Ela: Salve guerriero io sono Ela Ha notizie del nano, Shuen e l'elfo? ====================================================== Cormac: [informazioni su quel che è successo] Cormac è entrato nella stanza di Alice ed Ela con una faccia molto molto scura, seguito da un giovane deliota, ed ha subito chiesto ad Alice di parlare in privato, quindi l'ha portata in una stanza e ci è rimasto un po' di tempo, poi è salita Aska da Alice e lui è sceso di sotto, ha parlato con Anacarsi, poi è tornato su, mentre è scesa Alice, e nell'insieme tu Ela hai visto tutti comportarsi in modo piuttosto concitato e bizzarro. Nessuno se l'è filata... Immagino che tu abbia avvicinato Cormac dopo un po', con la tua lavagnetta e il tuo messaggio... :) Abbiamo evitato di fare chat in presenza di Ela per non creare complicazioni! [ciak azione!] > Salve guerriero io sono Ela Cormac rimane un istante stupito, forse non si aspettava di comunicare attraverso una lavagnetta, e istintivamente fa per prendere la tua stessa lavagnetta e scrivere il suo nome. Se (come immagino) Ela lo ferma per fargli capire che ci sente, risponde a parole, dicendo: "Ciao Ela, io sono Cormac" > Ha notizie del nano, Shuen e l'elfo? Cormac annuisce: "Putroppo sì... brutte notizie: Kar-Dun ha subito un agguato..." (Cormac parla lentamente, forse perchè gli pesa, o forse per farsi capire meglio da Ela, che tratta comunque con una certa suggezione, non sapresti dire se perchè deliota e quindi di un'altra lingua, o perchè muta) "... ed è rimasto ucciso". Cormac ci pensa un po' e aggiunge: "Perdonami per prima, ma avevo bisogno di dirlo subito ad Alice.. da soli..." Cormac distoglie lo sguardo da Ela e lo posa sulla lavagnetta di lei, sembra molto triste. ====================================================== Ela carezza la spalla del guerriero con la piccola mano per consolarlo. "Gli altri sono ancora vivi?" ====================================================== Cormac annuisce: "sono vivi, sì, ma ignoro in che condizioni si trovino. Non so cosa abbiano deciso di fare per Faradyr, dopo il momento di follia che lo ha assalito... quanto a Kos Tun, sembra che le ombre del passato abbiano preso il sopravvento nella sua mente, offuscandola; e Shuen, Shuen poverina è così giovane..." Cormac rimane un poco in silenzio, pensieroso, poi aggiunge: "prego solo che ci raggiungano al più presto, e mi domando anzi se non sia opportuno andargli incontro... siamo stati troppo tempo divisi, troppo tempo". Cormac sposta lo sguardo verso la finestra: "e chissà Daniel dove sarà arrivato... tu Ela non l'hai conosciuto: è un elfo, un bravo ragazzo che ha deciso di tornarsene a casa... spero solo che non abbia incontrato difficoltà lungo il cammino". Cormac torna a guardare Ela in viso, un po' più sorridente: "e tu? come mai hai deciso di aggregarti a questo gruppo di matti?" ====================================================== Ela: Avevano bisogno di aiuto. ====================================================== Cormac guarda Ela con aria interrogativa: "gia'.... ma tu, Ela, che cosa fai nella vita?" ====================================================== io curo Ela ====================================================== Cormac: "E' una cosa molto bella, poter aiutare gli altri. E che Reyks ci benedica tutti: altro che se ne abbiamo bisogno!"