guelfo: Stanza di Guelfo, mattina imielle: Imielle viene in stanza di Guelfo poco prima che lui scenda per salutare Julie, dopo la funzione funebre imielle: toc toc guelfo: Prego, entrate pure. imielle: Imielle entra. Ha un vassoio coperto ed un paio di bricchi, li posa sul tavolo imielle: Disturbo...? guelfo: Tutt'altro, dolce Imielle. Sono felice di rivedervi! imielle: Imielle sorride e si coprono le sue gote di un vago rossore. imielle: Siete uscito... siete stato ai... funerali?guelfo: Già...chi poteva immaginare che il ricevimento sarebbe stato funestato da una sì tragica morte... imielle: ... infatti... che cosa terribile! guelfo: Il volto di Guelfo si rabbuia imielle: .. guelfo: Terribile, sì, e sospetta. Un crimine così odioso in un luogo così onorato... imielle: Imielle annuisce. "Dicono che sia stato assassinato..." guelfo: Avvelenato, amica mia, e temo che non si tratti di una volgare rapina. imielle: Imielle sembra spaventata. guelfo: La porta è chiusa? imielle: (la porta della stanza è socchiusa in questo momento) guelfo: Imielle, da quando sono stato trasferito in questo alloggio ho avuto modo di assistere ad eventi...sinistri. imielle: "Per l'amore degli Dei!" Imielle si avvicina ed abbassa il tono della voce "che cosa.... intendete?" guelfo: Non so se sia saggio mettervi a parte di simili cupe notizie... imielle: Imielle ascolta inquieta e di tanto in tanto si guarda attorno, come se temesse di essere osservata guelfo: pure ho bisogno di un consiglio, e voi potreste alleviare la mia angoscia, se volete. imielle: Per quello che vale... se posso esservi di conforto ne sarei onorata... imielle: Ma cosa puo' una semplice domestica come me sapere.... cosa puo' consigliare di sensato? guelfo: Voi conoscete il castello, e chi vi regna. imielle: Imielle annuisce imielle: sono qui da molti anni, da quando ero poco più che una bambina guelfo: Guelfo annuisce guelfo: Potreste chiudere la porta? Non mi sento un granchè sicuro... imielle: Imielle annuisce. Chiude la porta lentamente e sospira. Poi si volta verso Guelfo e torna ad avvicinarglisi guelfo: Guelfo parla a voce molto bassa imielle: Imielle gli si avvicina ancora, sia pure timidamente guelfo: Tre notti fa colui che dorme nella stanza accanto, Rochefort credo si chiami, ricevette una visita nel cuore della notte... imielle: ... imielle: Imielle ascolta attentamente guelfo: un uomo volgare, con cui trascorse diverso tempo a giocare e imprecare imielle: Qui? guelfo: sì guelfo: proprio nella stanza accanto imielle: Ma come.... non è possible, mica fanno entrare certa gente... imielle: Siamo pur sempre nel palazzo del Barone! guelfo: L'ho udito con queste orecchie...ma ascoltate, Imielle, chè questo è solo il principio guelfo: Due notti fa io e il mio uomo di scorta udimmo altro trambusto guelfo: rumore di cassetti perquisiti, di ampolle di vetro appoggiate maldestramente imielle: Cassetti perquisiti? C'era forse un intruso?guelfo: All'inizio anch'io ho pensato a questa eventualità guelfo: Ma poi, durante la battuta di caccia... guelfo: come sapete io sono rimasto qui, in convalescenza guelfo: e così il mio vicino guelfo: ebbene...complice l'assenza di gran parte della corte guelfo: egli, osservato dal mio uomo, scese in cortile, e in un angolo appartato imielle: Imielle spalanca gli occhioni guelfo: si mise a confabulare con un uomo mai visto prima a castello, e gli passò un involto guelfo: l'uomo occupava una tenda nella sezione degli artigiani, eppure nessuno di questi sembrava conoscerlo guelfo: dopo la morte del gioielliere, nessuna traccia di questo misterioso figuro imielle: "... non capisco... quindi voi sospettate che...." Imielle si porta una mano al viso "che c'entri qualcosa il messere che alloggia accanto