Amer, 30 luglio 508 P.F.

Cara madamigella Michelle,

non è molto tempo che ci siamo lasciati. Spero che tutto proceda al meglio per Voi, che siate tornata tranquilla e contenta al castello, che abbiate trascorso giornate piacevoli nella nostra Krandamer.
Confido che Vostro padre, avendo visto che non correte rischi in città e che avete amici, Vi conceda ormai spesso di poterVi divagare come si conviene alla Vostra giovane età e al Vostro bel carattere. E' con un certo pudore che debbo confessarVi di aver passato con Voi, prima al castello, poi soprattutto in città le più belle giornate degli ultimi anni.
Era molto tempo infatti che non trovavo il tempo e l'occasione per divagarmi e per intrattenere piacevoli conversazioni con una persona affascinante e di spirito come siete Voi.
Spero soltanto di non essere stato invece io ad annoiarVi con il mio carattere timido e introverso, che, come avete potuto vedere, è spesso oggetto di benevolo scherno da parte dei miei amici (sembrano terribili, ma sono tutti simpatici e pieni di cuore, come sicuramente avrete capito).
Ora devo affrontare un lungo viaggio (spero non troppo rischioso!) che non so nemmeno dove mi porterà (forse nella lontana Delos) e temo che dovrò rinunciare, per motivi di lavoro, al piacere di scriverVi ancora e soprattutto di ricevere le Vostre lettere almeno per un certo tempo.
Tornerò comunque, appena possibile e ove Voi mostriate di desiderarlo, a spedirVi una lettera, in cui possa raccontarVi queste mie avventure.
Salutatemi caldamente Vostro padre e ringraziatelo ancora per la generosa ospitalità e la fiducia che ci ha offerto.
Scusatemi poi per certa freddezza di questo mio stile; vogliate attribuirla al riserbo che mi ispira la Vostra persona ed alla timidezza a me connaturata.
Portando con me i bei ricordi di Krandamer,

Vostro affezionato

Luran