La morte

Infine riesci ad aprire gli occhi, e catturi un ultimo barlume di luce.
Le pareti anguste della cella sono lontane e irraggiungibili, anche se le catene ai tuoi polsi sono state spezzate. Sei incapace di muoverti, incapace di respirare.

Vedi tuo padre. Ti si avvicina, si inginocchia accanto a te e sorride.
"non ordirai inganni" ti dice, "non spargerai per il mondo la tua progenie infame".
Avvicina il suo volto anziano al tuo, avverti il tepore del suo alito sulla tua pelle fredda.
"perche' adesso mi darai la tua anima, Mellody, ed io me la mangero' "

Cosi' dicendo, tuo padre si china lentamente su di te e ti bacia sulla bocca.

La tua consapevolezza scivola tra le odiate labbra che ti stanno soffocando, sprofondi pian piano in un grigio torpore.
Solo un pensiero riesci a trattenere, mentre la vita se ne va da te e cadi nelle tenebre senza fine:
odio! vendetta!