a voi!" guelfo: all'interno della sua tenda, tuttavia, una sostanza simile a cera era stata bruciata, forse per distruggere qualcosa guelfo: Io, mia dolce Imielle, non so cosa pensare... guelfo: e la storia ahimè, continua imielle: continuate, ve ne prego! guelfo: stanotte guelfo: Rochefort ha abbandonato nuovamente la sua stanza, guelfo: aggirandosi furtivo come un ladro guelfo: il mio uomo di guardia, ringraziando gli Dei, è vigile e attento guelfo: ma tutt'altro che avvezzo alle astuzie dei malfattori guelfo: non poteva seguirlo senza creare scompiglio guelfo: in ogni caso io ho approfittato della sua momentanea assenza guelfo: per introdurmi nella stanza di costui... imielle: Imielle spalanca la bocca per lo stupore guelfo: ad aspettarmi, un piccolo tranello guelfo: che avrebbe rivelato l'ingresso di un intruso in quella stanza imielle: Se lo aspettava quindi! imielle: Sperava che voi ci entraste.... per sorprendervi! guelfo: il suo mantello era ancora là, ed egli tornò in un lampo, sì da cogliermi in fallo guelfo: chissà...forse è così... imielle: ... altrimenti perche'? guelfo: o forse egli è andato da qualche parte, qui nel castello, a compiere chissà quale trama al riparo nella notte...imielle: Imielle sembra spaventata guelfo: e voleva esser certo che nessuno avesse violato il suo rifugio nel frattempo imielle: e se l'avesse fatto per capire se lo stavate sorvegliando... forse ne ha avuto conferma... e potrebbe provare a farvi del male! guelfo: Forse sì...ma non credo sia così sciocco. Colpendomi, rischierebbe solo di esporre la sua losca condotta. imielle: Imielle annuisce, inquieta guelfo: Vedete Imielle...costui fa parte del corteo dei messeri... imielle: Si, l'ho visto aggirarsi da queste parti da parecchio tempo, ormai guelfo: Hai notato mai nulla di strano? imielle: mah.... non so... è un tipo schivo, che non dà confidenza a nessuno... io gli sono sempre stata alla larga. imielle: Anche Madame ne è infastidita e le dispiace che il suo promesso si accompagni a siimili soggetti. guelfo: E' più che comprensibile... guelfo: ciò che mi fa arrovellare, dolce Imielle, è la morte del gioielliere proprio alla vigilia della consegna dei doni... imielle: .... guelfo: egli era amico personale del Barone, a quanto ho capito. imielle: Si. imielle: Infatti quando c'era ancora la Baronessa, molti anni fa, lui le fece molti gioielli, e ne ha fatti anche altri per Madame.... guelfo: E avendo avuto l'occasione di scambiarci un paio di battute, non aveva nulla a che fare coi Messeri. imielle: è un gioielliere famoso finoad Amer. imielle: No infatti, non credo nemmeno si conoscessero.... guelfo: Ora...Imielle...quando venimmo qui al ricevimentoguelfo: potemmo mettere alla prova il nostro valore dando battaglia ai briganti che quel dono volevano rubare guelfo: e che mi procurarono questa sciagurata ferita... imielle: Il dono del Messere, si, lo so... Imielle sorride un po' troppo dolcemente e subito si irrigidisce e si allontana appena da Guelfo imielle: (intimidita) guelfo: (dal dono?) guelfo: :) imielle: (dal fatto di aver sorriso troppo dolcemente ad un signore come Guelfo) guelfo: Non temete Imielle, voglio che mi consideriate un amico, perchè è da amico che ora vi sto parlando. imielle: Imielle annuisce. "Si... conosco il vostro scontro coi briganti.... e il salvataggio del gioiello" (sembra emozionata) guelfo: E da amico chiedo il vostro consiglio, mettendovi a parte dei fatti nebulosi a cui ho assistito guelfo: Ora Imielle... uno dei briganti che interrogammo, e che ora giace prigioniero qui a palazzo, ci rivelò che il suo capo, Collo-rotto, mirava proprio a questo dono, e sapeva con precisione quando sarebbe arrivato imielle: Ah... l'ho sentito nominare, Collorotto! guelfo: