Cara Alice,

non voglio interpretare la noiosa parte dell'innamorato respinto. E' naturale, sono dispiaciuto per la tua fuga. Sono dispiaciuto perché non vuoi sposarmi, ma sono ancora più dispiaciuto perché hai dimostrato, scappando, di non nutrire fiducia in me.
Perché se tu mi avessi semplicemente detto di no, io ti avrei capita. Non ti avrei dato una botta in testa con la clava, trascinandoti per i capelli nella mia spelonca!
Conosco abbastanza di te per sapere che sei una persona inquieta, amante dei viaggi, dell'avventura. E ti fa sicuramente più paura l'idea di sposarti, che l'idea di affrontare chissà quali demoni e quali battaglie. Ma è proprio per questo che mi sono innamorato di te.

Vabbè, è inutile parlare.
Se ancora ci tieni a me, quello che ho scritto ti basta per sapere che ancora ti voglio bene. Se al contrario ormai hai deciso che le nostre strade si devono separare, non voglio che accada con discorsi lamentosi e tristi, ma con un bacio.
Ed è il bacio che io adesso ti mando, Alice!

tuo Adam