Aska: Sicuramente pederasti. Se posso fare furtività li

seguo.

Cormac: : beh, diciamo che ti faccio una selezione di

quello che riesci a sentire senza esporti troppo

(anche perche' Cormac vabbe', e' sordo, ma luran

e' bravo!!)

Cormac: : Cormac: lui annuisce.

sono stato uno stolto. lei adesso e' in crisi.

Era cosi' felice di avere trovato in me un amico

"disinteressato"... lei che e' sempre stata

circondata da uomini desiderosi di

spupazzarla.... era felice di avere trovato un

amico.

e io... che vado a combinare io? mi sono

innamorato di lei.

Cormac: : Luran: Dunque.....non ti devi colpevolizzare.

Quella

ragazza non sa cosa sia l'amore, non quello di un

uomo, ma il suo. Non so se mi spiego. Se è in

crisi sono problemi suoi. Tu sei a posto.

Cormac: : Cormac: io non voglio che lei soffra... ma ho

l'impressione che qualsiasi cosa io faccia lei ci

soffra...

Luran: Scusa Coramc, ma ti devo disilludere.

Fidati di

uno che non ha tanta esperienza, ma che ha visto

tante cose brutte (e vere). E' lei che ha mire

materiali, che vive l'amore (chiamiamolo così)

solo come appagamento fisico. Che lo sfrutta

liberamente pe ri suoi vantaggi. Tu la hai posta

di fronte ad un'esperienza nuova che non sa se

vuole affrontare. Tutto qui. E'semplice ma

terribile.

Cormac: : Luran: Sciocchezze. Il modo migliore sarebbe non

averti

mai incontrato. Ma ci sono cose nella vita con

cui ti devi incontrare comunque. E qualche volta

quelle di cui si ha più paura sono le cose belle.

Attento a chi ha paura delle cose belle! Non farà

mai nulla di buono.

Cormac: Luran... io non so che cosa fare.

io voglio che lei sia felice... ma mi accorgo che

le sto facendo del male.

Cormac: : Luran: Lei ti può fare molto più male di

un'adolescente.....ricordalo! Lei ti può fare più

male di un demone. E' forse la cosa più

pericolosa che ti sia capitata. Ricordalo!

Cormac: lo so... lo so...

lei mi puo' fare molto male. ma quello che io

temo e' di fare io del male a lei.

io ho sofferto molto, lo sai bene. sono preparato

al dolore...

lei pero' non lo merita...

Cormac: : Cormac: Cormac si prende la testa fra le mani.

non e' vero... io posso... adesso... lo vedi

questo braccio? come suo fratello. sono maledetto

da Morgoblath.... come suo fratello...

e lei... lei ha bisogno di un fratello che la

protegga... di un uomo che...

sospiro strozzato

Cormac: : Cormac: Luran... esiste il destino?

Luran: Sciocchezze...sciocchezze...sciocchezze

Cormac: : Cormac: non e' semplice, purtroppo...

io la faccio soffrire. e anche io mi logoro

nell'indecisione... cosa devo fare?

Luran: Fare...provare...lei ti

seguirà.....forse....e tu

soffrirai....o sarai felice. Tutto qui.

Cormac: io...

Cormac: : tutto questo ti arriva molto inframezzato da

chiacchiere che non capisci... intuisci pero' che

i due stanno per tornare indietro, quindi devi

allontanarti per non farti beccare.

li intravedi che si mettono vicino al fuoco,

luran ha delle carte in mano e le mostra a cormac

Aska: Non credo che Aska abbia la vista bionica. Si

limiterà a cercare di studiare l'espressione dei

due.

Cormac: : sembra che Cormac sia molto impegnato, e che

Luran sia come in atteggiamento di spiegare

qualcosa. Cormac fa domande, Luran risponde.

Aska: Bene, le orecchie sono tese, ma non credo che si

possa ascoltare più di tanto

(domanda... tutto ciò è già successo, tipo avi o

si può intragire?).

Cormac: : siamo arrivati con Luca fino a questo punto... da

qui in avanti si puo' interagire. pero' siccome

Luca non e' colelgato e' un po' complesso...

dipende cosa vuoi fare!! =)

Aska: Aska si alzerebbe stiracchiandosi e si

avvicinerebbe ai due...

"uff... non riesco a dormire... cosa state

facendo di bello?"

Cormac: : mmm...

Luran alza gli occhi lentamente, Cormac la guarda

con un sorriso angelico

niente, niente... passiamo il tempo! Luran sa un

sacco di cose!

ma tu, torna a dormire, che e' notte fonda!

