Session Start: Mon Dec 23 21:19:40 2002 * Amras si sveglia all'improvviso e si guarda intorno, tutti dormono al campo di Edmund * Amras vede Sean che sta coricato un po' distante, e cautamente per non fare rumore, ancora intontita, gli striscia vicino ... * Amras lo guarda mentre dorme ... * Amras esita, si stropiccia gli occhi e cerca di mettere a fuoco la realtà circostante, è confusa e turbata ... * Amras solleva la mano, sfiorando il braccio di Sean come per scuoterlo, poi esita * Amras scuote il capo, sospira, attraversata da un brivido, allunga la mano per prendere la sua coperta, inavvertitamente lo urta mm... * Amras si ferma, osservandolo * Sean dischiude un occhio e osserva il mondo attorno * Amras lo sta guardando con occhi strani ... scusa * Amras ha in mano il lembo della sua coperta, che sta mettendo vicina a quella di lui (ma ora è ferma) che vuoi? * Amras sospira tu sai chi sia, che cosa sia Abbadon? * Amras chiede con un sussurro, ha la voce turbata Mm? * Amras si appoggia sui gomiti, stendendoglisi vicino non parlare con domande. Abbadon... oppure... Mezen... un sogno * Amras sbadiglia ho fatto un sogno ... ma non capisco * Amras guarda di sottecchi Sean: si è addormentato di nuovo? * Sean sospira che sogno? * Amras sorride un po', poi torna seria una visione, una voce... tante cose diverse e incomprensibili ma unite da una frase che ricorreva... "io sono qui" ... non ti svii il silenzio dei tumuli, non ti illuda la quiete delle cripte poiche' chi vi giace non riposa ma attende ... questo diceva. e tante altre cose e allora? ... allora niente, scusa se ti ho svegliato * Amras sembra delusa * Amras si stende e resta li' a guardare il cielo buio ne abbiamo già parlato, mi sembra. no ... era diverso stavolta troppe immagini diverse qualcuno... la voce... mi voleva dire qualcosa e questo qualcosa non era solo un generico "levatevi dalle palle" prendilo per tale e non ci pensare più. ... il vento di Mezen... sei sicuro di non averne mai sentito parlare? da qualche parte a oriente... mi pare... li venerano i venti. Almeno così mi hanno detto. ... * Amras si passa una mano pigramente tra i capelli ricordo cose molto confuse di questo sogno, ma ci sono immagini spaventose... mi torna alla mente qualcosa che avevo abbandonato ... * Amras si avvicina ancora un po' di piu' a Sean, come a trarne conforto i morti... i morti che ho combattuto... era come se stessero ritornando ... ne ho sentito... la voce Questo perché ti ostini a continuare a pensare che i morti... muoiano... Sean, io i morti li ho visti camminare ... li ho combattuti... con queste mani * Amras si passa una mano sul collo e mi hanno ferita, mi hanno morsa... tanto tempo fa. saranno stati corpi che camminavano... ma non c'entrano niente coi morti. cosa vuoi dire? certo che sei dura... ne abbiamo già parlato quando tuo fratello s'è fatto bruciare vivo. * Amras scuote il capo ci sono tante cose diverse tutte allo stesso tempo... altari fiammeggianti... e la morte ha molte facce diverse. io ho conosciuto la sua faccia piu' turpe e insensata cieca, pazza assassina... * Sean si gratta la testa non è che hai paura di morire? ... non ... non lo so. Certo... se ora dobbiamo preoccuparci anche dei sogni... ... e se ricominciasse? * Amras improvvisamente sembra molto spaventata Sean... se ricominciasse? fu la chiesa di Pyros a liberarmi di quella maledizione... si vede che è un Dio più fiacco di quello che sembra. oppure che anche senza esserne del tutto consapevole io ho fatto le mie scelte. e ho scelto di ... combattere combattere ... combattere * Amras sembra assalita da molta tristezza, ma sorride ... credi di essere protetta dalla Grande Regina? no, non lo so... * Amras sembra stupita, poi scuote il capo ... non stavo pensando a quello... * Alice si scuote dal suo giaciglio, tirandosi su e scuotendo il capo parlane con lei che sa tutto. * Alice stropiccia gli occhi e si guarda intorno, mettendo lentamente a fuoco le ombre nella notte... e scoprendo amaramente che non e' mattina * Sean indica col mento alice * Alice sbadiglia con fare pigro * Amras si volta verso Alice, le sorride * Alice si gira verso Amras con espressione assonnata, poi dopo un po' le fa un cenno sorridendo. * Alice si mette