Un ceffo di infima lega, da quel che ho udito... ora, questo dono di fidanzamento sembra essere al centro di entrambe le sventure guelfo: il gioielliere è morto, ed io ho ragione, seppur non confortata da fatti inoppugnabili, che un uomo del corteo del messere possa essere coinvolto nell'atto scellerato imielle: Ma non capisco! guelfo: allo stesso tempo Collo-Rotto sapeva che il dono sarebbe arrivato per un dato giorno, senza errore imielle: Perche' mai Messere dovrebbe volere una cosa simile? guelfo: Messere avrebbe potuto temere che suo dono apparisse sospetto ad un esperto di gioielli imielle: Sospetto? imielle: come se l'avesse fatto rubare? guelfo: quale il defunto mastro gioielliere guelfo: come se l'avesse fatto rubare, esatto... guelfo: ditemi una cosa, Imielleguelfo: con passo spedito e silenzioso, nel cuore della notte, dove ci si potrebbe spingere partendo da questo corridoio in cinque minuti? imielle: Mah.... un po' dappertutto. imielle: Anche se il palazzo del Barone, dove soggiornano lui e i figli, è guardato sempre da un uomo nell'androne, quindi non è facile passare senza farsi notare guelfo: dov'è custodito, il dono del messere? imielle: Il dono del messere si trova in questo edificio qui, che io sappia, in una cassetta di metallo custodita nella stanza dove dorme il Messer Pedro Larsac, il padre del promesso sposo. Quindi poche porte più avanti, in questo stesso corridoio guelfo: (fa molto freddo qui a castello?) imielle: (non molto, pero' l'aria è bella fresca, specialmente ora che il braciere è spento) guelfo: (lardsac padre era l'unico del corridoio ad avere un fuoco acceso in camera?) imielle: (la sera tutti tengono acceso il braciere o il caminetto almeno per qualche ora, per far intiepidire l'aria) guelfo: (all'ora in cui sono passato?) imielle: (a quell'ora teoricamente gli altri ce l'avevano spento) imielle: Imielle sembra delusa guelfo: tuttavia il tarlo del dubbio continua a rodermi guelfo: che voi sappiate, qualcuno qui a corte condivide parte della sapienza del gioielliere? imielle: Mah.... imielle: del gioielliere morto, dite? guelfo: Sì imielle: "Non lo so... forse..." Imielle sembra un po' incerta, come se non avesse il coraggio di dire qualcosa guelfo: ...ve ne prego, potrebbe essere importante... imielle: ... Io... non lo so, ma forse... una volta il Signorino era molto bravo con queste cose.... non so.... forse dico una scioccheza... guelfo: ...Imielle...qualunque cosa diciate, vi prometto sul mio onore che mai e poi mai ne farò parola con alcuno, senza il vostro esplicito consenso. Non voglio che la vostra gentilezza diventi per voi fonte di imbarazzo o di sventura alcuna...ma se ciò che temo si rivelasse vero, sarebbe di vitale importanza per Laon esserne a conoscenza! imielle: Imielle annuisce inquieta. "Io... io so solo che una volta il Signorino si occupava di queste cose.... ma ormai, chissa'... con la sua malattia..." guelfo: "egli parteciperà alla consegna del dono?" imielle: Non ne ho idea.. ma non penso. sta nelle sue stanze... e non esce quasi mai... guelfo: eppure ha partecipato alla veglia del compianto gioielliere, seppure defilato... imielle: ve ne siete accorto? imielle: Il Signorino è molto religioso, e lo coinvolgono specialmente le funzioni per Kayah... guelfo: ... guelfo: Imielle, uno degli uomini della mia scorta è un novizio della Chiesa di Kayah imielle: Sul serio? Una persona importante quindi! guelfo: E' un giovane coraggioso che desidera mettersi al servizio della Dea al di sopra di ogni cosa... imielle: Imielle ascolta, molto colpita guelfo: ciò che vi dico ora potrebbe sembrarvi assurdo, ma credetemi, ve ne prego... imielle: io vi credo! guelfo: egli è giunto qui poco prima che voi arrivaste, dopo aver