Aska: Se ci riuscissi...

e si appoggia alla spalla di Cormac.

Cormac: : con che atteggiamento?

da che parte ha la faccia, verso cormac e luran o

dall'altra parte?

Aska: Atteggiamento assonnato, si appoggia a Cormac,

gli scruta il viso e poi osserva Luran.

Cormac: : Luran la guarda, un po' irrigidito forse

(presumo!! ^_^)

cormac esita un poco

non riesci a dormire?

ti va... di fare due passi?

Aska: mmm

Aska ha un'aria un po' addormentata...

sbadiglia... si stiracchia...

perché no.

ma...non dovresti fare la guardia?

Cormac: : Luran guarda Cormac con un'aria strana, poi

(inevitabilmente) diceù

no, no.. qui e' tutto tranquillo, basto io per

adesso...

(ha una espressione un po' malinconica)

Aska: Aska lancia un'occhiata interrogativa a Luran,

tira Cormac per un braccio e si avvia a

passaggiare.

Cormac: : Cormac si gira un momento verso Luran, quindi si

alza e accompagna Aska nella penombra.

Aska: Aska è in silenzio... ad un certo punto

sbadiglia.

Cormac: : Cormac le mette una mano sulle spalle, piano

hai sonno?

Aska: Si....

Cormac: : perche' non torni a dormire? cos'è che non ti fa

riposare?

Aska: Non lo so... Forse ho mangiato male... oppure

sono i tropppi pensieri..

Cormac: : Cormac annuisce in silenzio e continua a tenerle

il braccio sulle spalle, forse la tiene appena

piu' vicina di prima.

il campo si intravede a distanza, c'è il chiarore

del fuoco che arriva, per il resto e' tutto

silenzio.

Aska: Si sta bene qui. C'è una bell'aria fresca....

Di cosa confabulavate tu e Luran?

Cormac: : Cormac alza le spalle

ho chiesto a Luran a insegnarmi una cosa... lui

mi ha domandato perche'.

Aska: Imparare a leggere?

Cormac: : Cormac annuisce.

precisamente

Cormac: : avrei voluto tenertelo segreto... farti una

sorpresa... ma mi hai scoperto!

Aska: Posso insegnarti anch'io, sai?

Aska: sorpresa... lo hai chiesto davanti a tutti...

comunque, se vuoi, posso insegnarti anch'io....

Cormac: : Cormac sorride...

mi farebbe piacere.

Aska: Appena arriviamo in un posto un po' più

tranquillo... magari...

E' per questo che vi siete allontanati dal campo?

Cormac: : Cormac annuisce con poca convinzione.

abbiamo parlato un po'.

Aska: ... Cormac il misterioso...

sorridendo.

Cormac: : lui guarda il cielo

e accarezza leggiermente i capelli di Aska

Aska:

Aska lo tira per la manica... dunque?

Cormac: : lui fissa aska negli occhi, ha un'aria un po'

strana, poi guarda a terra

niente di importante... gli ho detto perche'

volevo imparare a leggere.

perche'... tra poco tempo ci separeremo Aska. e

io voglio scriverti.

Aska: Capisco...

un po' di silenzo...

glli hai parlato di quello che è successo, vero?

 

Cormac: : in parte. gli ho detto che ti ho fatto... del

male. e che ti sono affezionato...

Aska: Mi hai fatto del male?

Per gli Dei quanto sei drammatico....

Lui non ha una grande opinione di me, vero?

Cormac: : cormac alza le spalle

non lo so... a dire il vero non ho ben chiaro

cosa pensi di te. ti considera molto

pericolosa... per me intendo. ma sulle sue

opinioni e' molto vago...

Aska: Che persona curiosa, Luran.

Tu mi consideri pericolosa?

Ah... ma che domande... no... di certo... per te

sono da proteggere....

Ti ha dato un buon consiglio, invece.

Io amo me stessa.

Cormac: : Cormac si ferma (se stavano camminando) e poggia

entrambe le mani sulle spalle di Aska.

lo so

ha uno sguardo molto intenso...

Cormac: luminosissimi!! in che senso, siamo quasi al buio!! ^______^

Cormac: cormac mette le mani sulle spalle di Aska, e la fissa. indubbiamente il suo sguardo e' molto intenso...