a sedere sul suo giaciglio, nota Sean anche lui sveglio e saluta anche lui ciao! come ogni Fom... * Amras si interrompe e saluta Alice ciao scusa se ti ho svegliata forse parlavo troppo forte... * Alice scuote la testa ho fatto un sogno cosa hai sognato? camminavo sull'acqua :) che bello! e' stato bello finche' e' durato poi ... si e' spaccato qualcosa ... gia' ho sentito un.. enorme.. crack! e splash mi e' parso di annegare. ma solo per un lungo istante poi... mi sono svegliata ... * Amras sospira, sembra un po' confusa * Sean si gira sul fianco e tenta di dormire vi ho disturbati? continuate pure a parlare.. no... figurati... * Amras si muove verso Alice Sean sa dire solo una cosa... sempre la stessa... * Alice fa un cenno verso Sean, augurandogli una buona notte che non vedra' mai. cosa? "non rompere le palle alla Grande Madre" * Amras prova ad imitare il tono inespressivo di voce di Sean si e' arrabbiato ? no perche' siamo andati in giro? no, non si è arrabbiato ... lui non si arrabbia, al massimo se ne frega. dice: "peggio per loro" ... Alice... l'ho sentita di nuovo, quella voce... stanotte. davvero? * Amras annuisce e.. cosa ti ha detto? è stato un sogno stranissimo, ne ho ricordi confusi * Amras si concentra, cerca di ricordare era la voce di una donna, severa, autoritaria e mi portava delle visioni... ho visto una persona, minuta e timorosa, smunta... che portava un grande libro una voce di donna.. * Alice annuisce e ascolta attentamente si, aveva un libro, e ho pensato chissa' quanta saggezza, quale speranza c'era lì tra quelle pagine... poi sento la voce che interrompe la visione "io sono qui" ... la voce era di una donna, ma quello che camminava era un uomo... credo... era un sogno confuso ... poi ho visto l'antico stregone che stava curvo sulle cartuccelle sue, su cose mai scritte... .. l'antico stregone? chi? e leggeva non lo so... era uno stregone, ma non lo so... non vedevo il suo volto lui era chino sulla scrittura, che portava saggezza, o forse pazzia... e ancora la voce che dice "io sono qui" ... * Amras socchiude gli occhi, faticando a ricordare * Alice annuisce c'erano degli altari infuocati, per Pyros. Un grande sacerdote... dimmi.. hai avuto paura? dopo. dopo si'. prima ho visto l'incendio, e una pagina di questo libro che bruciava e volava nel vento... di Mezen. e poi la voce della donna "io sono qui"... e ancora... un viandante instancabile porta un dono gradito... al... ... mmm... al Custode. e ancora la solita voce, "io sono qui"... e infine la cosa spaventosa la voce cambia, è gelida e terribile la voce dei morti che dice * Amras si sforza vuole ricordare le parole precise * Alice ascolta in silenzio, molto attenta "nell'ultimo giorno ai bugiardi furono rese in banchetto le mani dei ladri, ed ai ladri furono fatte ingoiare le lingue dei loro fratelli bugiardi, e si seppe che Abbadon era giunto". ... * Amras rabbrividisce Mezen, Abbadon.. che nomi sono? non lo so, Sean dice che Mezen l'ha sentito al sud, nelle terre dove venerano i venti. mm ... non ti svii il silenzio dei tumuli, non ti illuda la quiete delle cripte poichè Chi vi giace non riposa, ma attende. (amras sembra spaventata mentre ne parla o sembra avere metabolizzato?) ... * Amras sembra abbastanza spaventata, sia pure non in preda al terrore, solo piuttosto tesa * Alice annuisce ad amras, aspettando che abbia finito di raccontare * Amras si ferma e questo è tutto. "io sono qui". mi dispiace: forse se non fossimo andate non avresti avuto queste visioni... non lo so, credo fosse destino d'altra parte... se le hai avute significa che qualcosa sta accadendo qua * Amras annuisce * Alice si lascia cadere sulla schiena, guardando il cielo tu ci credi al destino? ... si. secondo me... c'e' un motivo per cui siamo qua. * Amras ascolta attentamente Per salvare Vargas, e lo salveremo, ne sono certa ma anche perche' qua c'e' bisogno di noi qualcuno... ha bisogno di noi. di alcuni di noi magari, o di tutti quanti l'ho capito appena ho visto questo * Alice fruga per un attimo nel suo zaino, molto in profondita' (capisci che e' una cosa che e' stata messa abbastanza in fondo) * Alice tira fuori la statuetta spaccata in due questa qui * Amras la prende in mano per guardarla meglio