Il Gallo d'Oro. Vintemberg, 16 febbraio 510
Cari amici
Spero che stiate tutti bene.
Mi è capitato di passare qui in locanda, per portar via le ultime mie cose, e a quanto pare siete di nuovo in viaggio: lascio questa lettera
nelle mani di Baffo.
Vi ragguaglio volentieri sulle ultime novità.
A Dereburg i lavori di "riordino" procedono spediti, c'era parecchio da fare ma è meno peggio di quanto pensassi. Per cui già ho potuto
iniziare a dedicarmi alla mia vera passione: i tornei presto rinizieranno, con l'arrivo della primavera, e non intendo lasciarmi cogliere
impreparato.
Purtroppo le mie incombenze a Dereburg mi distolgono e distraggono un po', ma ho già trovato una valida soluzione. Infatti quello di
cui ho bisogno è un valido braccio destro, uno che si occupi della normale amministrazione in mia assenza, e pure in mia presenza se
possibile, così che io possa occuparmi delle cose veramente importanti. Uno che sia abile ed esperto. E ovviamente fidato, ameno un
paio di tacche più di Armando, per intenderci.
Ci ho pensato a lungo, ma per fortuna la nostra vita da avventurieri se non altro ci ha arricchito non solo di monete e qualche pezzo di
carta, ma anche e soprattutto di conoscenze. La soluzione, ed il nome che mi serviva, era incredibilmente a portata di mano: il buon
vecchio Kotaros.
Attraverso Karis, che peraltro spero di non aver disilluso, ho potuto rintracciare l'esperto stratega, ed il mio famoso intuito ancora una
volta ha trovato conferma nei fatti: vi posso assicurare che Kotaros ha ancora più risorse di quanto potessimo sospettare.
Lo attendo tra poche settimane, non appena il tempo sarà più mite ed il viaggio più salutare per lui.
Naturalmente siete tutti invitati a Dereburg, anche se purtroppo non posso assicurarvi la mia presenza, ma qualcuno ad accogliervi
degnamente state pur certi che lo troverete.
Saluti
Sir Faradyr Vanaquiel
Cavaliere di Nekkar e di Lagos
Signore di Dereburg