Aska: cormac ha gli occhi luminosi? :)))

Cormac: diciamo che e' uno sguardo che "buca" il buio!!! forse perche' ha gli occhi luminosi? ^_^

Cormac: ... lo so... dice cormac

Aska: E come fa Aska a vederlo, se è buio? :)

Aska: Aska ha chiesto a Cormac cosa c'è :)

Cormac: Cormac sorride continuando a fissare Aska

Cormac: niente...

Cormac: e poi ...

Cormac: ..

Aska: Che c'è Cormac?

Cormac: la bacia sulla guancia.

Aska: poi?

Aska: Aska mette una mano in mezzo (facendosi baciare praticamente sul palmo :) ).

Cormac: si?

Cormac: no

Cormac: e la bacia sulla bocca

Aska: Cormac... (con aria finto scocciata), nemmeno i discorsi di Luran ti sono serviti?

Cormac: Cormac scuote il capo.

Cormac: ha un'aria abbastanza seria, un po' cupa.

Cormac: non ho paura di affrontare... non ho paura.

Cormac: continua a fissarla

Aska: Lo sai che mi metti in difficoltà, in questo modo?

Aska: Tu non hai paura e va bene... ma che io sia in difficoltà? Come la metti testone?

Cormac: che senso ha fuggire?

Cormac: ...

Cormac: dalla paura di affrontare le cose

Aska: Uh? Da cosa? (aria interrogativa e sorpresa)

Cormac: per paura dell'infelicita'...

Aska: ma di che cosa parli?

Cormac: parlo del fatto che io ti amo, Aska. e del fatto che ho paura che sia una cosa... difficile...

Aska: (Aska ha un tono sorpreso, non acido o duro)

Aska: ?

Cormac: tu...

Cormac: io non so, forse la cosa migliore che potrei fare, per te, sarebbe fuggire via, lontano, e non vederti mai piu'.

Cormac: pero'...

Aska: ma io che c'entro?

Cormac: forse si'... e forse no. Luran non mi ha detto niente di tutto questo. e' che io non voglio farti del male. ma nello stesso tempo desidero starti vicino.

Aska: La cosa migliore per me?? Ma Cormac... ti rendi conto di cosa stai dicendo o no? Parlare con Luran, mi sembra ti abbia un po' confuso....

Aska: Sei strano, Cormac.

Cormac: ti ho gia' fatto del male, tu stessa me l'hai detto... tiho fatto del male perche' ti confondo, in qualche modo, tu hai un tuo equilibrio... e io mi ci sto intromettendo... e non e' mio diritto.

Aska: Che intendi con farmi del male?

Cormac: si

Cormac: non voglio farti soffrire.. e nello stesso tempo voglio amarti. due cose... che forse non possono stare insieme...

Aska: Sei... sei un po' contraddittorio, non trovi?

Aska: sai... uno degli aspetti della mia religione, è la convinzione che le persone compiano i loro gesti e le loro azioni, spinti essenzialmente dal loro egoismo. Io non faccio eccezione... mi considero solamente meno ipocrita. Il tuo discorso non è altro che una conferma... l'ennesima a tutto ciò. L'amore gratuito non esiste. Più ci si avvicina ad esse più il nostro cuore viene fatto a pezzi.... il tuo cuore, il mio è duro come il cuoio.

Cormac: Cormac deglutisce

Cormac: in che... in che senso?

Aska: Potrei amarti, comunque... se è questo che ti interessa sapere.

Cormac: te l'ho detto una volta. qualsiasi cosa... tu puoi farmi qualsiasi cosa.

Cormac: e poi, serio

Cormac: amami

Aska: In che senso? Nel senso comune del termine... potrei amarti perché sei un bel ragazzo, potrei amarti per farmi proteggere... o perché con te mi sento al sicuro. Potrei amarti per diversi motivi... potrei amarti per una sola notte, per un mese, per una settimana, potrei non amarti mai... o per pochi minuti in una locandaccia. E' sempre amore.... comunque..... anche se non credo tu apprezzeresti... forse vorresti di più, non so.

Aska: Perché dovrei?

Aska: Perché tu mi ami?

Cormac: non lo so. so solo che ti amo. si, semplicemente.

Cormac: a te lascio di comprendere quali saranno le mille ragioni che mi spingono ad amarti... magari ci sono. io pero' non le conosco.

Aska: Semplicemente?

Cormac: ... questo non lo so. e se non lo sai tu... non posso chiederti nulla.

Cormac: voce un po' cupa... bassissima.

Cormac: ma perché io dovrei amarti?

Cormac: sono... io a volermi donare. non ti chiedo niente del genere. non potrei.