e ne ho avuto la conferma quest'oggi quando abbiamo parlato con Edmund * Amras restituisce la statuetta ad Alice cosa vuoi dire? * Alice la rimette dove stava prima Il compagno di Vargas, quello che si trova qui non come prigioniero ma come visitatore, io conosco il suo nome, e so per certo che e' legato con le rovine di Miestwoode, con queste statuette e con le entita' che esse raffigurano questo... Devon? Forse anche la presenza di Vargas qui non e' casuale, magari faremo scappare una persona che ha visto qualcosa.. e che potra' fare qualcosa * Alice annuisce e che potra' fare qualcosa.. risolvere qualcuno dei problemi che rischiano di verificarsi qui ma magari mi illudo soltanto, e' piu' probabile che Vargas voglia solo fuggire di qui al piu' presto... e come biasimarlo, in fondo e cosa sai di questo Devon? in quel caso, il nostro compito e' aiutarlo a fuggire, ma al tempo stesso non posso credere che tutte queste... vicende... siano semplici coincidenze ... ho ritrovato uno scritto di un individuo di nome Devon, una sorta di.. diario che c'era scritto? tempo fa.. in una grotta buia e ... abitata da persone malvage * Amras ascolta Questo Devon fece un viaggio nel miestwoode molti anni prima di noi a quanto sembra, dal diario che ho ritrovato, era molto interessato agli antichi abitatori di quella foresta * Amras ascolta e sui loro possibili collegamenti con i culti delle tenebre * Alice sembra quasi abbassare la voce pronunciando quest'ultima frase. Devon parla di Xavier... e di un altro uomo, che aveva come nome Fertig, e che noi abbiamo... incontrato, se cosi si puo' dire in che senso? beh.. cio' che abbiamo incontrato e che avrebbe dovuto chiamarsi Fertig... in realta', di umano aveva abbastanza poco quello che avevamo scoperto , comunque, era che questo Fertig aveva ricevuto degli strani poteri in conseguenza del suo incontro con.. Lloigor ... * Alice guarda Amras, cercando di capire come reagisce di fronte a questa parte della storia. * Amras sta cercando di mettere insieme i pezzi, ma è chiaramente in difficoltà tornando a parlare... di devon e del suo diario si, dimmi questo puo' essere diviso in tre parti: nella prima, e' molto razionale e fa una serie di descrizioni ,congetture e ... nomi tra cui Fertig, Xavier.. persone con cui, molto probabilmente, ha condiviso i suoi obiettivi per molto tempo nella seconda, sembra perdere il controllo come se fosse stato.. posseduto: in modo molto simile a come descriveva cio' che stava accadendo a Fertig, e in misura minore anche a xavier * Amras è molto incuriosita questa seconda parte e' praticamente illeggibile soltanto una riga... si riesce a comprendere appieno. * Alice rovista nel suo zaino, e tira fuori un foglio hai una penna? * Alice si guarda intorno * Amras controlla si, tieni * Alice raggiunge furtivamente lo zaino di luran, ed estrae facendo molto piano la penna d'oca e un po' di inchiostro * Amras porge una penna ad Alice non gli toccare le cartuccelle! * Amras ridacchia Nessuno sembra ascoltarvi, il campo sembra essere sprofondato nella quiete più totale * Alice si interrompe a meta' e prende l'occorrente per scrivere da amras * Alice esita un po', poi guarda Amras negli occhi e scrive * Alice sembra molto seria * Alice scrive in fretta due righe sul foglio, e poi lo porge ad Amras * Amras legge * Alice non ha utilizzato la sua calligrafia abituale, ma sembra essersi sforzata di riprodurre una grafia decisa, squadrata "...e dopo di me verrà chi è più terribile di me..." "...e chi è più terribile di me è Abbadon." * Amras resta con il foglio in mano, immobile * Alice aspetta che Amras abbia letto e riletto, poi riprende a parlare nella terza parte del diario, devon sembra aver ripreso il controllo di se stesso. e dichiara... di avere ormai sulle sue spalle un fardello tremendo, terribile maledice il giorno in cui ha iniziato questo cammino, ma e' ormai deciso a concluderlo, affrontando ... un ultimo viaggio nel luogo .. nell'unico luogo in cui i suoi dubbi possano venire fugati definitivamente. ... ed ora ce lo ritroviamo qui * Amras rabbrividisce, porge in fretta il foglio ad Alice ... * Alice piega il foglio e lo nasconde nel suo zaino. * Amras è turbata ... chi... chi è questo Abbadon? * Alice