limitato di protagonisti, ma mi sembra che chi più chi meno tutti abbiano avuto il loro spazio e margine di manovra.
Da un punto di vista di "diatribe morali/attitudinali" ritengo che l'assenza di Solice e di altre figure religiose/paladinesche abbia notevolmente semplificato le cose, consentendo al gruppo un approccio più finalizzato al conseguimento dei risultati che non alla metodologia d'azione. La presenza dei PNG è stata massiccia (specialmente nella prima parte), ma nessuno di loro si è trovato nella posizione di dover giudicare o criticare i PG e credo che questo abbia facilitato molto le cose rispetto a episodi passati dove il PNG ha forse inconsapevolmente favorito attriti tra vari membri del gruppo, sposando la linea d'azione di alcuni e/o criticando duramente quella di altri, etc. Prendetele comunque come osservazioni personali e contestualizzate a quanto accaduto in passato.
Un'altra cosa che ho notato da Master è che gestire un'avventura "breve" porta innumerevoli vantaggi nella situazione del gruppo attuale: rende più facile per tutti seguire la trama e mantenere alto l'interesse senza perdersi nelle varie sottotrame, impedisce il proliferare di situazioni parallele eccessivamente lunghe e/o noiose, aiuta a mantenersi focalizzati sugli obiettivi primari e a non distrarsi. Ovviamente io per primo preferisco trame più lunghe e complesse, ma ora come ora credo che sia preferibile "spezzettarle" in più avventure ben delimitate piuttosto che proporle in una lunga campagna continuativa: anche questa ovviamente è solo una mia impressione.
L'ultima cosa che ho notato è la netta differenza che intercorre tra l'esecuzione di compiti "ben delimitati" (es. "andate li e catturate questo", oppure "fate casino nella locanda") e quella di task più a libera interpretazione ("cercate di impedire o influenzare la votazione in qualche modo"): mi sembra che il gruppo, pur mantenendo originalità e imprevedibilità rispetto alle aspettative del Master, si trovi notevolmente più a suo agio nell'impostare le prime, mentre spesso le seconde - pur se spesso molto divertenti - fanno perdere molto tempo in discussioni, diatribe e divergenze d'opinione. Questo però potrebbe cambiare anche molto a seconda dei PG che giocano (Solice potrebbe costituire un freno notevole in determinate situazioni, ad esempio), quindi non è detto che sia l'uovo di colombo che sembra.
Credo di aver detto tutto: grazie a tutti per aver partecipato, e mi spiace per Pamela che si è persa praticamente tutte le ultime sessioni... ci si vede a fine giugno!
Il mio giudizio sulla longevità della campagna attuale è ancora molto positivo: secondo me il gruppo ha ancora molto da dire e da fare: non mi è sembrato che ci fossero problemi "di motivazione" o altre difficoltà bloccanti, in generale il livello di partecipazione mi è sembrato molto alto e tutti mi sono sembrati interessati. Come sempre non tutti i PG hanno potuto giocare allo stesso modo per via delle loro caratteristiche molto diverse e delle scelte del gruppo che orientano spesso l'azione su un numero limitato di protagonisti, ma mi sembra che chi più chi meno tutti abbiano avuto il loro spazio e margine di manovra.
Da un punto di vista di "diatribe morali/attitudinali" ritengo che l'assenza di Solice e di altre figure religiose/paladinesche abbia notevolmente semplificato le cose, consentendo al gruppo un approccio più finalizzato al conseguimento dei risultati che non alla metodologia d'azione. La presenza dei PNG è stata massiccia (specialmente nella prima parte), ma nessuno di loro si è trovato nella posizione di dover giudicare o criticare i PG e credo che questo abbia facilitato molto le cose rispetto a episodi passati dove il PNG ha forse inconsapevolmente favorito attriti tra vari membri del gruppo, sposando la linea d'azione di alcuni e/o criticando duramente quella di altri, etc. Prendetele comunque come osservazioni personali e contestualizzate a quanto accaduto in passato.
Un'altra cosa che ho notato da Master è che gestire un'avventura "breve" porta innumerevoli vantaggi nella situazione del gruppo attuale: rende più facile per tutti seguire la trama e mantenere alto l'interesse senza perdersi nelle varie sottotrame, impedisce il proliferare di situazioni parallele eccessivamente lunghe e/o noiose, aiuta a mantenersi focalizzati sugli obiettivi primari e a non distrarsi. Ovviamente io per primo preferisco trame più lunghe e complesse, ma ora come ora credo che sia preferibile "spezzettarle" in più avventure ben delimitate piuttosto che proporle in una lunga campagna continuativa: anche questa ovviamente è solo una mia impressione.
L'ultima cosa che ho notato è la netta differenza che intercorre tra l'esecuzione di compiti "ben delimitati" (es. "andate li e catturate questo", oppure "fate casino nella locanda") e quella di task più a libera interpretazione ("cercate di impedire o influenzare la votazione in qualche modo"): mi sembra che il gruppo, pur mantenendo originalità e imprevedibilità rispetto alle aspettative del Master, si trovi notevolmente più a suo agio nell'impostare le prime, mentre spesso le seconde - pur se spesso molto divertenti - fanno perdere molto tempo in discussioni, diatribe e divergenze d'opinione. Questo però potrebbe cambiare anche molto a seconda dei PG che giocano (Solice potrebbe costituire un freno notevole in determinate situazioni, ad esempio), quindi non è detto che sia l'uovo di colombo che sembra.
Credo di aver detto tutto: grazie a tutti per aver partecipato, e mi spiace per Pamela che si è persa praticamente tutte le ultime sessioni... ci si vede a fine giugno!