Aska: Cormac... per me amare significa appagare i miei sensi... nulla di più. Non posso "donarmi" spiritualmente ad un'altra persona... lo sai bene a chi appartengo.

Cormac: Cormac non sorride.

Cormac: rimani con me, stanotte. io ti amo. e tu... fingi pure che dica cosi' solo per appagare i miei sensi.

Cormac: e i tuoi.

Aska: Ma capisci anche tu che non funziona in questo modo? :)

Aska: Beh... non vuoi essere più esplicito di così... stai attento... cosa ti direbbe Luran?

Cormac: mi direbbe.. che sono uno che si fa del male.

Cormac: ma sbaglierebbe.

Cormac: rimani

Aska: Me lo immagino parlare:

Aska: E' lei che ha mire

Aska: materiali, che vive l'amore (chiamiamolo così)

Aska: solo come appagamento fisico. Che lo sfrutta

Aska: liberamente pe ri suoi vantaggi.

Cormac: uh!

Cormac: cosa... come fai a...

Aska: Cormac... tu ancora non ti rendi conto di Cosa sono... vero?

Cormac: sono pronto a correre il rischio.

Aska: Non si tratta di rischi. Si tratta di consapevolezze.

Cormac: e... ed ecco perche' ti ferisco... amandoti... perche' tu... pensi che io veda in te una bella ragazza... e poco altro...

Cormac: ti ferisco...

Aska: Sai, a volte odio questo guscio che mi contiene. Nessuno vede altro che questo.

Cormac: Cormac abbassa gli occhi.

Aska: Non mi faccio male con così poco. Ma è un dato di fatto. Daniel mi ha chiesto "Cosa ci fa una bella ragazza come te in mezzo a tanti uomini?"... potevo rispondergli "Non sono una ragazza... sono un Sacerdote?... no di certo (aska sempre partita per un monologo :) ).... avrebeb capito? No, sarebbe fiato sprecato.... ha volte aiuta essere considerati solo "una bella ragazza, fragile, bisognosa di un fratello"... altre volte è frustrante. Soprattutto quando la realtà dei fatti è ben diversa.... ma tutti osservano solo la superficie e non guardano i pesci che nuotano sotto il pelo dell'acqua. Nessuno... te incluso.

Aska: Forse l'unico che mi degna di un minimo di ... uhm... importanza?... no .... non è importanza ... l'unico che mi rende giustizia, si, l'unico è Porter. Forse perché siamo fatti di pasta simile.... no so.

Aska: Cormac. Sono più dura di quello che sembro. Più terribile di quanto tu possa immaginare. Più forte delle montagne che ci circondano.... ma tu questo non vuoi capirlo.....

Aska: E'semplice ma

Aska: terribile.

Cormac: io so solo una cosa.

Cormac: si

Aska: Che mi ami..... temo....

Cormac: e che non mi interessa niente di niente, se sei dura, sei debole... io non lo so. io amo l'insieme di cose che sei, per quanto sia un imsieme di cose strane, diverse dagli altri... difficili per chi non le viva dal dentro. io amo anche quello che non capisco.

Aska: ecco.

Cormac: lui la guarda negli occhi

Cormac: anche la mia anima

Aska: se ti chiedesse di dare la tua vita per me lo faresti

Aska: Fesso.

Cormac: lui rimane serissimo

Aska: :)

Aska: Fesso due volte.

Cormac: forse...

Aska: Lo sai che non servirebbe a nulla?

Cormac: non possiamo sapere tutto, Aska. io lo farei. inutilmente? forse.

Cormac: Cormac avvicina il suo viso a quello di Aska.

Cormac: vivila per intero... e' quello che voglio.

Aska: Ripeto. te lo dissi un po' di tempo fa. Non buttare via la tua vita. Se sei sopravvissuto significa qualcosa. Vivila per intero... e vivendo renderai onore a chi non c'è riuscito e avrebbe voluto... è tanto complicato?

Cormac: lo so

Cormac: e cormac la bacia

Aska: Il tempo ti dirà che stai sbagliando.

Aska: Aska schiva velocemente.

Aska: Cormac! Dice secca.

Aska: Ad un certo punto mi stancherò di questo questo... sarà il giorno in cui la mcnanza di un uomo si farà sentire di più. Quel giorno di sedurrò... e, ti assicuro, dopo il paradiso non ci saranno lidi molto piacevoli... per te.

Aska: Ripeti a Luran le mie parole. Digli che sto cercando di avvertirti in tutti i modi, di tenerti lontano... facendomi anche violenza. Che sappia che hai voluto tutto tu.... almeno.