vegliato le povere spoglie del gioielliere guelfo: appariva alquanto turbato guelfo: e mi ha intimato di fare attenzione alla collana, quando essa verrà mostrata...aveva un'aria spossata ma appariva spaventosamente determinato imielle: La collana... il dono di fidanzamento? guelfo: sìimielle: Imielle annuisce guelfo: ora vorrei chiedervi un favore, se lo consentite guelfo: potrebbe essere di grande importanza far sì che il novizio Abel possa esser ricevuto dal Signorino, imielle: Imielle annuisce di nuovo guelfo: se egli lo consente... potete suggerirmi il modo migliore per far sì che questo accada? imielle: Direi.... nelle sue stanze. Se il Signorino è d'accordo a ricevere il vostro compagno, sicuramente lo fara' andare nel suo studio personale... imielle: Non ama infatti farsi vedere in giro, povero Signorino imielle: Direi.... nelle sue stanze. Se il Signorino è d'accordo a ricevere il vostro compagno, sicuramente lo fara' andare nel suo studio personale... imielle: Non ama infatti farsi vedere in giro, povero Signorino guelfo: Sono davvero rattristato che un gentiluomo così devoto porti un fardello tanto grave sulle sue giovani spalle...ma è così oscura la natura del suo male?imielle: E' lo stesso male che ha ucciso sua madre, così come altre persone, a quanto so, in passato nella sua famiglia. imielle: E' un male terribile, che ti priva del possesso del corpo, che diventa un guscio estraneo e senza vita.... poco a poco imielle: E' lo stesso male che ha ucciso sua madre, così come altre persone, a quanto so, in passato nella sua famiglia. imielle: E' un male terribile, che ti priva del possesso del corpo, che diventa un guscio estraneo e senza vita.... poco a pocoguelfo: Cielo...che gli Dei ripaghino tanta sofferenza con un'eterna beatitudine al loro cospetto! imielle: Imielle annuisce! guelfo: Secondo voi acconsentirà a vedere il novizio? Chi gli recherà la notizia?imielle: Mah... secondo me si'. La notizia posso fargliela mandare dal suo inserviente... imielle: E' la persona che ha con lui maggiore dimestichezza. Glie ne parlerei io stessa, ma il Signorino ha pudore di mostrarsi ad una fanciulla. guelfo: Capisco...non so come ringraziarvi Imielle, il mio cuore è sollevato dai suoi crucci. Quando ripartirò per Flavigny sarà grande il rammarico di dovermi separare da voi, e insopportabile l'impazienza di tornare qui dove la vostra bellezza risplende. imielle: Gli occhi di Imielle si illuminano di emozione e di contentezza per il complimento, è molto graziosa e non sa far altro che annuire timidamente guelfo: Fortunata la corte resa lieta da fanciulle sì leggiadre... il piacere della vostra conversazione è ben valso la ferita (e la trista umiliazione) che mi costringe in questo alloggio! imielle: Imielle è rossa rossa in viso e sorride amabilmente "Mi sento in colpa per la vostra ferita.... se non fosse stato per la mia sciocca vanita'..."Mad Mat: Non dovete sentirvi in colpa, se oggi stesso dovessi affrontare di nuovo la medesima, impari sfida, lo farei con gioia...e anzi, quando mi sarò rimesso, farò un punto d'onore di affinare la mia miserabile scherma, sicchè se mai dovessi di nuovo farvi da campione, potrò dimostrarmene infine all'altezza. imielle: Oh.... ma voi ne siete già all'altezza! E anche molto piu' di quanto io meriti! Voi avete sgominato i banditi.... e li' siete stato ferito... non c'è cavaliere che, ferito, possa combattere con un uomo in forze! guelfo: Guelfo sorride guelfo: Sapete mantenere un segreto, dolce Imielle? imielle: Imielle annuisceguelfo: Avrete notato che sia io che il mio seguito siamo, per così dire, inconsueti... imielle: ... beh... lo confesso... l'ho notato guelfo: La storia della mia vita è alquanto bizzarra, e il giovane che sono oggi