Hai ragione, cugino mio! Ho parlato con Ian, mi ha raccontato le ragioni del suo abbandono dell'avventura. E' una storia triste... e forse non tutti sono tagliati per questa vita. Ian era molto simile a noi, ai suoi tempi, ma una brutta disgrazia lo ha spinto a ritirarsi in un paesino, lontano da tutto e da tutti, ma soprattutto lontano dai rimpianti e dal desiderio di vendetta. Non posso giudicarlo, ma certo mi fa una grandissima tristezza, sia per quello che deve avere sofferto, sia anche per quello che la sofferenza gli ha tolto: la voglia di combattere, di lottare per la giustizia. Julie, 06/12/08, 23:41 No, io non mi incazzo quasi mai, anche se voialtri vi ci state mettendo di impegno a farmi saltare i nervi. Per assecondare i vostri capricci mi sono ritrovato con le budella a prendere aria, ho passato giorni interi col culo all'addiaccio, per due volte sono stato ad un tanto così dal fare da cena ai Demoni della foresta. E tutto questo sorbendomi le vostre prese per il culo. Ian Bohr ha imparato la pazienza, proprio come quel famoso Nano...per vostra fortuna. Ian Bohr, 07/12/08, 03:38 Forte e fico. Eh si, tocca ammetterlo, Loic. Purtroppo però non conosco 'sto nano di cui parla Ian Bohr, per caso è il famoso nano con il cero in mano? Eric, 07/12/08, 19:26