Aska: Te lo dissi... oltre ad un ascerdote sono anche una donna.

Cormac: tu mi hai avvertito, Aska.

Cormac: e io ti dico una cosa, che il paradiso non e' una cosa che tu puoi darmi. il paradiso... o lo raggiungiamo insieme, oppure non sara'.

Cormac: non voglio essere sedotto da te. voglio amarti come un uomo ama la donna che ama. anche se lei e' un sacerdote, anche se lei non potra' mai... donare niente di se... io voglio amarti.

Aska: Tu vuoi tu vuoi, tu vuoi. Qualsiasi cosa sarà per te, solo per te, esclusivamente per te. Non girare la frittata.

Cormac: si...

Aska: Vuoi amarmi per me?

Cormac: se e' cosi' che vuoi essere amata...

Cormac: io... posso farlo.

Aska: E allora non amarmi. Usami. Sfruttami.

Aska: Almeno così non mi sentirò a disagio... e sarò in grado di fare qualcosa... senza remore o problemi di nessun tipo.

Aska: Ma attenzione... queste situazioni bruciano un'amicizia più in fretta di quanto un fuoco bruci una pagliuzza....

Cormac: Cormac esita.

Cormac: poi abbraccia Aska e china la testa verso l'orecchio di lei.

Aska: Io sono qui. A portata di mano. Indifesa. Cosa intendi fare di me?

Cormac: perche'. Aska?

Aska: Aska resta rigida.

Cormac: ha una voce rotta.

Aska: Le cose stanno così, Cormac. Ho cercato di essere meno diretta.... ma hai preferito non ascoltarmi. Luran ti ha ripetuto le stesse cose... e non lo hai ascoltato.

Cormac: io non voglio amarti e gettarti via... io voglio...

Aska: Se parli con le persone... non farlo solo per chiuderti nelle tue idee o trovare certezze e conferme dei tuoi pensieri. Ascolta gli altri. Cerca di capire da cosa nascano i loro pensieri.

Cormac: Cormac allenta la presa su di lei.

Aska: Detto questo soffoca uno sbadiglio. Aska fa un passo indietro.

Cormac: lui lascia cadere le braccia.

Cormac: Cormac rimane in silenzio mentre io osservo l'invasione di formiche nella mia stanza...

Aska: Allora? Cos'hai deciso?

Aska: fico!

Aska: Aska prende una mano di Cormac, la tira...

Cormac: lui annuisce.

Cormac: Vieni torniamo al campo... sono stanca... molto stanca. Voglio dormire....

Cormac: Cormac rimane un po' indietro.

Cormac: ha un viso stremato

Aska: Aska si avvia al campo... tirandosi cormac dietro.

Cormac: Cormac tende ad allontanarsi invece

Aska: Aska arrivando al campo passa vicino a Luran e gli dice, dopo essersi assicurata che gli altri stiano dormendo,

Cormac: Cormac a questo punto prende Aska per un braccio e se la trascina via.

Aska: Ho cercato di farlo ragionare... gli ho ripetuto ciò che anche tu gli hai detto... sono stata un po' troppo brusca temo... per favore, cerca di tirarlo su... come farai sono affari tuoi... parlagli male di me, inventa maldicenze, racontagli storielle divertenti...

Cormac: smettila con queste idiozie.

Aska: ....

Cormac: lui

Aska: Aska strappa il braccio bruscamente. Guarda Cormac malissimo... dicendo tra i denti... "Non sono un giocattolo, Cormac." e si riavvia al suo sacco a pelo lanciando un'occhiata allarmata (tipo "ho fallito") a Luran... si riinfila dentro e cerca di dormire.

Cormac: mi sembra di avertelo gia' detto che non sei un giocattolo. buona notte.

Cormac: Cormac le si accuccia vicino e inizia a parlarle, febbrilmente, all'orecchio. parla molto piano.

Cormac: no. ascoltami.

Aska: Aska si gira dall'alta parte sbuffando.

Aska: Nasconde la testa dentro il sacco a pelo.

Cormac: Cormac si avvicina dove dovrebbe stare l'orecchio

Cormac: amicizia...

Cormac: e' questo che io ti daro'.

Cormac: e solo questo.

Cormac: e liberta'...

Cormac: amicizia.

Cormac: senti la voce di Cormac come se fosse rotta, come se stesse trattenendo le lacrime

Cormac: io ti daro' una amicizia che non brucera' mai.