è molto diverso dal bambino che ero un tempo. imielle: ... si'? imielle: ... si'? guelfo: Quel che sto per dirvi potrebbe cambiare l'idea che avete di me, in meglio o in peggio non saprei, ad ogni modo ve lo devo. imielle: Imielle ascolta attentamente, con gli occhi che le brillano guelfo: Nacqui in un villaggio della baronia di Anthien, in una casa di gente semplice. imielle: ... guelfo: Ho vissuto per tredici anni in quel luogo, povero ma sereno, ed ero povero tra i poveri, poichè Kayah chiamo a se' entrambi i miei genitori. imielle: oh.... guelfo: Poi...un giorno di lacrime e sangue cambiò tutto. imielle: che cosa... accadde? guelfo: Tutto ciò che restava della mia famiglia fu spazzato via dalla furia delle armi, un'atroce vendetta si dissetò col sangue di decine di innocenti. imielle: Imielle prende le mani di Guelfo, turbata guelfo: Mio nonno fu giustiziato, e la donna che ci accudiva morì di crepacuore il giorno stesso... ma altri ebbero un destino più crudele del mio. imielle: .... misericordia.... guelfo: Gli uomini che sono con me, dal primo all'ultimo, hanno condiviso quel giorno sventurato...e al di là dei destini diversi, il ricordo di quell'orrore ci tiene legati. guelfo: Un giorno otterremo la giusta vendetta, se Pyros vorrà.guelfo: gli occhi di Guelfo avvampano imielle: Imielle è scossa da un tremito di spavento guelfo: Nella malasorte gli Dei si ricordarono di me... un uomo di grande saggezza mi prese presso di se', e mi allevò come un figlio, riconoscendo in me il seme di un talento che egli stesso possedeva imielle: ... guelfo: mi concesse i privilegi del suo stato, ed è in virtù di questo che oggi sono qui imielle: Imielle sembra commossa imielle: Oh... ecco, infinitamente piu' care mi sono le vostre parole, ed infinitamene più prezioso il vostro sguardo benevolente... Non tradiro' la vostra fiducia! guelfo: Ci conto...personalmente tengo in poco, in nessun conto i commenti di chi mi troverebbe meno degno di rispetto a causa delle mie modeste origini...tuttavia questo può arrecare danno al buon nome del mio Signore, e non me lo perdonerei. guelfo: Spero che non siate rimasta delusa dal mio racconto. imielle: il vostro Signore ha meriti ancora maggiori, agli occhi degli Dei e degli uomini, per aver voluto prendersi cura di voi... imielle: No! Tutt'altro! guelfo: Guelfo stringe le mani di Imielle e le sorride imielle: Oh... che sventure vi sono capitate in sorte, quando eravate solo un bambino....imielle: ed ora che siete un uomo potete agire per il bene, e forse ottenere giustizia per quanto sofferto! guelfo: La mia storia, per quanto abbia dei momenti di grande tristezza, è poca cosa rispetto alle sofferenze di chi, come il Signorino, guelfo: non ha chi biasimare per l'atroce torto subito imielle: Il bel viso di Imielle lascia trasparire un velo di tristezza al pensiero del Signorino imielle: E' cosi'... voi siete forte e coraggioso, e padrone del vostro destino... mentre il povero Signorino non puo' nemmeno piu' camminare, muoversi liberamente... guelfo: Questo è il punto...non c'è sorte più infelice del non poter sperare in un futuro migliore del passato guelfo: e non c'è eroismo più grande dell'affrontare un avversario implacabile momento dopo momento. Di questo gli Dei terranno conto. imielle: .... imielle: E' così infatti... povero Signorino! guelfo: Mi dispiace di avervi rattristato con le mie parole...al vostro viso si addice un sorriso luminoso! imielle: Imielle sorride un po' imbarazzata guelfo: Così va meglio! imielle: Imielle arrossisce ancora un po' di piu' guelfo: Così va meglio!imielle: Imielle arrossisce ancora un po' di piu' guelfo: (io mo' devo staccare) imielle: yeah! :) imielle: (tanto sono rimaste solo chiacchiere smancerose adesso!)