Cara Els,

è molto tempo che ci siamo separati. Spero che ti ricordi ancora del tuo Luran. Io ti ho sempre nel cuore. Mi piacerebbe tanto avere notizie di te e della piccola Aldis: se la vita procede bene lì al Monastero, se siete felici, se la bimba cresce bene, che cosa vi fanno fare e tante altre cose. Vorrei soprattutto guardarti negli occhi per capire tutto questo e molto di più.

Questa lettera ti arriva grazie all’impegno e ai contatti di un mio amico e non per la via ordinaria, poiché vi ho allegato due piccoli doni, per te e per Aldis, che non volevo andassero perduti. Sono ricordi del mio ultimo lungo viaggio, che mi ha impedito di venirvi a trovare e che mi ha condotto fino all’isola lontana di Elsenor, oltre il mare di Feith. Il bracciale è per te, lo trovo molto carino e penso che ti potrebbe stare molto bene. L’ho scelto tra altri monili che mi sono stati fatti vedere e che però mi parevano meno belli. L’altro oggetto è per Aldis, sarebbe un triskel, un collare da guerriero, ma la piccola lo può usare come giocattolo e magari quando sarà più grande come collana. La gente di quelle parti è molto di spirito, non se la sono presa affatto quando ho detto che era per una bambina!

Di Evelyn non ho avuto alcuna notizia, né l’ho incontrata, ma era piuttosto difficile, nel corso delle mie peregrinazioni. La penso sempre e spero tanto che sia felice in questo momento.

Ti lascio il mio recapito, la Locanda Al Gallo d’Oro di Vintemberg nel Ducato di Greyhaven, dove mi puoi spedire notizie di voi e la richiesta di qualunque cosa abbiate bisogno. Io comunque non vedo l’ora di venirvi a trovare al Monastero: il tempo di rimettere a posto le mie cose e farò finalmente un biaggetto di piacere.

Mi manchi.

Luran