scuote la testa. non credere che Devon ne parlera' volentieri... ci abbiamo gia' parlato, io e Faradyr con Devon? una volta quando? e non fu lui a rispondere a delle domande * Amras non capisce * Alice scuote la testa non posso essere.. sicura che fosse lui. Non seppi mai il suo nome vero, si firmava con una sola lettera, D. e che vi disse? pero'... ne sono praticamente certa, Amras che le spade erano avvelenate, e ci conveniva rispondere esaurientemente... ma... alle sue domande e cosa voleva sapere da voi? cosa avevamo visto nel miestwoode cosa avevamo.. sentito chi ci aveva contattato.. fece domande precise, come se gia' sapesse molte cose era come se potesse leggerci dentro.. almeno fu cosi per alcuni di noi sempre per la storia del Miestwode? * Alice annuisce Gli ho visto anche pronunciare un incantesimo... era uno stregone! credo di si... o magari lo era diventato * Alice abbassa lo sguardo era forte... Fortissimo. soprattutto, era perfettamente calmo * Alice respira profondamente, ti sembra che ricordando quegli eventi si sia stancata molto... ... ti fa paura rivederlo? no * Amras guarda Alice in viso * Alice sembra convinta di quello che dice credo che non ci fara' del male. non gli conviene, e forse ... non puo' neppure farlo. non qui almeno ma lui cosa cerca tra queste rovine? cio' di cui ho paura, e' cosa puo' aver detto.. o fatto.. a vargas cerca esattamente cio' che cerco io informazioni... risposte... tracce... tu non credi al fatto che questo sia il Sidhe della dea, vero? io brancolo nel buio, a tentoni, come se fossi cieca tocco forme che non riesco a vedere, e la gente intorno a me me le descrive, in vari modi, con vari nomi.. io non sono una persona molto religiosa, Alice non so a cosa credere... ma voglio cominciare a riconoscere al tatto queste forme sono cosi' confusa... Maers e Manannan sono la stessa divinità? è soltanto il loro nome che cambia? anche io sono confusa: tutto cio' che so, e' che Devon si trova piu' avanti di me in questo momento molto piu' avanti.. domani ci parleremo e scopriremo chi è questo... questo Abbadon. * Alice annuisce quel che è certo è che qualcosa giace sotto questa collina... non ci possiamo permettere di avere paura di queste cose, ne' di far finta che non esistano o che non siano affari nostri o almeno.. io non me la sento di fare cosi tutte le volte che l'ho fatto qualcuno intorno a me si e' fatto male io credo pero' che sia rischioso andare a disturbare chi attende tutte le volte che mi sono rivolta ad altri, a sedicenti esperti o uomini di culto non ho raccolto... quello che speravo e le cose a cui tenevo mi scivolavano dalle mani come sabbia * Alice sembra di colpo molto triste, anche se non piange ne' sembra in procinto di farlo ... non commettere imprudenze pero' tu parli di disturbare, e io.. sono d'accordo con te: fin quando brancoliamo nel buio noi non esploriamo, disturbiamo: non scopriamo, ma scrostiamo: non... entriamo, ma sfondiamo * Amras annuisce per questo voglio imparare a.. orientarmi: in tal modo potro' imparare a suonare questo strumento difficile, senza timore di.. rompere le fragili corde chi giace sotto quest'isola sia esso una dea o qualche altra entita'... attende. Mi domando che cosa... CHI attenda. io sono convinta che... attende magari un mago potente, o un predestinato magari questo devon forse... una cieca e sorda come me ha qualche speranza di passare inosservata questo e' cio' che spero e se cosi' non fosse? la nostra presenza è già stata notata. e se cosi' non fosse... voglio farlo comunque, perche' ne ho abbastanza di persone come devon, che entrano per primi negli antri piu' oscuri e ne escono colmi di conoscenza e di pazzia Vuoi tu quella conoscenza? Vuoi tu quella... pazzia? * Alice scuote nervosamente la testa ... trova la sapienza... o perde il senno? * Amras prende le mani di Alice tra le sue l'unico modo per non farli entrare e' precederli: col tempo potrei imparare a farlo, ben prima che mettano piede dentro quei luoghi diventeresti come loro ti sostituiresti a loro se devon non avesse trovato vargas ma avesse trovato me.. sarebbe stato diverso: capisci cosa intendo? non conosco Vargas, e neanche tu lo conosci. Non sappiamo cosa stiano facendo. Tuttavia questo luogo ha qualcosa di... misterioso, potrei dire... di sacro. Fare esperimenti significa profanarlo. non dovresti mettere sullo stesso piano le due cose... io ho fini ben diversi Magari anche Devon ha iniziato con buoni propositi poi la brama di conoscere, la follia lo ha ubriacato e lo ha traviato. a me non succedera' mai come lo sai con tanta certezza? se diventero' come Devon, qualcuno mi uccidera'. Tu, ad esempio. * Amras scuote il capo non lo so se ne sarei capace e poi... è questo che vorresti? finire come i pazzi a cui dai la caccia? * Alice si sforza di sorridere, e scuote la testa non ho nessuna intenzione di impazzire Alice, noi non abbiamo i mezzi per fronteggiare gli dei. non abbiamo i mezzi per fronteggiare qullo che non conosciamo. Non li abbiamo perche' non vogliamo averli! perche' quello che ci manca, rispetto alla gente come Devon, non e' affatto la pazzia bensi' la volonta', il coraggio no, non li abbiamo perchè siamo uomini. abbiamo il coraggio delle nostre battaglie di non voltarsi indietro al primo segnale di pericolo, di accettare il rischio di mettersi in gioco: io quella gente l'ho affrontata, ormai piu' di una volta,e credimi, abbiamo mani forti e volontà di combattere e andare avanti non la puoi sconfiggere soltanto con la cautela non la puoi sconfiggere soltanto con la fede.. non è cautela, è rispetto. quella gente non ha... nessun rispetto per la vita Io sono una strana Fomori, che da un mese so chi è Lugh e da poco meno conosco gli altri nomi degli dei di questo popolo non sono una donna di fede, eppure sento le voci degli dei. Questo luogo è pericoloso, e non solo. hai una sensibilita' fuori dal comune... e ne sono felice, e intendo ascoltare quello che senti se e' davvero cosi' io quello che sento te l'ho detto... chiudo gli occhi e mi ricordo le orbite vuote dei morti che mi volevano attaccare, divorare... * Amras è scossa da un brivido ho visto tanti, troppi maghi nel passato che credevano di poter controllare le forze misteriose di questa terra credevano che tra le loro cartuccelle e gli strani alambicchi che portavano anche a me la morte fa paura si nascondessero i segreti della vita e della morte Alice ho visto un incubo che prendeva vita davanti a me ho visto un demonio di fuoco ho visto i morti che camminavano e interi villaggi innevati che si incendiavano e ardeva la neve stessa e ho visto sotterranei senza fondo e persoone che impazzivano per qualche strana maledizione anche io ho visto esseri terribili, spaventosi, ma ho visto anche chi e' riuscito ad evocarli, ed il suo sguardo privo di paura stolti! e quell'assenza di paura mi ha sgomentato piu' di quelle stesse visioni tu vuoi conquistare quello sguardo? no! non ho mai detto questo! ma non ho intenzione di permettere a queste persone di avere libero accesso a luoghi dove non ... ho la forza di entrare e quindi di seguirli.. o di precederli * Amras sospira tu prima hai parlato di rispetto, e di antiche Divinita' della Morte che sarebbe il caso di non disturbare * Amras annuisce quella gente non ha alcun rispetto, per la vita, sia anche la loro stessa vita che e' disposta a mettere in gioco, e non sente alcun bisogno di venerazione per la Morte, o per gli Dei che la rappresentano: nessun culto o credenza e' sufficientemente forte da tenerli fuori questo e' il nostro limite, e non il loro... Non è un limite, Alice è cio' che ci rende diversi da loro e migliori. io ho fini comunque migliori dei loro, te lo assicuro il mio scopo resta quello di proteggere chi e' minacciato da questo tipo di .. esperimenti, come li chiami tu io ti credo. ma ti crederà chi attende qui sotto? ma chiunque persegua questo scopo intende attuarlo .. in un modo differente, e ormai ho capito che non e' il modo giusto.. o almeno, non per me chiunque giaccia qui sotto... con un po' di fortuna, non mi notera' neppure stai attenta, Alice di questo solo ti prego stai attenta. * Alice annuisce. sara' meglio dormire, adesso... domani dovremo essere in forze già... e bisognera' mettere al corrente gli altri prima di parlare con questo Devon. * Alice guarda Amras certo, lo faremo come prima cosa, domani. non essere preoccupata * Amras scuote il capo spero di non sognare, per il resto di questa notte